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maturita 2019

E' l'anno dell'esame di maturità e lo stress sarà sempre più difficile da gestire. E' sempre complicato incastrare tutti gli impegni, trovare un equilibrio tra diversi mondi (scuola, tempo libero, scelta post diploma) non è semplice, lo sappiamo.

Ma in tutta questa ansia da studio non dobbiamo dimenticarci che abbiamo bisogno anche di tempo per noi. Quell'oretta al giorno è necessaria per staccare la spina e non pensare allo studio per un po'. Qui di seguito elenchiamo alcuni punti importanti per mantenere la calma e affrontare l'esame nel più tranquillo dei modi possibili.

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  • 1. Organizzazione

    Forse la cosa più importante in un anno come questo è sapersi organizzare. Tenere sempre sott’occhio gli impegni e i compiti in classe è fondamentale per chiarire quanto tempo si ha per studiare quella determinata materia o uscire con gli amici. In questi casi sono utilissimi i planner mensili che è possibile scaricare da internet, per avere una visione chiara di quello che si deve fare durante i 30 giorni e magari riorganizzare i giorni più pesanti rinunciando a qualche pagina da destinare ai giorni più leggeri.

    2. Dare le priorità

    Quando si è nel panico si tende a voler fare tutto subito, finendo magari quello che ci si era prefissati ma in modo approssimativo. Riuscire a dare le priorità alle materie è molto importante. Quest’anno è giusto concentrarsi prima di tutto sulle materie degli scritti, facendo più esercizi/temi possibili e poi allenarsi a ripetere molto per le interrogazioni di tutte le materie. Se in una settimana abbiamo compiti di matematica e inglese, accantonare momentaneamente lo studio del latino non è un crimine. Certo, lo studio costante sarebbe l’ideale, ma non tutti riescono con lo stress che caratterizza questi mesi a gestire tutto contemporaneamente.

    3. Tenere d’occhio la media

    Con l’aumento dell’importanza dei crediti, fino ad arrivare a costituire il 40% del nostro esame, è importante arrivare a Giugno con la media che ci eravamo prefissati, evitando insufficienze evitabili e tenendo traccia dei propri progressi. Per questo è utile avere un foglio/blocco dove segnare i voti per ogni materia. Ogni mese facendo una media delle proprie valutazioni si dovrebbe avere un’idea del proprio rendimento.

    4. Non trascurarsi

    In tutto questo caos.. noi abbiamo una vita! Non dimentichiamoci che la scuola è una buona parte della nostra vita, ma non è tutto. Non chiudiamoci dentro casa isolandoci da tutto ma cerchiamo invece di amalgamare i doveri e i piaceri. Bisognerebbe solo cercare di trovare un equilibrio e ritagliare spazi per noi stessi e per i nostri amici/compagni/famiglie. Possiamo anche studiare in gruppo o ripetere ai fidanzati/fidanzate la seconda guerra mondiale. Se vi amano saranno felici di aver dato una mano.

    5. Occhio al sonno

    Non si può non dormire! Pensare che quelle due tre ore di sonno siano ore sottratte allo studio è sbagliatissimo. Il sonno è nostro amico, ed è indispensabile per ottenere dei buoni risultati. Ripassare tutta la notte prima di un compito non ci aiuterà a ricordarci meglio le formule… ci farà solamente fare un test molto assonnati e bisognosi di caffè. Dormire inoltre serve a schiarire le idee e ad affrontare la giornata con più energia. Non riducetevi sempre all’ultimo.

    6. Test d’Ingresso

    Da febbraio a maggio di solito le università private (o determinati corsi a numero chiuso) sottopongono agli studenti di quinto i test d’ingresso per le varie facoltà. Questo periodo è anche quello in cui i professori tendono a fissare compiti in classe e interrogazioni. Senza abbandonare lo studio, bisogna prepararsi comunque alla preparazione dei test magari sacrificando qualche puntata della vostra serie tv preferita. Per sapere le date precise per facoltà, conviene cercare sul sito dell’ateneo a cui siete interessati e prenotarvi.

    7. Esercitarsi e studiare!

    In questi mesi che ci separano dalle prove, l'unica cosa che possiamo fare per abituarci all'idea di affrontare la maturità è esercitarci sulle prove messe a disposizione dal ministero. La verità è una sola. L’unico modo per arrivare più tranquilli all'esame è studiare, studiare e studiare. Nessuno vi potrà tranquillizzare in modo tanto efficace quanto possiate fare da soli con voi stessi.