Il tempo delle attese è finito. Oggi, mercoledì 19 giugno, è partita ufficialmente la Maturità 2024. I maturandi tornano a varcare i cancelli di scuola per sedere ai banchi e svolgere la prima prova di Italiano. Il primo scritto dell' esame di Stato, per cui è prevista una durata massima di sei ore, è a carattere nazionale, uguale per tutti gli indirizzi scolastici. La poesia "Pellegrinaggio" di Ungaretti, un brano da "Quaderni di Serafino Gubbio Operatore" di Pirandello le scelte del Ministero per la Maturità 2024 (analisi del testo). Poi il tema della guerra e del pericolo atomico, del silenzio e del valore del patrimonio artistico e culturale tra i testi argomentativi (tipologia B). Per il tema di attualità (tipologia C), usciti Elogio dell'imperfezione di Rita Levi-Montalcini e sull'evoluzione del diario nell'era della scrittura diaristica nell'era dei social.
Il team di Skuola.net, come sempre, è rimasto al fianco degli studenti dall'inizio alla fine di questa impegnativa giornata. Come? Seguendo in diretta lo svolgimento della prima prova, alla ricerca di tutte le informazioni utili. Resta con Skuola.net per rimanere aggiornato sulla prima prova di Maturità 2024. Qui troverai tutto quello che cerchi, in tempo reale.
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Prima prova Maturità 2024, le news in diretta
Oggi, mercoledì 19 giugno, si parte con la Maturità 2024. Eccoci quindi alla diretta di Skuola.net. Qui troverai tutte le informazioni che cerchi sulla prima prova di Maturità 2024 in tempo reale.
Le tracce più scelte di oggi
La traccia più scelta, basata su uno scritto di Maurizio Caminito, dal titolo "Profili, selfie e blog", è stata la tipologia C 2, scelta da circa 1 studente su 3, attestandosi come la tipologia più gettonata della prima prova di Maturità 2024. A riscuotere successo è stato anche l'estratto del saggio storico-politico "Storia d'Europa" di Giuseppe Galasso: la traccia del testo argomentativo storico-politico ha ottenuto le preferenze del 17,1% dei candidati.
Chiude il podio la giornalista Nicoletta Polla-Mattiot: il suo brano "Riscoprire il silenzio" ha stuzzicato la fantasia del 14,7% degli studenti che hanno optato per la terza traccia del testo argomentativo.
Chiude il podio la giornalista Nicoletta Polla-Mattiot: il suo brano "Riscoprire il silenzio" ha stuzzicato la fantasia del 14,7% degli studenti che hanno optato per la terza traccia del testo argomentativo.
La scuola che fa la maturità con un solo alunno
Gaetano Caminita ha quasi 19 anni e ha sostenuto gli esami di maturità da solo, in una classe vuota dell'istituto tecnico economico a Ustica. "Ho scelto la traccia su Profili, selfie e blog" ha detto riguardo alla prima prova di italiano. Lo racconta Ansa.
Nicoletta Polla-Mattiot commenta la sua traccia
Nicoletta Polla-Mattiot, laureata in Retorica alla facoltà di Lettere Antiche e con la passione per gli studi sul linguaggio (verbale e non verbale), giornalista con vent’anni di esperienza fra periodici e quotidiani, ha commentato così la scelta della traccia in cui è apparsa: "Il silenzio è un importante strumento della comunicazione ed è tra i più grandi lussi dell’epoca contemporanea". E continua: "Il silenzio non nega la comunicazione, ma è uno strumento per esaltarla - afferma - non parliamo di ’silenzio assoluto’, ma di un silenzio che si intercala alla parola e cattura l’attenzione in un mondo in cui siamo ipersollecitati".
Polla-Mattiot, confessa di essere "molto felice" perché un suo brano è tra le tracce della maturità. "È stato bello quando l’ho saputo", dice soddisfatta e precisa anche che lo studio del silenzio che lei porta avanti "non è quello dei percorsi di ricerca della spiritualità, ma uno strumento da inserire nella vita di tutti i giorni".
