
La passione per la lettura non è da tutti, ma ci sono dei romanzi che vale la pena di leggere prima dei 25 anni. Libri che, oltre ad essere un piacevole passatempo, possono risultare utili per far comprendere le dinamiche del mondo esterno, presentare una sua prospettiva non condizionata.
Ecco i 10 titoli consigliati per i più giovani.
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10. “Sulla strada” di Jack Kerouac
Racconta di Sal Paradise, un giovane newyorkese con ambizioni letterarie, che viene a conoscenza di Dean Moriarty, un avventuroso vagabondo dell’ovest che ama sfidare le regole della borghesia. Dean ha intenzione di tornare nell’ovest e Sal, avendo molta stima di lui, decide di seguirlo. I due compieranno numerosi viaggi che ridimensioneranno le prospettive di Sal, finchè, una volta ammalatosi in Messico, verrà abbandonato dal suo compagno di avventura che tornerà negli Stati Uniti.
9. “Queste oscure materie” di Philip Pullman
Una trilogia fantasy formata da “La bussola d’oro”, “La lama sottile” e “Il cannocchiale d’ambra”. La saga, pur essendo di un genere fantastico, vuole trattare di temi forti del mondo reale, come della vita, la morte, l’esistenza di Dio, il libero arbitrio.
8. “Generazione x” di Douglas Coupland
Racconta di Andy, Dag e Claire, tre giovani stanchi della loro monotona vita, che decidono di abbandonare tutto e fuggire in California. Qui svolgeranno volutamente degli impieghi mal pagati e al di sotto delle loro capacità culturali, che, però, li faranno sentire vivi e liberi. Questo scenario di sfondo è arricchito dall’inserimento di fiabe, raccontate dai tre amici, che fanno emergere la realtà soffocante in cui vivono e la loro ricerca di sé stessi.
7. “La via principale” di Sinclair Lewis
Descrive la vita di un’ambiziosa donna del Minnesota la quale, a causa dei tumulti del luogo, è costretta a rinunciare ai suoi progetti e ad accontentarsi, senza, però, perdere mai la speranza. Lo scopo del libro è quello di incitare i lettori a combattere per i propri sogni nonostante le condizioni svantaggiate.
6. “La campana di vetro” di Sylvia Plath
Questo libro, che contiene molti elementi autobiografici, racconta le vicende di Esther Greenwood. Una donna che prende una borsa di studio a New York per lavorare in un’importante rivista, ma che cade in depressione e tenta il suicidio. La sua vita vuole rispecchiare quella dei giovani d’oggi: insicuri riguardo al futuro, che tentano di trovare un posto nella società, che sono pressati dalle aspettative dei genitori.
5. “Pastoralia” di George Saunders
Una raccolta di racconti che aiuta a cogliere le contraddizioni dell’America contemporanea. In un’indefinita provincia del mondo, dove ogni cosa è vincolata alle decisioni di un insindacabile ‘Ente Supremo’, lo scrittore allestisce una galleria di personaggi stravaganti i cui comportamenti vogliono insegnare il rispetto verso gli altri.
4. “Una casa alla fine del mondo” di Michael Cunningham
Un romanzo che parla di due adolescenti dell’Ohio, Jonathan e Bobby, dapprima amici, poi amanti. Con il passare del tempo si perdono di vista, ma si rincontrano a New York, dove Jonathan vive con la sua compagna Claire. Bobby si trasferisce in casa loro, ma questo cambiamento romperà l’equilibrio e sconvolgerà le loro vite.
3. “Fiesta (il sole sorgerà ancora)” di Ernest Hemingway
Basato su una materia ampiamente autobiografica, il romanzo narra le vicende di un gruppo cosmopolita di giovani espatriati, con le loro burrascose inquietudini esistenziali e sentimentali. Un libro che sa restare impresso, che matura dentro chi lo ha letto.
2. “Le mille luci di New York” di Jay McInerney
Il protagonista, che non viene mai chiamato per nome, è un giovane, originario del Massachussets, che vive a New York. Depresso per il recente divorzio, inizia a frequentare Ted Allagash e altri personaggi equivoci del Lower East Side, che lo portano a perdersi in un vortice di locali malfamati e droghe.