Niccolò, da Alfiere della Repubblica a segretario parlamentare a 20 anni

A 20 anni diventa il più giovane segretario del Parlamento. Ecco la storia di Niccolò Brizzolari, giovane che ha vinto il concorso per segretario parlamentare, raccontata da Corriere del Veneto.

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Incarico da oltre 35mila euro all'anno con raddoppio con 10 anni

Così come segnala il Corriere della Sera, Niccolò ha partecipato ad una dura selezione. Tra i 16.245 candidati ammessi alla prova selettiva, solo 3.702 si sono presentati e solo 65 (che poi sono diventati 80 con un piccolo scorrimento graduatorie) hanno ottenuto un posto a tempo indeterminato come segretario parlamentare, rappresentando solo l'1,7% dei candidati. Uno stipendio niente male per un ventenne. Infatti il primo salario per questa funzione è di 35.144 euro lordi all'anno, ma la progressione salariale è significativa, raggiungendo i 61.595 euro dopo dieci anni, i 106.673 euro dopo venti anni, i 140.690 euro dopo trenta anni, i 150.601 euro dopo 35 anni e infine i 157.628 euro dopo quarant'anni. La retribuzione non è l'unico fattore importante in un lavoro, ma in questo caso ha un peso maggiore rispetto ad altri settori.

Alfiere della Repubblica per i podcast realizzati sugli anziani

Il talento di Niccolò si era già fatto notare nel 2020 quando era stato nominato Alfiere della Repubblica. Brizzolari aveva ideato dei podcast per gli anziani che non sono più in grado di leggere romanzi. Ispirato dalla bisnonna affetta da glaucoma e con più di 90 anni, Niccolò ha deciso di creare un audio libro con l'opera di Pirandello "Uno, nessuno e centomila", per la quale i diritti erano scaduti. Quando ha ricevuto la chiamata dal Quirinale per il premio, ha pensato fosse uno scherzo, ma invece era vero. Durante il suo tempo alle scuole superiori, Niccolò si è distinto anche per le sue battaglie ambientali, facendo parte del gruppo "Fridays for future" e manifestando in piazza.

Niccolò: "Mi mancheranno Rovigo e la mia fidanzata"

Brizzolari, diplomato al liceo scientifico, inizierà il suo servizio alla Camera dal 1° marzo. Ha deciso di iscriversi alla selezione per il ruolo di segretario parlamentare un po' a caso, subito dopo il diploma. Dalle 16.245 persone che hanno partecipato alla prova selettiva, solo 650 sono stati ammessi alla prova scritta e pratica. Niccolò non si aspettava di superare la selezione, poiché non aveva studiato alcun manuale, ma alla fine ha ottenuto 24 trentesimi all'orale: "Non avrei mai immaginato di farcela. Gli scritti erano ossi duri. Inglese, piuttosto facile, a crocette. Ma poi diritto costituzionale, parlamentare e storia contemporanea". Adesso si trasferirà a Roma, ma desidera continuare a studiare e migliorare le sue conoscenze: "La prendo un po’ come un’esperienza, non so se sarà il lavoro della mia vita. Quello che succederà si vedrà, di sicuro è un onore. Bellissimo", ha detto. Poi aggiunge con un pizzico di malinconia: "Mi mancherà Rovigo, che mi è sempre piaciuta un sacco come città, son sicuro che ci tornerò, non ho tanti dubbi. Mi mancherà la morosa. È di Padova e studia economia in inglese a Venezia".