ImmaFer
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Quali sono le migliori spiagge della Sardegna

Dal nord al sud, la Sardegna è un mosaico di spiagge straordinarie, ognuna con la propria identità, i propri colori e profumi. In un’isola dove il mare è una garanzia, tanto da essere stato selezionato tra i migliori al mondo, scegliere le "più belle" non è semplice.

Eppure, ci abbiamo provato, selezionando luoghi sparsi in tutta la regione per ispirare chiunque sogni un tuffo nelle acque più belle del Mediterraneo.

Ecco le più belle spiagge della regione Sardegna

Indice:

  1. Cala Goloritzé, Baunei (Nuoro)
  2. Cala Mariolu, Baunei (Nuoro)
  3. Su Giudeu, Domus de Maria (Cagliari)
  4. Spiaggia Rosa, Budelli (La Maddalena, Sassari)
  5. Spiaggia di Solanas, Sinnai (Cagliari)
  6. La Pelosa, Stintino (Sassari)
  7. Cala Domestica, Buggerru (Sud Sardegna)
  8. Porto Giunco, Villasimius (Cagliari)
  9. Cala Coticcio, Caprera (La Maddalena, Sassari)

Cala Goloritzé, Baunei (Nuoro)

Simbolo della costa orientale dell’isola, Cala Goloritzé è un angolo remoto e perfetto. L’arco naturale scolpito nella roccia e l’iconica guglia calcarea del Monte Caroddi emergono tra acque turchesi e falesie che sfiorano i 500 metri.

Alla base, una piccola spiaggia bianchissima si apre tra rocce marmoree e sorgenti sottomarine. Dall’alto arriva il profumo della macchia mediterranea che avvolge tutto il paesaggio. Dal 1995 è monumento nazionale, accessibile solo a piedi o in barca, e tutelata da rigide regole ambientali.

Cala Mariolu, Baunei (Nuoro)

Poco più a nord, Cala Mariolu colpisce per l’incredibile palette di azzurri e verdi. La spiaggia è formata da sassolini chiari che sembrano confetti. Il nome richiama la leggenda della foca monaca “ladra” di pesce.

Intorno, la natura è selvaggia: pareti altissime, fondali ricchi di vita e, se si è fortunati, delfini al largo o rapaci in volo. Raggiungerla è un’esperienza: via mare o attraverso un sentiero per escursionisti esperti.

Su Giudeu, Domus de Maria (Cagliari)

Considerata da molti la più bella delle spiagge di Chia, Su Giudeu è un paesaggio da sogno: dune altissime, ginepri secolari, fondale sabbioso e un isolotto a pochi metri dalla riva.

Alle sue spalle si estende lo stagno di Spartivento, casa di fenicotteri rosa e altre specie acquatiche. Una distesa perfetta per chi ama il relax, ma anche per le famiglie grazie all’acqua bassa per metri e metri.

Spiaggia Rosa, Budelli (La Maddalena, Sassari)

Accessibile solo con le guide del Parco Nazionale de La Maddalena, è un gioiello unico al mondo. Il colore rosa della sabbia deriva da minuscoli frammenti di corallo, conchiglie e microorganismi marini.

Un paesaggio fragile e protetto, reso celebre anche dal cinema: Michelangelo Antonioni girò qui alcune scene del film Deserto rosso. Budelli è oggi abitata da una sola persona: il suo custode.

Spiaggia di Solanas, Sinnai (Cagliari)

Una spiaggia ampia, lunga circa un chilometro, tra il promontorio di Capo Boi e rocce coperte di verde. L’acqua è limpida, varia dal verde al turchese ed è perfetta per chi ama snorkeling e sport acquatici. In fondo alla baia si trova anche una piccola duna sabbiosa. Vicina a Cagliari, ma con un’anima da spiaggia isolata.

La Pelosa, Stintino (Sassari)

Candida, finissima, trasparente: La Pelosa è tra le spiagge più amate, fotografate e premiate d’Italia. A rendere unico il paesaggio, oltre all’acqua bassa e cristallina, sono le dune punteggiate di ginepri e il panorama che guarda verso l’Asinara. Stintino, da villaggio di pescatori, è diventato un centro turistico, ma La Pelosa conserva un’atmosfera incontaminata.

Cala Domestica, Buggerru (Sud Sardegna)

Un tempo punto di carico dei minerali estratti nelle vicine miniere, oggi è un’ampia insenatura sabbiosa circondata da scogliere e resti dell’archeologia industriale. Sulla destra, una galleria scavata nella roccia conduce a una seconda caletta nascosta. La spiaggia, dai toni chiari e caldi, si affaccia su un mare calmo e limpido, con fondali apprezzati da chi pratica pesca subacquea.

Porto Giunco, Villasimius (Cagliari)

Un lembo di sabbia chiarissima con sfumature rosa, incastonato tra il mare e la laguna di Notteri. Porto Giunco è amata dalle famiglie per i fondali bassissimi, ma anche da chi cerca sport e natura. Alle spalle della spiaggia, un boschetto di eucalipti e una vegetazione profumata conducono fino all’arenile. La sera i chioschi sulla spiaggia si animano e il tramonto regala uno spettacolo unico.

Cala Coticcio, Caprera (La Maddalena, Sassari)

Chiamata anche “Tahiti” per la sua bellezza, Cala Coticcio è una caletta perfetta: sabbia fine e bianca, rocce rosate, acqua cristallina. Si trova sulla costa nord-orientale dell’isola di Caprera ed è accessibile via mare o attraverso un sentiero panoramico che si snoda tra le rocce e la macchia mediterranea. Inserita nel Parco Nazionale, è un luogo da vivere in punta di piedi.

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