
La prima prova maturità 2018 bussa alle porte! Carico per il 20 giugno? Oggi parleremo di una delle tipologie di traccia B che ti troverai davanti: il saggio breve socio-economico. Come scriverlo? Ci sono delle dritte per farlo meglio? E le possibili tracce prima prova maturità 2018? Scegliere la traccia sarà fondamentale quel giorno e dipende dai propri interessi, competenze e capacità. Il consiglio che vale sempre è: scegli gli argomenti in cui ti senti più ferrato. Ecco i consigli di Skuola.net per dare il meglio qualora decidessi di cimentarti nel saggio breve socio-economico delle tracce prima prova maturità 2018.
Saggio breve socio-maturità 2018: cos’è e di cosa parla?
Che tipo di tema dovrai svolgere se scegli questa tipologia? Innanzitutto partiamo dicendo che, così come per gli altri tipi di saggio, anche per quello socio-economico riceverai in dotazione un dossier di documenti su un determinato argomento. Questi documenti saranno la principale fonte per capire la tua posizione in merito e argomentare la tua tesi. I documenti che ti troverai davanti riguarderanno tematiche attuali che si vivono quotidianamente.
Quando sceglierlo e come utilizzare le fonti?
Come nelle altre tipologie, anche in questo caso i documenti legati al saggio sono articoli di giornale, saggi, dati statistici e studi di settore. Le tematiche solitamente scelte rimangono nell’ambito dell’attualità, ciò che accade nel mondo. Ogni anno c’è quindi solo l’imbarazzo della scelta tra crisi economica, globalizzazione e immigrazione. E queste sono solo tre macro aree. Se sei il tipo di persona che legge giornali e vede telegiornali, che si informa sul web, allora probabilmente avrai una tua opinione in merito.Le materie che torna utile aver studiato in questo caso sono principalmente: sociologia,economia e diritto. Se sei ferrato in queste discipline sarà molto più semplice per te utilizzare le fonti in modo adeguato e scrivere qualcosa di coerente e ben strutturato.
Saggio breve socio-economico: le tracce degli anni precedenti
Tanto per farti un’idea di quali sono le tipologie di argomenti di cui potresti scrivere, ecco quelli scelti dal ministero dell'Istruzionenegli scorsi anni:
- 2017: Nuove tecnologie e lavoro
- 2016: Crescita, sviluppo e progresso sociale. È il pil che misura tutto?
- 2015: Competenze del cittadino nella vita economica e sociale
- 2014: Le nuove responsabilità
- 2013: Stato, mercato e democrazia
Saggio breve socio-economico 2018: come cominciare e la struttura
Una volta ricevuti i documenti sarà bene che tu sappia esattamente come e in che ordine procedere, così da ottimizzare il tempo a tua disposizione. La prima cosa da fare è leggere attentamente tutti i documenti del dossier, sottolineando i passaggi più rilevanti. Una volta terminato, metti in relazione le fonti tra loro e suddividile in base a ordine cronologico e tesi sostenuta. A questo punto sarai pronto per prendere la tua posizione in merito all’argomento.Una volta elaborato il tuo pensiero avrai la tesi da esporre e sostenere grazie ai documenti a tua disposizione e alle tue conoscenze personali. Seleziona le fonti utili e che avvalorano la tua opinione. Ricorda che non devi per forza usarle tutte, bastano anche solo quelle che sono davvero pertinenti e utili allo scopo.
Per quanto riguarda la struttura del saggio breve socio-economico sarà simile a quella di tutte le altre tipologie di saggio:
- Titolo
- Introduzione e presentazione dell’argomento
- Corpo centrale: composto da tesi, in cui spiegherai il tuo pensiero e lo argomenterai; antitesi, in cui saranno esposte le opinioni contrarie alla tua perché il lettore possa farsi un’idea completa rispetto all’argomento; sintesi: parte in cui riaffermi la tua tesi, che dovrà essere attaccabile e smentibile il meno possibile
- Conclusione
Saggio breve socio-economico maturità 2018: come scriverlo
È ora di cominciare a scrivere. Organizza le tue idee e i punti che devi affrontare in una scaletta. Così facendo non rischi di perderti qualcosa per strada. Annota anche le citazioni che vuoi inserire, per non tralasciarne nessuna nel momento della stesura.Mentre scrivi ricordati di mantenere uno stile e un linguaggio formali e chiari. Non voler essere originale a tutti i costi. L’argomentazione deve essere oggettiva, non forzata, e fare riferimento al contenuto dei documenti. Mantenere una forma impersonale è fondamentale (si afferma che…, si sostiene che…, è stato detto che…). Se segui tutte queste regole durante la stesura del tuo saggio vedrai che il risultato finale sarà buono.
Una volta terminata la scrittura dovrai rileggere il componimento e verificare alcune caratteristiche. Innanzitutto deve essere logico e coerente nel suo sviluppo. I vari blocchi devono essere ben correlati tra loro. Cerca anche eventuali errori morfo-sintattici (gli errori che riguardano l’accordo articolo-nome, soggetto-verbo, i modi verbali). Una volta revisionato il tutto dovrai trovare un titolo adeguato e accattivante, che lasci trasparire la tua idea sull’argomento e stimoli la lettura. Stabilito il titolo non ti resterà che ricopiare in bella e consegnare.
Ilaria Roncone