
Abbiamo, infatti, già assistito ad elezioni amministrative e a un referendum da quando la pandemia è scoppiata, e dunque, anche per questa tornata elettorale, sono state predisposte misure straordinarie per tutti coloro che dovessero essere impossibilitati a presentarsi alle urne a causa dell’isolamento da Covid-19.
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Elezioni 2022: come votare se si è positivi al Covid?
Gli elettori positivi al Covid-19 che sono sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di isolamento presso la propria abitazione possono votare presso il comune di residenza.
Per farlo dovranno inviare presso il comune di residenza, in un periodo compreso tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione, quindi fino a martedì 20 settembre, una serie di documenti:
- una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo;
- un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al 14° giorno antecedente la data della votazione, che attesti la sottoposizione a trattamento domiciliare o la condizione di isolamento per Covid-19.
A quel punto, il loro voto potrà essere espresso presso gli appositi “seggi speciali”. Le richieste inviate dopo il 20 settembre, saranno pertanto valutate e accolte in caso di disponibilità rimanenti nei seggi speciali Covid.
Mentre, per quanto concerne il voto domiciliare, questo sarà raccolto, previo contatto telefonico, nella fascia oraria dalle 7:00 alle 23:00 di domenica 25 settembre, nel rispetto della libertà e della segretezza del voto e delle misure sanitarie e di sicurezza per il rischio contagio Covid-19.
Elezioni 2022: si può votare se si è ricoverati per Covid?
Alle Elezioni potranno votare anche gli elettori ricoverati nei reparti COVID-19 delle strutture sanitarie; essi potranno votare nelle apposite sezioni ospedaliere, purché le strutture che li ospitano abbiano almeno 100 posti letto.Se invece sono ricoverati in strutture con meno di 100 posti letto, il loro voto viene raccolto da appositi seggi speciali che si recano presso la struttura sanitaria di ricovero.