
Più giovani ma solo da un punto di vista anagrafico. Stando al parere di diversi esperti nel campo della scienza, ragazze e ragazzi della Generazione Z invechierebbero più precocemente rispetto ai vicini Millenials.
Tutto è nato quando il creator Jordan Howlett, molto popolare su TikTok, ha rivelato agli utenti la sua età: il ragazzo, 26enne, appartiene alla Gen Z ma i suoi follower erano convinti ne avesse molti di più. E' stato poi il 'DailyMail' ad aprire il dibattito, con un articolo che riportava il punto di vista di numerosi medici esperti del settore: la Gen Z invecchia davvero più rapidamente rispetto ai Millenials? Scopriamo come stanno le cose.
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Perché la Gen Z invecchia più rapidamente dei Millenial: parlano gli esperti
Prima di tutto facciamo chiarezza su chi sono i Millenials e chi invece fa parte della Gen Z. Gli appartenenti alla Generazione Z sono tutti quei ragazzi nati tra il 1997 e il 2012, preceduti dai Millennials (1981 - 1996) e succeduti dalla Generazione Alpha (2013 – 2024). Secondo il parere degli esperti intervistati dal quotidiano britannico, alla base del precoce invecchiamento della Gen Z ci sarebbero un insieme di fattori, tra cui uno stress maggiore, il consumo più frequente di cibi processati e fast food, stili di vita sedentari e la mancanza di obiettivi nella vita.
Nel dettaglio, la dottoressa Suzanne Ferree ha ammesso che: ”Crescendo sui social media, ha sempre sofferto lo stress di mettersi a paragone con il resto del mondo e la competizione è tanta”. E sono infatti molti gli studi che supportano la tesi per cui l'età biologica aumenta all'aumentare dello stress patito: ”Il cortisolo è l'ormone rilasciato nei nostri corpi in risposta allo stress ed è definito un ormone catabolico. Al contrario degli ormoni anabolici, come il testosterone, che causano la crescita e rafforzano, quelli catabolici causano la rottura di sostanze, come per esempio il collagene, o i tessuti cerebrali e la mucosa intestinale”.
Se a questo poi si aggiunge uno stile di vita malsano, il gioco è fatto: ” Lo stile di vita sedentario caratterizza la Gen Z e certamente velocizza l'invecchiamento: quando si fa esercizio, i muscoli creano dei bellissimi messaggi chimici che dicono al tuo corpo di attivarsi. Se si rimane a casa, al computer o a giocare ai videogiochi, quei segnali non vengono inviati” spiega Suzanne Ferree. La scadente qualità del cibo consumato fa il resto: ” Al giorno d'oggi si ha accesso a una quantità maggiore di cibi processati e bibite che non sono nutrienti... oltre al fast food, che ha un effetto deleterio sui batteri intestinali”. Così come anche lo spasmodico utilizzo di prodotto e cosmetici (spesso mal consigliati) può avere serie ripercussioni a livello biologico. Sul fronte dell'alimentazione e della cura estetica, i Millenials appaiono invece decisamente più strutturati.