
Gambero Rosso ha stilato una classifica delle migliori pizze Margherita surgelate, testando ben 37 varianti disponibili nei supermercati italiani. Scopriamo insieme i parametri usati per la valutazione e i risultati di questa ricerca.
Indice
I parametri di valutazione
Gambero Rosso ha testato le pizze Margherita surgelate tenendo conto della qualità degli ingredienti fondamentali: impasto, pomodoro, mozzarella e basilico. La Margherita, essendo la pizza per eccellenza, è stata scelta come metro di paragone per la valutazione. Una giuria di esperti, tra cui pizzaioli e membri della redazione di Gambero Rosso, ha assaggiato e giudicato le 37 varianti, attribuendo un punteggio che ha premiato i prodotti più equilibrati e con ingredienti di migliore qualità.
La classifica delle migliori pizze surgelate
Secondo il test di Gambero Rosso, solo 9 delle 37 pizze analizzate hanno superato il punteggio minimo, dimostrando di essere all'altezza delle aspettative in termini di qualità. Le pizze che hanno ottenuto i punteggi più alti si sono distinte per un impasto ben lievitato, una buona cottura e ingredienti freschi e saporiti, capaci di ricreare un'esperienza simile a quella della pizza appena sfornata in pizzeria. Ecco la classifica stilata da Gambero Rosso delle migliori pizze Margherita surgelate:
- L'Antica Pizzeria da Michele – Pizza Margherita
- Carrefour Classic – Pizza Margherita
- Esselunga Equilibrio – Pizza Margherita integrale
- Magnifica Rotonda – Pizza Margherita
- Roncadin Extravoglia – Pizza Margherita la sottile
- Esselunga Bio – Pizza margherita biologica
- Consilia – Pizza Margherita bordo alto
- Zanini – Pizza alta in teglia Margherita
- Esselunga – Pizza Margherita
I componenti della pizza perfetta
L'impasto è uno degli aspetti cruciali per ottenere una pizza di qualità. La giuria ha valutato la consistenza, il sapore e la leggerezza dell'impasto, privilegiando quelli che risultano ben lievitati e dal gusto equilibrato. Il pomodoro, ovviamente, deve essere fresco e saporito, senza essere troppo acido o dolce. La mozzarella, uno degli ingredienti che fa la differenza, è stata giudicata sulla base della cremosità e della consistenza, con particolare attenzione al fatto che non dovesse risultare troppo acquosa durante la cottura. Infine, il basilico fresco è stato considerato un dettaglio che può davvero fare la differenza, conferendo freschezza e aroma alla pizza.
La giuria di esperti
Per garantire un giudizio imparziale e competente, Gambero Rosso ha coinvolto una giuria di esperti provenienti da diversi ambiti della cucina. Tra i membri della giuria ci sono Stefano Callegari, noto pizzaiolo e proprietario di locali di successo a Roma, Indra Galbo, membro della redazione di Gambero Rosso e capo panel per l’olio extravergine d’oliva, Iacopo Guiducci, sous-chef della Gambero Rosso Academy, Mara Nocilla, degustatrice di olio evo, e Carlo Teodori, proprietario di Farinè La Pizza, a Roma. La loro esperienza ha permesso di valutare con attenzione ogni aspetto della pizza, dal gusto alla presentazione.