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Tre ragazze aggrediscono compagna di scuolaL’episodio è avvenuto lo scorso lunedì 8 maggio davanti ad un istituto superiore di Aprilia, in provincia di Latina, e ha visto coinvolte tre ragazze di appena 14 anni che hanno aggredito una loro coetanea in modo talmente violento da rendere necessario un controllo ospedaliero.

Dopo averla visitata i medici del pronto soccorso hanno dimesso la ragazza con sette giorni di prognosi a causa di alcune contusioni in seguito all'aggressione.

La denuncia

I genitori della vittima si sono prodigati immediatamente per segnalare lo spiacevole episodio presso le autorità e, nello stesso giorno dell’aggressione, hanno quindi sporto denuncia nei confronti delle tre giovani studentesse autrici dell’aggressione.
Adesso la vicenda è nelle mani dei carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, che stanno indagando sull’accaduto per accertarsi in merito allo svolgimento dei fatti. Contemporaneamente ai genitori della vittima, anche la dirigente dell’istituto in cui è avvenuta la lite ha informato le forze dell’ordine.

L'ostilità tra le ragazze

Da una prima ricostruzione sembrerebbe che l’episodio sia accaduto nella scuola frequentata dalle ragazze, durante una giornata di lezione, quando la vittima è stata presa di mira e poi colpita ripetutamente riportando danni in diverse parti del corpo. Per il momento non si ha la certezza di cosa abbia scatenato la rabbia delle tre studentesse, ma sembra proprio che la lite sia scoppiata per futili motivi. Secondo quanto riportato da 'Fanpage', tra le compagne di scuola da tempo non correva buon sangue e ormai i rapporti si erano inaspriti a tal punto che dev’essere bastato poco per far scoppiare la rissa.

Il video

Nelle ultime ore stanno circolando nuovi dettagli in merito all’accaduto. In particolare sembra che alcune studentesse presenti durante la lite abbiano registrato un video con il proprio smartphone, il quale adesso è nelle mani delle autorità. Il video testimonia che prima di essere picchiata la vittima è stata chiusa in un bagno della scuola dalle tre ragazze, che poi l’avrebbero immobilizzata e colpita più volte anche alla nuca. L’esistenza del video faciliterà senza dubbio la ricostruzione dell’episodio e permetterà di capire a chi attribuire la responsabilità dell’accaduto, anche se il numero delle persone coinvolte nella vicenda sembra aumentare.