
Il bilancio è di 14 morti e 25 feriti, ma sarebbe potuta andare addirittura peggio. Perché Kozak aveva pianificato l'attentato nei minimi dettagli, ispirandosi ad episodi analoghi andati in scena negli anni passati.
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Il killer aveva già ucciso il padre
Il Ministro dell'Interno ha già fatto sapere che le autorità sono all'opera per scavare più a fondo. Ma già da quello che è emerso nelle ultime ore si può tracciare il quadro di questa tragedia. L'omicida, anche lui deceduto dopo uno scontro a fuoco con la polizia, aveva annunciato la sua azione sui social: "Il mio nome è David. Voglio sparare a una scuola e magari uccidermi" aveva scritto Kozak su Telegram, qualche ora prima dell'attacco.Le autorità hanno fatto irruzione nell'abitazione del 24enne trovandosi davanti uno scenario raccapricciante. Prima di tutto, il cadavere del padre di Kozak, la sua prima vittima nel folle pomeriggio di ieri. Poi, un vero e proprio bunker, munito di ogni sorta di arma, come "bombole, munizioni, materiale pirotecnico e sostanze chimiche" come riporta 'Fanpage'. Tutto materiale che secondo gli esperti serviva per la fabbricazione di una bomba.