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Diario, tema centrale della traccia C2 di Maurizio Caminito

Al via oggi, 19 giugno, la prima prova di Maturità 2024, con cui parte ufficialmente l’esame di Stato. Gli studenti di quinta dovranno farsi valere confrontandosi con una delle sette tracce selezionate ed elaborate direttamente a livello ministeriale.

La seconda traccia della tipologia C, tema di attualità, verte in particolare su un brano di Maurizio Caminito, “Profili, selfie e blog”, tratto da “LiBeR 104”, p.

39-40.

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Chi è Maurizio Caminito

Maurizio Caminito ha ricoperto il ruolo di Direttore della Biblioteca Centrale per Ragazzi di Roma dal 1989 al 1996. Successivamente, dal 2002 al 2008, è stato Direttore del Sistema bibliotecario della capitale. Dopo questa esperienza, ha intrapreso la carriera di docente universitario, insegnando Bibliografia all'Università della Tuscia dal 2008 al 2014 e Informatica per gli archivi presso l'Università "La Sapienza". Dal 2017, Caminito è presidente del Forum del Libro.

Che cosa ha scritto Maurizio Caminito

Durante la sua carriera in biblioteca e come insegnante, Maurizio Caminito ha sempre approfondito due temi fondamentali: la conoscenza di internet e la scrittura. Ha trascorso gran parte della sua vita professionale a contatto con i giovani, analizzando e comprendendo le loro esigenze, spesso presenti nei suoi scritti. Caminito non ha mai avuto un approccio critico verso internet; al contrario, ne ha sempre esaltato le potenzialità, guidando le nuove generazioni verso un uso consapevole e utile della rete.

“Profili, selfie e blog”, Maurizio Caminito, di cosa tratta la traccia Maturità 2024

La traccia C2 della Maturità 2024, relativa al tema di attualità, prende spunto da una riflessione di Maurizio Caminito nell’articolo “Profili, selfie e blog”, pubblicato nel 2014. Uno scritto che esplora come la scrittura diaristica sia cambiata con l’avvento dei blog e dei social media

Caminito osserva che nessuna forma letteraria ha subito una trasformazione così radicale come il diario nell'era della Rivoluzione digitale. Tradizionalmente, la scrittura diaristica era un mezzo per esprimere l'interiorità dello scrittore, per elaborare e chiarire i propri pensieri e sentimenti. Tuttavia, con l'avvento dei social media, la scrittura digitale ha preso il sopravvento, con l'obiettivo primario di essere condivisa e rivolta verso il mondo esterno, perdendo così la sua caratteristica di esplorazione personale.