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di Andrea Carlino
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scrutini

Siamo ormai al secondo semestre dell'anno scolastico. Gli studenti sono alle prese con gli ultimi mesi di interrogazioni. Poi sarà tempo di scrutini e, per quello dell'ultimo anno, dell'esame di Maturità 2020.

Come ormai noto a tutti, la maturità è cambiata. Tante novità non solo per quanto riguarda le prove: le modifiche della riforma interessano anche i requisiti di ammissione.

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Maturità 2020: tutti i requisiti di ammissione all'esame

Per essere ammessi agli esami di maturità, è necessario rispettare i seguenti requisiti:
  • Frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, salvo le deroghe previste dall’articolo 14, comma 7, del DPR n. 122/09;
  • Aver conseguito la sufficienza (6) in tutte le discipline, fatta salva la possibilità per il Consiglio di classe di ammettere l’alunno, con adeguata motivazione, anche con un voto inferiore a sei decimi in una disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto;
  • Aver conseguito la sufficienza in condotta;
  • Aver svolto il monte ore minimo per l'alternanza scuola lavoro e aver partecipato alle prove INVALSI.

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Maturità 2020: si può essere ammessi anche con insufficienze?

Gli studenti verranno ammessi anche con insufficienze, anche se non è corretto del tutto: infatti per l'ammissione vera e propria sarà ancora necessario avere la sufficienza in tutte le materie.
Tenendo conto questo presupposto, se però un candidato si presenta agli scrutini con una - e una soltanto - insufficienza, l'intero Consiglio di classe, tramite una votazione, può decidere di portare quel 5 all'agognato 6. Tutto ciò avrà però ripercussioni sul credito scolastico del candidato stesso, che si vedrà necessariamente assegnare la fascia di crediti più bassa.

Esame di Maturità 2020: prove Invalsi e Alternanza scuola/lavoro sono requisito di ammissione

Le prove Invalsi quest'anno sono requisito di ammissione per la maturità, anche se per poter partecipare agli esami sarà necessario solo aver partecipato alle prove INVALSI. L'esito dell'INVALSI non sarà in alcun modo collegato con l'ammissione o il voto finale.
Anche l'Alternanza Scuola/Lavoro (cioè i Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento) è requisito di ammissione. Sarà necessario aver svolto il monte ore minimo per poter essere ammessi.
L'Alternanza scuola-lavoro giocherà un ruolo molto importante anche all'interno dell'esame di Stato 2020.
Infatti gli studenti dovranno redigere una relazione su una o più esperienze che hanno svolto nell'ambito dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro, da sottoporre alla Commissione in sede d'esame orale.

Maturità 2020: ammissione in casi particolari

  • Possono sostenere, nella sessione dello stesso anno, per abbreviazione per merito, il corrispondente esame di Stato, gli studenti iscritti alle penultime classi che nello scrutinio finale per la promozione all'ultima classe hanno riportato non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento

  • Per gli studenti con disabilità, il consiglio di classe stabilisce la tipologia delle prove d’esame e se le stesse hanno valore equipollente all’interno del piano educativo individualizzato.

  • Gli studenti con disturbo specifico di apprendimento (DSA) certificato sono ammessi a sostenere l'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione sulla base del piano didattico personalizzato.

  • Riguardo all'ammissione agli esami di Stato degli adulti, nella valutazione finale sono comprese le discipline per le quali è stato disposto l’esonero dalla frequenza in seguito al riconoscimento di crediti specifici. La frequenza richiesta è di almeno tre quarti dell’orario stabilito nel percorso di studio personalizzato.