
Sono previste per fine gennaio le comunicazioni ministeriali ufficiali relative alle modalità di svolgimento della Maturità 2021. Dopo l’emergenza sanitaria da Covid-19 e l’introduzione della didattica a distanza, la ministra Azzolina sta studiando diverse formule per garantire anche lo svolgimento dell’Esame di Stato per le scuole superiori (e per le scuole medie).
Non si conosce ancora come sarà il funzionamento dell’esame ma iniziano a circolare le varie ipotesi. E' molto probabile, secondo le prime indiscrezioni, che non ci sia l’ammissione generalizzata di tutti gli studenti, anche in presenza di insufficienze come lo scorso anno. Vediamo insieme la linea che ha deciso di seguire la titolare di viale Trastevere e quali sono le ipotesi più accreditate sulle prove riportate da Il Sole 24 Ore.
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Maturità 2021: tutti ammessi all'esame come lo scorso anno? Probabilmente no
Nonostante le proteste e la difficile situazione che il mondo scuola ha vissuto dopo la pandemia da Covid 19, il Ministero dell’Istruzione è già a lavoro per stabilire le modalità di svolgimento della Maturità 2021 e il recupero degli apprendimenti. La linea che la ministra potrebbe seguire potrebbe seguire quella intrapresa lo scorso anno, con prove semplificate, ma a differenza del 2020 potrebbe non essere prevista l’ammissione generalizzata di tutti gli studenti. Ricordiamo, infatti, che lo scorso anno tutti gli studenti hanno potuto sostenere lil maxi orale, anche in presenza di insufficienze, salvo casi estremamente gravi ed eccezionali. Per quanto riguarda la maturità 2021, l’esame ha trovato spazio nella Legge di Bilancio 2021, che affida al ministero il compito di elaborare e adottare misure specifiche per l’Esame di Stato e per la valutazione degli apprendimenti, in questa situazione di emergenza.
Maturità 2021: come potrebbero essere strutturate le prove
I dubbi sulle tipologie d’esame che i maturandi dovranno affrontare a giugno sono ancora tanti. Ci sarà solo un maxi orale come lo scorso anno o saranno reintrodotte le prove scritte? La ministra Azzolina ha confermato che è impossibile annullare gli esami di Stato e che si augura che “l’esame si possa svolgere in presenza, nelle giuste condizioni di sicurezza”. Nel frattempo il Sole24ore ha riportato le due ipotesi su cui il MI sta lavorando riguardo la struttura della maturità 2021. Vediamole insieme.- Come successo lo scorso anno il Ministero dell’Istruzione potrebbe riconfermare il maxi orale come unica prova d’esame con la presenza dei docenti interni e del solo presidente esterno.
- L’esame potrebbe essere articolate in due prove, la prima scritta e la seconda orale. Su questa posizione punterebbero le forze politiche del Partito Democratico.