Le soluzioni online
Sono online le soluzioni svolte dai nostri tutor: le trovate qui
I primi commenti sulla prima prova
In queste prime ore dell’esame di Stato i diplomati del 2023 commentano, al posto dei loro colleghi impegnati nella traccia di italiano, le proposte del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Sui social sono infatti numerosi i messaggi che dicono chiaramente come l’accoppiata di autori proposta lo scorso anno, Moravia e Quasimodo, era di gran lunga più ostica rispetto a quella scelta per la Maturità 2024, ovvero Pirandello e Ungaretti.
Prima prova, chi ha finito inizia a consegnare
Alle 11:30 scade il tempo minimo di consegna dopo le 3 ore dall'inizio della prova. Già da ora gli studenti più veloci potranno consegnare e uscire dall'aula. Vi aggiorniamo per ulteriori sviluppi.
Il 'suono del silenzio' del testo argomentativo B
Angela Giuliano, Tutor di Ripetizioni.it, commenta così la traccia di tipologia B sul valore del silenzio: "Le parole sono un veicolo fondamentale della nostra comunicazione, medium necessario dell’atto comunicativo che abilita il pensiero ad assumere forma e lo rende trasmissibile. Si dice tanto delle parole ma poco del silenzio. Cosa ci dice il silenzio? “Se la tua parola non è più bella del silenzio non la dire”, come invita a fare San Giovanni della Croce. Il silenzio presuppone comunque un dialogo, in quanto permette di sentire una voce altra che parla un’altra lingua: una voce venuta da altrove. È attraverso questo, quindi, che si fa un’esperienza di relazione che porta ad una concordanza - fino anche alla coincidenza - del suono e del silenzio. Il suono del silenzio, così come celebrato nella famosa canzone di Simon & Garfunkel."
La salvaguardia del patrimonio artistico, Maria Agostina Cabiddu
Natalia Manzano, Tutor di Ripetizioni.it, commenta così la traccia di tipologia B sul patrimonio artistico e culturale: "La seconda traccia per la tipologia B (testo argomentativo) presenta un brano tratto da un articolo dell’avvocata e docente universitaria Maria Agostina Cabiddu che riguarda l’importanza della salvaguardia del patrimonio storico-artistico del nostro Paese. L’autrice pone in evidenzia come tale aspetto sia già presente nella Costituzione e auspica che la fruizione della bellezza, concetto che in sé racchiude ogni manifestazione della cultura italiana, debba sia essere accessibile a tutti sia essere ricondotta a fenomeni né effimeri né superflui. All’esaminando sono presentate quattro domande di comprensione e analisi del brano, anche su aspetti particolari, e la produzione di un testo argomentativo."
La Guerra Fredda alla Maturità
Elvira Anna Tenaglia, Tutor di Ripetizioni.it, commenta così la traccia di tipologia B riguardante la Guerra Fredda: "La Guerra fredda ha determinato tutta la politica internazionale ed interna dei vari Paesi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino agli anni ‘90.
Una guerra non guerra, fatta di scontri a livello politico, ideologico e militare senza che si venisse mai davvero ad uno scontro faccia a faccia tra le due superpotenze che dominavano il mondo: Stati Uniti e Unione Sovietica. Un equilibrio del terrore che raggiunse il suo apice con l'introduzione delle armi atomiche. L'idea che una di loro potesse avvalersi di simili armi gettava ombre sul futuro dell'intera umanità. Non si trattava solo di vincere contro il diretto avversario, ma delle condizioni in cui tutti ne avremmo pagato le conseguenze se i contendenti avessero davvero avuto il coraggio di dare "fuoco alle polveri", della distruzione totale a cui saremmo potuti andare incontro, il sottile ago della bilancia che è rimasto al suo posto per tanti anni e che ha evitato una catastrofe di proporzioni inimmaginabili.
La lotta contro l'utilizzo delle armi atomiche e la paura che si diffondesse anche tra altri Paesi fu il tema centrale della politica internazionale di quegli anni che servì anche da palliativo per un eventuale utilizzo."
