
Nel corso del primo pomeriggio di oggi, 24 gennaio, i 1009 grandi elettori si sono riuniti in seduta comune, alla Camera dei Deputati, per decidere, con la prima votazione, chi diventerà Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato è la massima carica istituzionale dello Stato e la durata del suo mandato è di 7 anni. Un argomento particolarmente importante per tutti gli studenti che quest'anno affronteranno la maturità 2022
, ecco perché.
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Elezione Presidente della Repubblica: cosa succede oggi
Il parlamento in seduta comune si riunirà nell'emiciclo della Camera dei Deputati alle ore 15:00 di lunedì 24 gennaio per svolgere la prima votazione che porterà all'elezione del Presidente della Repubblica.
Deputati, senatori e rappresentati delle regioni: saranno 1009 i grandi elettori che, a partire da questo pomeriggio, saranno chiamati a indicare un nome che sostituirà Sergio Mattarella alla carica di Capo dello Stato.
Una scelta politica e sociale su cui, però, le diverse compagini politiche sono riescono a trovare ancora un fronte comune: fonti vicine ai partiti riportano che alla prima votazione la maggior parte degli elettori voterà scheda bianca.
Come funziona l'elezione del Capo dello Stato
L'elezione del Presidente della Repubblica è definita dagli articoli 83-91 della Costituzione Italiana. All'interno di ognuno di essi vengono spiegati i passaggi da compiere prima, durante e dopo l'elezione della massima autorità dello Stato. Potranno essere eletti presidenti tutti i cittadini che hanno compiuto 50 anni d'età e godono dei diritti civili e politici.
Dopo aver scelto la data di avvio delle votazioni, il parlamento in seduta comune si riunisce per votare la personalità scelta. In questo caso, tutti i 1009 grandi elettori, cioè le persone che sono chiamate a eleggere il Presidente (deputati, senatori e 58 delegati regionali), attendo il proprio turno per recarsi in nella cabina elettorale, chiamata in gergo catafalco, nella quale esprimeranno la loro preferenza.
Una volta chiamati tutti i grandi elettori a votare, si prosegue con lo spoglio delle schede. Il presidente della Camera avrà, a questo punto, il compito di effettuare lo scrutinio segreto dei voti mediante la conta e verifica delle schede che dovranno essere lette a voce alta.
Nei corso dei primi tre scrutini occorrerà un quorum, in gergo il numero dei voti necessari per eleggere il Presidente, di due terzi dei grandi elettori, pari a 673 voti, mentre, dal quarto scrutinio in poi, basterà la maggioranza assoluta, quindi 505 voti.
Presidente della Repubblica: uno degli argomenti più richiesti alla Maturità
Perché seguire il dibattito intorno al nuovo Presidente della Repubblica e alla sua elezione può essere utile per chi dovrà affrontare la maturità 2022? L'educazione civica, e quindi anche la parte che contempla lo studio dei passaggi fondamentali della Costituzione, è materia scolastica e, per questo, parte integrante dell'esame. Anche se ancora non sappiamo che forma avrà l'esame del 2022, sappiamo che negli scorsi anni l'educazione civica è stata affrontata nel corso dell'esame orale, con domande puntuali su quanto svolto in classe.
Come visto negli anni precedenti, è molto probabile che, seguendo il programma affrontato l'argomento a scuola, la commissione d'esame vada a indagare le conoscenze degli studenti circa la varie parti che compongono la Legge fondamentale dello Stato italiano. In particolare, data la vicinanza dell'elezione del Capo dello Stato con l'inizio degli esami di Stato 2022, non è difficile immaginare che si sviluppi una discussione intorno al ruolo del Presidente, uno degli argomenti più ricorrenti anche negli scorsi anni secondo la nostra esperienza.