3' di lettura 3' di lettura
Come funziona il Bonus Terme 2021

Dalle ore 12:00 dell'8 Novembre 2021 è possibile accreditarsi per usufruire del Bonus Terme 2021, previsto nell’articolo 29-bis del decreto-legge n.104 del 2020. Si tratta di un incentivo statale introdotto con l’obiettivo di rilanciare l’economia delle strutture termali, a seguito delle restrizioni dell’ultimo anno, rese necessarie per arginare la pandemia.


Per poter beneficiare di tale incentivo, è necessario consultare la lista delle strutture termali convenzionate direttamente sul sito del Ministero dello sviluppo economico o sul sito di Invitalia.

Guarda anche:

Come funziona il Bonus Terme?

L’incentivo statale per rilanciare i servizi termali in Italia consiste in uno sconto del 100% sul prezzo di acquisto fino a coprire un valore massimo di 200 euro (eventuali sovrapprezzi saranno a carico dell’utente). Accanto al prezzo di entrata nelle strutture convenzionate, il rimborso statale può infatti coprire anche servizi, trattamenti estetici o di benessere ed esami diagnostici svolti presso le medesime strutture, sempre non superando il limite massimo fissato a 200 euro.

I requisiti per usufruire del Bonus Terme

I requisiti fondamentali per poter beneficiare dell’agevolazione statale destinata ai servizi termali sono quelli riguardanti l’età anagrafica e la residenza: potranno infatti accreditarsi tutti i maggiorenni residenti in Italia che potranno servirsi dell’agevolazione soltanto per una sola prenotazione.
L'ISEE, ovvero la fascia di reddito a cui si appartiene, non costituisce invece un requisito poiché potranno accreditarsi tutti fino all’esaurimento dei fondi messi a disposizione dallo Stato che ammontano a ben 53 milioni di euro.
In ogni caso, come si legge sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, “il Bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro”.

Come accreditarsi per il Bonus Terme?

Dopo aver consultato la lista delle strutture termali convenzionate e averne scelta una, la prenotazione dovrà essere effettuata tramite telefono, email oppure direttamente dal sito.
Dopo aver contattato la struttura scelta, questa provvederà ad inviare all’utente un attestato di prenotazione che avrà una durata massima di 60 giorni. Entro questo limite di tempo dunque i servizi prenotati dovranno essere utilizzati per poter ricevere il rimborso statale.