Una guerra non guerra, fatta di scontri a livello politico, ideologico e militare senza che si venisse mai davvero ad uno scontro faccia a faccia tra le due superpotenze che dominavano il mondo: Stati Uniti e Unione Sovietica. Un equilibrio del terrore che raggiunse il suo apice con l'introduzione delle armi atomiche. L'idea che una di loro potesse avvalersi di simili armi gettava ombre sul futuro dell'intera umanità. Non si trattava solo di vincere contro il diretto avversario, ma delle condizioni in cui tutti ne avremmo pagato le conseguenze se i contendenti avessero davvero avuto il coraggio di dare "fuoco alle polveri", della distruzione totale a cui saremmo potuti andare incontro, il sottile ago della bilancia che è rimasto al suo posto per tanti anni e che ha evitato una catastrofe di proporzioni inimmaginabili.
La lotta contro l'utilizzo delle armi atomiche e la paura che si diffondesse anche tra altri Paesi fu il tema centrale della politica internazionale di quegli anni che servì anche da palliativo per un eventuale utilizzo."
L’immagine di sé nell’era digitale, l'attualità della tipologia C
Giorgia Porrovecchio, Tutor di Ripetizioni.it, commenta così la seconda traccia di tipologia C: "Il tema di attualità proposto dalla traccia C2 è tratto dalla riflessione di Maurizio Caminito nell’articolo “Profili, selfie e blog”, pubblicato nell’autunno del 2014, e riguarda il mutamento che, negli ultimi anni, ha subito la scrittura diaristica a causa dell’affermazione dei blog e dei social. Le diverse forme letterarie mutano e si adattano alle esigenze, ai bisogni, alle problematiche dell’epoca che devono raccontare e descrivere; nessuna forma letteraria, riflette l’autore, ha subito una mutazione pari a quella del diario nell’era contemporanea, ossia quella della Rivoluzione digitale. La scrittura diaristica, infatti, ha sempre avuto l’obiettivo di raccontare l’esperienza interiore del suo scrittore; il carattere processuale di tale scrittura evolveva e chiariva per iscritto il graduale formarsi di una personalità pensante dotata di senso critico, inquietudini, sentimenti, bisogni e paure. Maurizio Caminito evidenzia come questa scoperta graduale di se stessi sia venuta meno negli ultimi anni con l’avvento dei social e di come, ad oggi, la scrittura digitale, che ha sostituito quella intima e cartacea della pagina di diario, abbia l’immediata, se non unica, finalità di essere condivisa e rivolta al mondo esterno."
Rita Levi Montalcini e il valore dell'imperfezione
Vincenza Maglio, Tutor di Ripetizioni.it commenta:"Nell’opera autobiografica da cui è tratto il testo proposto, Elogio dell’imperfezione, Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la Medicina nel 1986 compie un'attenta analisi circa il valore dell’imperfezione. Partendo dalla constatazione che nella ricerca scientifica, né il grado di intelligenza né tanto meno la perfetta esecuzione di un compito che si intende portare a termine possono costituire gli unici fattori essenziali per la propria crescita personale. L’autrice, partendo dall’assunto del poeta irlandese Yeats, intende far comprendere come attraverso un “disegno” non prestabilito si possano conciliare due ambizioni in realtà inconciliabili, ossia la celebrazione e l’encomio dell’imperfezione nell’eseguire un compito prefissato, ritenuto più congruo all’imperfezione della natura umana. Pertanto come in un rapporto quasi antitetico perfezione e imperfezione si ritrovano a confronto nella inesauribile ricerca della giusta strada da percorrere".
