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scuolaLa privacy sta diventando un tema cruciale nella divulgazione dei risultati degli esami di maturità. La tradizione di condividere i risultati pubblicamente è stata messa in discussione da alcune scuole italiane che hanno deciso di limitare la divulgazione.

Cosa accade in Emilia Romagna

Secondo "Il Resto del Carlino", gli istituti Da Vinci e Righi di Cesena e Cesenatico hanno deciso di non condividere i risultati con la stampa già lo scorso anno, una tendenza in crescita quest'anno.
Nonostante non vi sia un divieto legale, alcuni dirigenti della zona sostengono che sarebbe preferibile limitare la divulgazione per minimizzare la competizione e l'accento sui voti. La posizione di Francesco Postiglione, presidente di Asa Foce, associazione autonoma delle scuole provinciali di cui fanno parte i dirigenti scolastici, è particolarmente significativa. Anche se i risultati saranno affissi in bacheca, come da prassi, non saranno inviati alla stampa. Al contrario, altri dirigenti, come Mauro Tosi del Marie Curie di Savignano, continueranno a condividere i risultati, affermando che le questioni sulla privacy sono state risolte.

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Cosa dice la normativa

Le leggi sulla protezione dei dati stabiliscono chiaramente che la pubblicazione online dei voti degli studenti è un'azione particolarmente invasiva. Infrangere queste leggi potrebbe esporre i voti degli studenti ad accessi non autorizzati, violando il loro diritto alla riservatezza. Per gli esami di maturità, l’Ordinanza 45/2023 stabilisce che i risultati, compreso il punteggio finale e la menzione della lode, saranno resi noti a tutti i candidati di ciascuna classe. Questi saranno visibili sia sui tabelloni affissi presso l’istituto scolastico, sia nell’area riservata del registro elettronico. Relativamente all’esito della parte specifica degli esami EsaBac ed EsaBac techno, i criteri di divulgazione saranno gli stessi. In caso di superamento dell'esame, il punteggio finale verrà annunciato come “Esito EsaBac/EsaBac techno: punti…", mentre in caso di insuccesso sarà segnato come "Esito EsaBac/EsaBac techno: esito negativo".
Mentre alcune scuole scelgono di limitare la divulgazione per minimizzare la competizione e l'accento sui voti, altre continuano la tradizione di condividere i risultati. Il delicato equilibrio tra trasparenza e riservatezza rimane una questione aperta.