Concetti Chiave
- Eurialo e Niso, due giovani troiani, si offrono volontari per avvertire Enea del pericolo di un imminente attacco nemico.
- Durante la loro missione notturna, si infiltrano tra le linee nemiche, uccidono molti guerrieri nel sonno e accumulano un ricco bottino.
- L'elmo di Eurialo, brillando alla luce della luna, tradisce la loro presenza ai soldati Volsci, portando alla loro scoperta.
- Virgilio esprime compassione per i giovani guerrieri, evidenziando l'inutile crudeltà della guerra che interrompe la loro vita nel fiore degli anni.
- L'analisi del testo sottolinea la drammaticità della scena e il tragico destino dei due amici nel contesto della guerra troiana.
In questo appunto viene riportato sia il testo dell'Eneide dal titolo Eurialo e Niso sia la parafrasi stessa del testo. Si fa anche un'introduzione al testo sia una piccola analisi introduttiva dello stesso.
Missione di Eurialo e Niso
Enea è lontano dal campo troiano per cercare alleanze, quando si profila il pericolo di un nuovo attacco nemico. Eurialo e Niso, due giovani troiani legati da profonda amicizia, si offrono volontari per avvertirlo.
Durante la notte attraversano le linee nemiche, uccidono nel sonno molti guerrieri e fanno un ricco bottino. Stanno già allontanandosi indisturbati, quando il bagliore dell'elmo di Eurialo rivela la loro presenza ai Volsci che perlustrano il bosco. Virgilio esprime nei suoi versi profonda pietà per questi giovani guerrieri morti nel fiore degli anni e sottolinea l'inutile crudeltà della guerra.
Incontro con i Volsci
Alcuni cavalieri spediti in avanguardia
dalla città latina, mentre il grosso attendeva
schierato per i campi, venivano a portare
un messaggio a re Turno: eran trecento giovani,
tutti armati di scudo, guidati da Volcente.
S’avvicinavano al campo, erano sotto le mura,
455 e vedono da lontano i due1 prendere in fretta
un sentiero a sinistra: l’elmo tradì l’incauto
Eurialo nell’ombra pallida della notte
splendendo a un raggio di luna. Quel brillìo fu notato.
Volcente d’in mezzo ai suoi grida forte: «Alto là!
Dove andate? Perché siete in marcia a quest’ora?
Chi siete?». Nessuna risposta: i due corrono in fretta
verso il bosco, sperando nel buio.
Parafrasi dell'Incontro
Alcuni soldati provenienti dalla città latina,
mentre gran parte dell'esercito attendeva per i campi,
venivano a portare un messaggio al re Turno: erano trecento uomini, tutti armati, guidati da Volcente.
Si avvicinano al campo, sotto le mura, e vedono da lontano
i due, correndo, prendere un sentiero a sinistra: l'elmo però tradì l'imprudente Eurialo, splendente nell'ombra della notte come un raggio di luna. Quel brillio fu notato. Volcente nel mezzo dei suoi grida: Alto la! Dove andate? Perchè siete in marcia a quest'ora? Chi siete?.
Nessuna risposta: i due continuarono a correre verso il bosco, sperando nel buio.
per ulteriori approfondimenti vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Qual è la missione di Eurialo e Niso nell'Eneide?
- Come viene scoperta la presenza di Eurialo e Niso dai Volsci?
- Qual è la reazione di Volcente quando avvista Eurialo e Niso?
Eurialo e Niso si offrono volontari per avvertire Enea del pericolo di un nuovo attacco nemico, attraversando le linee nemiche di notte e uccidendo molti guerrieri nel sonno.
La presenza di Eurialo e Niso viene scoperta dai Volsci a causa del bagliore dell'elmo di Eurialo, che brilla alla luce della luna e attira l'attenzione dei nemici.
Volcente, vedendo i due giovani, grida forte chiedendo chi siano e perché siano in marcia a quell'ora, ma non riceve risposta poiché Eurialo e Niso corrono verso il bosco sperando nel buio.