Pirandello, al centro l'umorismo pirandelliano e il progresso tecnologico
La tutor di Ripetizioni.it Beatrice Canullo sul brano di Pirandello da Quaderni di Serafino Gubbio operatore, commenta: "La traccia è incentrata sul rapporto tra uomo e progresso tecnologico che Pirandello espone tramite le parole di Serafino Gubbio nell’opera del 1925 “Quaderni di Serafino Gubbio Operatore”. In primo luogo è richiesta un’analisi testuale tramite il riassunto di ciò che si è letto e la spiegazione di frasi chiave per poi passare ad una riflessione sullo stile. Successivamente la trattazione dovrà ampliarsi, anche con il confronto con altri autori, per ricercare quali siano gli effetti prodotti dalle innovazioni tecnologiche sulla società e il singolo. È una prova che si basa sul commento all’esclamazione “Viva la Macchina che meccanizza la vita” dove forte è l’umorismo pirandelliano che maschera la desolazione e la disperazione che la società moderna affligge all’essere umano. È un testo che come tutta la produzione pirandelliana equilibra dramma reale e falsità di sentimenti, necessità dell’avvento della macchina e privazione conseguente dell’umanità, bisogno di risposte espresso tramite domande retoriche ma nessun interlocutore è presente. Significative, inoltre, sono le coloriture retoriche che il brano acquista tramite la vivida descrizione dell’io del protagonista come se il lirismo fosse la risposta stessa alla crisi tecnologica".
Pellegrinaggio di Ungaretti, un viaggio dentro se stessi
La tutor di Ripetizioni.it Simona Pani sulla poesia di Ungaretti, Pellegrinaggio, commenta: "Nel componimento composto il 16 Agosto 1916, nel pieno della Prima Guerra Mondiale, Giuseppe Ungaretti racconta proprio il dramma del conflitto, descrivendo tramite metafore, similitudini e altre figure retoriche quella che era la vita in trincea. La metafora principale utilizzata dall’autore è quella del Pellegrinaggio, questo pellegrinaggio è però, prima che un viaggio fisico, un viaggio che il poeta fa dentro se stesso, dentro la propria anima, che in quel esatto momento della sua vita è lacerata dalla guerra, nonostante ciò nella poesia possiamo scorgere un barlume di ottimismo da parte di Ungaretti, che, citando, per la prima volta il suo nome all’interno del componimento stesso, dice a se stesso che gli basta un’illusione per farsi coraggio, quindi per sopravvivere al dramma che sta affrontando. Il componimento è scritto in versi liberi, molto brevi conferendo un significato più efficace alle parole, effetto scaturito anche dall’assenza di punteggiatura".
Daniele Grassucci, Skuola.net: 'Nessuna scelta esotica'
"Il Ministro sceglie di non complicare la vita ai maturandi con scelte esotiche, optando per autori e temi ampliamente annunciati alla vigilia: Ungaretti e Pirandello, guerra e tecnologia. Come ha spiegato Valditara a Skuola.net, le tracce sono state scelte a marzo, ben prima quindi che il totoesame impazzasse online: vuol dire che il MIM e il Ministro hanno cercato di essere aderenti ai grandi temi d’attualità del tempo e agli argomenti più praticati nelle nostre scuole" così commenta Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net.
"La guerra - continua - pervade la poesia di Ungaretti, per l’analisi del testo, e il testo argomentativo del politico e storico Galasso sulla Guerra Fredda e l’atomica. La tecnologia invece si riflette nel testo in prosa di Pirandello, che riflette sugli effetti della stessa sull’uomo, nonché nel tema di attualità dedicato alla comunicazione social contemporanea in cui il diario personale è sostituito dal feed social".
"Completano l’offerta proposte comunque non impossibili come la riflessione sul valore patrimonio culturale a partire da un brano della docente di diritto privato Cabiddu e sul tema della riscoperta del silenzio sulla base di un testo della giornalista Polla-Mattiot. Infine una delle tracce che forse andranno per la maggiore: un tema d'attualità sull’elogio dell’imperfezione a partire da una riflessione di Rita Levi Montalcini" conclude Grassucci.
Skuola.net sbanca il totoesame!
Pirandello, Ungaretti ma anche il tema del conflitto: il totoesame di Skuola.net mette a segno due colpi, azzeccando i protagonisti delle due tracce di analisi del testo. Nel dettaglio, Giuseppe Ungaretti figura nella traccia di analisi del testo 1: la sua opera, dal titolo “Pellegrinaggio”, è il brano poetico selezionato dal MIM. Luigi Pirandello è invece oggetto della seconda traccia di analisi del testo con il brano “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”.
