
La Maturità è una tappa fondamentale di vita, piena di emozione, soprattutto se non si è da soli ad affrontare tutto questo, ma lo fai fianco a fianco con tua madre.
Sembra incredibile, eppure è successo a Piacenza, dove Maria Luisa, 48 anni, e sua figlia Alessandra, di 18, hanno vissuto contemporaneamente l'emozione del diploma. A raccontare la loro storia è 'Il Corriere della Sera'.
E, ironia della sorte, hanno sostenuto l'orale proprio nello stesso giorno. Una coincidenza che sa di destino e che ha reso questa avventura ancora più speciale.
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Due storie che si intrecciano
Questa non è solo la storia di un diploma, ma di due vite che si sono incrociate in un momento così significativo. Partiamo da Maria Luisa, studentessa al corso serale di economia e marketing all’istituto Romagnosi.
Per lei, iscriversi tre anni fa e arrivare al diploma è stato un vero e proprio simbolo di riscatto: "Una rivincita contro i fatti della vita che quando ero ragazza non mi hanno consentito di studiare".
Dopo aver lavorato come parrucchiera e aver cresciuto due figli, Alessandra e Francesco (quest'ultimo studia ingegneria chimica), Maria Luisa ha trovato il sostegno di un marito che l'ha sempre incoraggiata, "anche in questa formidabile impresa di agguantare il diploma".
Alessandra invece era iscritta all’istituto tecnico industriale, e racconta di avere una passione: "La chimica, stessa passione di mio padre e di mio fratello e l’idea sarebbe di provare a entrare nell’Arma dei carabinieri e quindi avere accesso ai RIS".
La Maturità: tra coincidenze e ripassi "in famiglia"
Il giorno dell'orale è stato un momento indimenticabile, carico di adrenalina e, ancora una volta, di coincidenze incredibili. Mamma e figlia sono state chiamate nello stesso orario, le 10.
"Abbiamo ripassato insieme fino all’ultimo minuto, arrivando in auto, alcuni articoli della Costituzione, che poi in effetti sono stati richiesti a tutte e due", raccontano.
Maria Luisa si è poi confrontata con l'import e l'export, mentre Alessandra ha risposto sull’analisi dei vini e la fermentazione. La cosa più divertente, raccontano sorridendo è che "entrambe abbiamo scoperto che avevamo trovato il modo di parlare di Giovanni Verga".
Anche gli scritti, però, hanno riservato sorprese: la preside di Maria Luisa era la presidente di commissione di Alessandra. E, per il primo scritto, entrambe hanno scelto la stessa traccia, la D2 sul tema del rispetto.
Come se non bastasse, il giorno del secondo scritto coincideva con il compleanno di mamma Maria Luisa. Tante piccole e grandi coincidenze che hanno reso questa Maturità un'esperienza davvero unica.
Il futuro di madre e figlia
Ora però si pensa al futuro. Maria Luisa, per ora, si prenderà una pausa dagli studi: "Direi che coi libri mi fermo qui", dice sorridendo. Ma è consapevole del valore del suo traguardo: "Quanto alla spendibilità del diploma che ho conseguito, anche se non era la materia che più amavo, adesso so che potrei tranquillamente affrontare un lavoro nel settore". Un diploma che le potrebbe aprire, dunque, nuove porte e possibilità.
Per Alessandra, invece, il percorso è appena iniziato. Con la sua passione per la chimica e il sogno di entrare nei RIS, è pronta a varcare il portone dell'università di Parma: "Mi iscriverò alla facoltà di Chimica all’università di Parma", dice.