Lui 26 anni, lei solo 16. Stavano insieme da tempo quando lui l’ha minacciata e costretta a prostituirsi. In tre mesi la ragazza sarebbe stata obbligata ad avere rapporti con circa una cinquantina di uomini, per evitare che il 26enne, suo fidanzato, pubblicasse alcune sue foto intime.
Ora che è stata fatta luce sulla vicenda il ragazzo è stato arrestato, anche grazie alle segnalazioni dei genitori e al racconto della sedicenne, che ha denunciato le violenze subite, facendo scattare le indagini da cui sono emersi fatti gravissimi.
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La vicenda
Il giovane avrebbe costretto la fidanzata minorenne a prostituirsi, ricattandola con la minaccia di pubblicare alcune sue foto intime, che alla fine ha condiviso lo stesso non appena terminata la sua “relazione” con la sedicenne.
In circa tre mesi la ragazza sarebbe stata costretta ad avere rapporti con 40/50 uomini, sarebbe stata picchiata e insultata. Il tutto per permettere al 26enne di Milano di saldare un presunto debito di droga. Il ragazzo è stato arrestato il 23 gennaio.
Le indagini
A far scattare le indagini, lo scorso 16 gennaio, sono stati gli stessi genitori della ragazza, che, notate le ripetute minacce subite da parte del 26enne, hanno ritenuto opportuno allertare i carabinieri. Grazie ad un’indagine lampo della Procura di Milano, il giovane è stato arrestato con l’accusa di sfruttamento della prostituzione, revenge porn, atti persecutori e tentata estorsione. Fondamentali per lo svolgimento delle indagini sono state anche le testimonianze fornite dai familiari e dagli amici della ragazza, che hanno confermato la natura violenta del ragazzo, che, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe picchiato più volte la sedicenne.
Chiara Galgano
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