I due autori figuravano tra le scommesse dei maturandi nel totoesame di Skuola.net: Luigi Pirandello è stato indicato da ben il 34% degli studenti, mentre l’esponente dell’ermetismo è stato ipotizzato da 1 su 4. Ungaretti, in particolare, è tra gli autori più gettonati dal MIM: quattro apparizioni fin qui per il poeta e scrittore italiano. Fino ad oggi il grande assente era invece Luigi Pirandello: mancava all’esame di Stato dal lontano 2003, e finalmente torna protagonista della Maturità. Gli studenti avevano inoltre considerato la possibilità che il Conflitto israelo-palestinese (21%) e la guerra in Ucraina (9%) influissero sulla scelta del ministero. Lo stesso per il 120° anniversario dalla nascita di Oppenheimer, che potrebbe aver condizionato la decisione di considerare una traccia sulla guerra fredda e il pericolo atomico.
Prima prova di Maturità, guerra, silenzio, il valore dell'arte. Tra le tracce Rita Levi Montalcini
Secondo le prime indiscrezioni una delle tracce di testo argomentativo riguarda il tema della guerra, con il rischio atomico e il mondo diviso in due blocchi, un'altra riguarda invece il valore del patrimonio artistico e culturale. Inoltre, viene esplorato il tema del silenzio. Un tema di attualità riguarda il testo di Rita Levi Montalcini "Elogio dell'Imperfezione" e l'ultimo tema di attualità riguarda le nuove forme di comunicazione online (selfie, blog, etc).
Prima prova di Maturità, Ungaretti e Pirandello
Secondo le prime indiscrezioni le tracce riguardano la poesia Pellegrinaggio, dalla raccolta Vita d'un uomo di Ungaretti, e un brano da Quaderni di Serafino Gubbio Operatore di Pirandello.
Prima prova di Maturità, si parte
Il ministero dell'Istruzione e del Merito ha reso pubblico il codice del plico contenente le tracce di Maturità: si parte!
Maturità, 1 maturando su 2 ha seguito Notte Prima degli Esami
oltre 1 maturando su 2 abbia visitato Skuola.net nel corso delle ore che hanno preceduto l’esame di Stato: in base ai primi dati sull’audience generato dal sito, tra le 20 e le 8 del mattino, ben 287.000 studenti sono transitati sulle pagine del portale. Ad accoglierli, non solo appunti e tutorial, ma anche la diretta in streaming nella quale si sono alternati esperti e
creator. Nel corso della notte gran parte del traffico sulle pagine del sito studentesco si è naturalmente
concentrato sugli spunti considerati papabili per comparire tra le tracce di prima prova. Da D’Annunzio a Pirandello, da Ungaretti a Montale. Passando per i temi di attualità più gettonati, come l’intelligenza artificiale o la questione di genere o, ancora, come il conflitto israelo- palestinese. Senza dimenticare avvenimenti e ricorrenze storiche, quali il centenario del delitto Matteotti o i 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi.
Ma, parallelamente al toto-tracce, tanti studenti hanno voluto avere rassicurazioni anche su alcune istruzioni pratiche. In questo senso vanno lette alcune curiose ricerche last minute quali: “Che vocabolario portare?” o “Cosa si può portare all’esame?”, “A che ora iniziano le prove?”, “Quanto tempo dura lo scritto?”.
creator. Nel corso della notte gran parte del traffico sulle pagine del sito studentesco si è naturalmente
concentrato sugli spunti considerati papabili per comparire tra le tracce di prima prova. Da D’Annunzio a Pirandello, da Ungaretti a Montale. Passando per i temi di attualità più gettonati, come l’intelligenza artificiale o la questione di genere o, ancora, come il conflitto israelo- palestinese. Senza dimenticare avvenimenti e ricorrenze storiche, quali il centenario del delitto Matteotti o i 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi.
