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Black out mail università di torino

Un aggiornamento. Tanto è bastato agli studenti dell'Università di Torino per vivere un vero e proprio incubo. Monta la rabbia del corpo studentesco in seguito al blackout che ha coinvolto gli account di posta elettronica dell'ateneo.

Il sistema di Google mail era in stand-by per via di un aggiornamento ma quando questo è terminato gli studenti hanno fatto un'amara scoperta: più o meno tutti hanno perso dati, appunti, presentazioni slide e bozze di tesi che avevano salvato nel drive Google.

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E chissà quando le rivedrò”. “Ho perso il mio lavoro di due mesi. È andato in fumo (PS: è necessario per la sessione)”. Sono solo alcuni dei commenti visibili sulla pagina 'Spotted Unito', profilo Instagram dedicato agli iscritti dell’Università di Torino. Il blackout delle mail ha coinvolti molti ma, come riporta 'Il Corriere della Sera', gli studenti possono contare sul supporto dei loro docenti, anche loro sconvolti da quanto accadutoì: “Tutti i giorni veniamo invasi dalle mail, ma una tra ieri e oggi doveva proprio arrivare. Quella che informava 80 mila studenti delle ragioni per cui, dopo una vergognosa pausa tra il 24 aprile e il 3 maggio, tutta la loro vita su drive appare cancellata. Non c’è più un file né un’immagine”, denuncia il professore Bruno Maida, sul blog del Coordinamento Unito, aggiungendo: “Ancora una volta Unito ha dimostrato che nel ranking della trasparenza e del rispetto per gli studenti e le studentesse è in fondo, ma davvero in fondo”

Sulla stessa lunghezza d’onda anche la professoressa Silva Pasqua, sempre del Coordinamento, che, in una mailing list interna, racconta ai colleghi le testimonianze dei suoi studenti: “Su pagine Instagram Unito non ufficiali e parallele cominciano a circolare riti magici da provare mentre tutti si disperano per aver perso capitoli di tesi che devono consegnare a breve, appunti di corsi accumulati da anni, presentazioni da fare nelle prossime settimane. Proviamo a pensare se fosse successo a noi, ai potenti baroni di Unito. Ci sarebbe la rivoluzione. Che i servizi informatici di Unito non funzionassero si sapeva. Ma questa è davvero gravissima!”.

 

Quanti studenti hanno perso i dati per il blackout delle mail?

In seguito al blackout delle mail, la pagina socil pullula di consigli per recuperare i dati: credenziali da inserire, login da fare sull’app e ulteriori passaggi. E, dopo ore di terrore, l'ateneo ha pubblicato un avviso per tranquillizzare gli animi: “Su alcuni account degli studenti è ancora in corso la sincronizzazione dei documenti e quindi quando eseguono l’accesso potrebbero non ritrovare ancora la disponibilità completa di tutti i documenti. Per alcuni dei casi segnalati l’operazione di sincronizzazione si è già completata e per gli altri proseguirà fino a completamento”. L'ateneo specifica, inoltre, che si tratterebbe di pochi casi. Si parla di circa una settantina di studenti interessati ma il sospetto è che siano molti di più.