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torna la prima prova alla maturità

Dopo tutte le innumerevoli ipotesi avanzate negli ultimi mesi del 2021, l'esame di Maturità 2022 sembra finalmente prendere forma. Anche quest'anno l'esame di Stato sarà fortemente condizionato dalla situazione pandemica ma c'è chi, tra intellettuali e politici, vorrebbe un “format” diverso da quello visto negli ultimi due anni.

Le prime anticipazioni parlano di un ritorno della prova scritta di italiano, affiancata dalla tesi di diploma - che sostituirà la seconda prova di indirizzo - e da un colloquio orale. Manca ancora l'ufficialità, ma la conferma dovrebbe arrivare entro il mese e, come sostiene il sottosegretario Sasso intervistato da Ansa.it. il ripristino della prima prova è certamenteuna misura di buon senso e di attenzione nei confronti degli studenti”.

Maturità 2022: ritorno della prima prova? Lo sapremo entro gennaio

Il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi a Rai Radio 1 ha confermato che entro gennaio le modifiche alla maturità 2022 verranno ufficializzate con un'ordinanza, dicendo che le nuove modalità permetteranno agli studenti di esprimere le loro capacità.
Chi sperava in un solo colloquio orale probabilmente rassegnarsi: dopo due anni potrebbe tornare la prova scritta di italiano, anche se ancora non ne conosciamo le caratteristiche. Se dovesse tornare la formula pre-pandemia, la prova si articolerebbe in 7 tracce nazionali, suddivise in tre tipologie testuali: due tracce per l'analisi del testo (Tipologia A), tre tracce per il testo argomentativo (Tipologia B) e due tracce per il tema d'attualità (Tipologia C).

Una tesina sostituisce la seconda prova

L'ipotesi di una tesina è stata riportata recentemente dal Sole24Ore, che andrebbe in qualche modo a sostituire la prova di indirizzo. La “tesi di diploma” sarà infatti incentrata sulle specifiche discipline di indirizzo e sarà redatta con l'affiancamento di un docente che dovrà assegnare il tema dell'elaborato entro il mese di aprile.

Il colloquio orale

Il colloquio orale potrebbe essere articolato in diverse fasi, dalla presentazione della tesi di diploma alla presentazione delle attività svolte in PCTO. Ma per saperne di più dovremo aspettare l'ordinanza ormai in arrivo.