Ma, parallelamente al toto-tracce, tanti studenti hanno voluto avere rassicurazioni anche su alcune istruzioni pratiche. In questo senso vanno lette alcune curiose ricerche last minute quali: “Che vocabolario portare?” o “Cosa si può portare all’esame?”, “A che ora iniziano le prove?”, “Quanto tempo dura lo scritto?”.
Prima prova di Maturità, alcune info utili
Quasi tutto pronto per il fischio di inizio. Si potrà avere con sé penne, fogli - questi ultimi non potranno essere portati da casa, ma saranno forniti agli studenti direttamente dalla commissione - e un dizionario di italiano. Il documento di identità, indispensabile per l’identificazione e per sostenere la prova. Tutto il resto è invece messo al bando. Niente cellulari, auricolari, smartwatch, PC, tablet, libri e quaderni o altri strumenti che possono fungere da supporto durante la prova. Sì potrà andare al bagno chiedendolo alla commissione, che di solito concede di alzarsi per questo motivo passate le prime due ore. Si potrà consegnare il compito e uscire dalla scuola, una volta finito, almeno dopo 3 ore dall'inizio della prova. La durata complessiva, e quindi il tempo massimo a disposizione per finire il tema, sono 6 ore.
Ci siamo quasi...
Manca mezz'ora al fischio di inizio. Alle 8:30 si aprirà il plico telematico contenente le 7 tracce della prima prova di Maturità 2024. Cosa conterrà? Finora, solo ipotesi. Per gli autori, gli studenti scommettono su Pirandello e D'Annunzio. Per il testo argomentativo e l’attualità, invece, si è puntato forte su Intelligenza Artificiale, conflitti internazionali, violenza sulle donne. Avranno ragione? Nel corso della mattinata scopriremo finalmente gli argomenti scelti dal Ministro Valditara. Stay Tuned!
Poco più di tre ore alla prima prova di Maturità 2024
Volge al termine la notte prima degli esami. Il cielo sta cominciando a rischiarare, ma molti studenti di quinta superiore hanno già gli occhi aperti e il batticuore. Tra poco più di tre ore, infatti, dovranno tornare ai banchi per cimentarsi con la prima prova di Maturità 2024, che sancisce l'inizio ufficiale dell'esame di Stato. Si tratta del tema di Italiano, le cui sette tracce sono state elaborate direttamente dagli uffici del Ministero dell'Istruzione e del Merito. Un promemoria: prima di uscire di casa assicurati di avere con te il documento di identità, una penna nera e il dizionario di lingua italiana. Per il resto: concentrazione e sangue freddo!
Tracce prima prova Maturità 2024
E mentre i maturandi sono al lavoro sul primo scritto dell' esame di Stato 2024 iniziano a uscire le prime indiscrezioni sugli argomenti selezionati dal MIM. Qui di seguito, appena possibile, troverai i link degli articoli con le tracce di Maturità 2024 per ogni tipologia di prima prova. Mi raccomando: rimani con noi per restare aggiornato in tempo reale!
Soluzioni prima prova Maturità 2024
Il team di Skuola.net, come al solito, non se ne sta con le mani in mano. Per offrire un aiuto concreto ai maturandi, non ci siamo limitati ad andare alla ricerca delle informazioni utili: grazie al contributo fondamentale dei nostri tutor, infatti, abbiamo affrontato noi stessi le tracce ministeriali per mettere a disposizione degli studenti le soluzioni di tutte e sette le tracce di prima prova 2024.
Ma va fatta una precisazione importante: il nostro scopo è quello di far trovare agli studenti le tracce svolte una volta che usciranno da scuola al termine della prova così da farsi un'idea della propria performance.
Per questo, Skuola.net non pubblica materiale prima dei termini consentiti dalla legge. Questo vuol dire che sarà possibile consultare le soluzioni alle tracce a esame concluso. Una precisazione dovuta, ma anche ovvia, visto che è tassativamente vietato l'utilizzo degli smartphone durante le prove dell' esame di Stato 2024.
Qui di seguito, appena sarà possibile, troverai i link delle tracce svolte dei nostri tutor.
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Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
