
Se sei uno studente universitario sai benissimo quanto è importante il modello Isee. Da questo infatti dipende l’ammontare delle tasse da pagare all’ateneo che frequenti. Non solo, perchè si tratta di una documentaizone utile per capire se c'è la possibilità di rientrare nella no tax area e ottenere l’esenzione delle tasse universitarie o per richiedere l’erogazione della borsa di studio agli enti regionali. Ecco come funziona l’Isee universitario per il nuovo anno accademico 2020/2021.
Guarda anche
- Università, Manfredi: le mascherine saranno obbligatorie anche al banco
- Università, studenti in protesta il 25 settembre
- Università e Coronavirus, le cinque regole per il ritorno in aula
Isee universitario: cos’è
Se in passato le famiglie dovevano compilare o richiedere al Caf un unico Isee valido per tutte le prestazioni, negli ultimi anni le cose sono mutate: sono stati infatti introdotti 4 nuovi modelli che riguardano situazioni più specifiche. Uno di questi interessa da vicino proprio gli studenti. Al momento dell’iscrizione al nuovo anno accademico ogni ragazzo deve richiedere presso un Caf o il comune di residenza l’elaborazione del nuovo modello di Isee universitario che permettere il calcolo delle tasse in base alla propria capacità contributiva, utile quindi ad individuare la fascia di appartenenza tra quelle predisposte dall’ateneo. Se le fasce universitarie cambiano a seconda del reddito, molti studenti con un Isee basso hanno diritto a diverse prestazioni tra cui l'esenzione dal pagamento delle tasse e l'erogazione di borse di studio. Dopo l’emergenza sanitaria da Covid-19, inoltre, molti atenei hanno deciso di innalzare il limite della no tax area. L’Università La Sapienza di Roma, ad esempio, l’ha aumentata a 24 mila euro. Ma cosa bisogna richiedere? La famiglia con studenti universitari al proprio interno deve richiedere il rilascio della Dichiarazione sostitutiva unica necessario all’ateneo per fare il calcolo delle tasse universitaria. La documentazione richiesta dovrebbe poi essere presentata all'ateneo entro la scadenza, che varia da università a università.
Isee universitario: come richiederlo
Che si richieda presso il Caf o che si compili personalmente sul portale dell'INPS, quando si presenta la domanda per il rilascio dell’Isee bisogna essere muniti di codice fiscale, documento di identità e contratto di affitto nel caso in cui se ne abbia uno. Sarà necessario anche il modello 730 o il modello unico con i redditi riferiti ai due anni precedenti la richiesta della certificazione. Sempre per la richiesta dell'Isee universitario è necessaria per i portatori di handicap la certificazione e i relativi documenti in cui si attestano le spese pagate per ricoveri in strutture residenziali o per assistenza personale. Ecco tutti i moduli da compilare sul sito INPS con la nuova procedura:- Modulo MB.1: riguarda le dichiarazioni meno complesse e i nuclei familiari in cui non sono presenti disabili, studenti universitari e figli di genitori non conviventi o separati. Dovrebbe essere compilato obbligatoriamente da tutti e soprattutto da chi rientra nel regime di esonero per la dichiarazione dei redditi.
- Modulo MB.2: riguarda le famiglie con studenti universitari al proprio interno. Deve essere compilato obbligatoriamente per le richieste di prestazione per il diritto allo studio.
- Modulo MB.1rd: riguarda gli studenti che chiedono prestazioni connesse ai corsi di dottorato di ricerca. Bisogna compilarlo quando si è in presenza di un nucleo familiare ristretto ed è un’alternativa al modulo MB.1.
- Modulo FC.1: riguarda tutte le prestazioni e deve essere compilato da tutti.
- Modulo FC.2: deve essere compilato solo dai nuclei familiari con persone disabili e/o non autosufficiente al proprio interno.
- Modulo FC.4: da compilare in caso di richiesta di prestazioni universitarie nei nuclei con genitori non coniugati e non conviventi tra loro.