
Il nuovo esame di maturità ha cambiato leggermente le carte in tavola dell'esame di Stato. A subire più cambiamenti è in particolare la seconda prova maturità che sarà più in linea ai nuovi indirizzi che per la prima volta l'anno scorso hanno fatto il loro debutto all'esame di Stato.
Nuovi indirizzi come il Tecnico costruzioni e territorio, ex diploma geometra. Vediamo tutto quello che cambia per arrivare all'ormai vecchio diploma di geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni: nuovi indirizzi per diploma geometra, materie da seguire nel corso dei cinque anni di tecnico per arrivare al diploma di geometra, materie da affrontare alla seconda prova geometra, come ritirare il diploma geometra e tanto altro.
Diploma geometra: tutto sul diploma
DIPLOMA GEOMETRA, MA PERCHÈ?
- Prima di tutto bisogna farsi una domanda: perchè volere un diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni? Prima di tutto perchè, stando ai dati Excelsior Unioncamere, una buona percentuale delle imprese operanti nel settore delle Costruzioni prevedono assunzioni. Secondo poi perchè il diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni fa al caso vostro se siete tipi a cui interessa il campo dell’edilizia, delle costruzioni, della tutela ambientale e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
DIPLOMA GEOMETRA: INDIRIZZI E ARTICOLAZIONI
- Per ottenere il diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni è possibile scegliere fra tre indirizzi, o meglio un indirizzo principale, Costruzioni ambiente e territorio, un'opzione di questo indirizzo, Tecnologie del legno nelle costruzioni e una sua articolazione, Geotecnico. Indirizzi, opzioni e articolazioni che arrivano per la prima alla maturità quest'anno.
DIPLOMA GEOMETRA: MATERIE DEGLI INDIRIZZI
- Volete il vecchio diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni? Bene, preparatevi a studiare e a mettere le mani in pasta: potrete avere il vecchio diploma geometra solo se avrete la sufficienza in tutte le materie. Ma quali sono le materie che dovrete studiare nel corso dei cinque anni del Tecnico delle Costruzioni e che vi separano dal diploma geometra? Vediamole insieme.
MATERIE E ORE DIPLOMA GEOMETRA - TECNICO COSTRUZIONI E TERRITORIO
(a cui vanno aggiunti gli insegnamenti generali comuni a tutti gli indirizzi del settore tecnologico)
* Le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.
Diploma di geometra: la maturità 2017
DIPLOMA GEOMETRA: MATERIE MATURITÀ
- Una volta arrivati al quinto anno del Tecnico delle costruzioni, l'ultimo che vi separa dal diploma geometra, dovrete affrontare la maturità. Ed è nella seconda prova che affronterete una delle materie di indirizzo caratterizzanti il diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni.
Preparati alla maturità con il metodo di studio giusto
TRACCE SECONDA PROVA PER DIPLOMA DI GEOMETRA
- Chi prenderà il diploma geometra alla maturità dovrà quindi fare i conti seconda prova geometri tutt'altro che facile. Ma in cosa consiste questa seconda prova che divide dal diploma di geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni? La risposta arriva leggendo la circolare del Ministero dell'Istruzione che scrive che per avere il diploma geometra dovrete affrontare una seconda prova che farà riferimento a "situazioni operative in ambito tecnologico-aziendale" e in cui dovrete fare i conti con "attività di analisi tecnologico–tecniche, scelta, decisione su processi produttivi, ideazione, progettazione e dimensionamento di prodotti, individuazione di soluzioni e problematiche organizzative e gestionali". Esistono diversi tipi di seconda prova geometri che potreste trovarvi di fronte alla maturità:
a) analisi di problemi tecnologico-tecnici partendo da prove di laboratorio su materiali, semilavorati, prodotti finiti;
b) analisi di caratteristiche di macchine e apparecchiature partendo da prove di verifica e collaudo;
c) ideazione e progettazione di componenti e prodotti delle diverse filiere;
d) analisi di processi tecnologici di produzione, gestione e controllo di qualità dei processi produttivi;
e) sviluppo di strumenti per l’implementazione di soluzioni a problemi organizzativi e gestionali dei processi produttivi;
f) gestione di attività produttive e del territorio nel rispetto e tutela dell’ambiente.
DIPLOMA GEOMETRA: COME SI CALCOLA IL VOTO?
- Fortunatamente tutto finisce, anche la maturità. Ma una volta terminate prove scritte e colloquio orale, come si determina il voto del diploma di geometra? Prima di tutto vi ricordiamo che il voto del diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni, così come anche quello degli altri diplomi di maturità, è su base 100, con la sufficienza fissata a 60. Per il voto del diploma geometra, nuovo Tecnico costruzione vengono presi in considerazioni i punti di credito accumulati nel corso degli ultimi tre anni delle scuole superiori, i risultati delle prove scritte e del colloqui orale. Il minimo dei punti di credito che dovete ottenere per essere ammessi alla maturità e ottenere il diploma geometra è di 10 punti, mentre il massimo è di 25 punti. Ad ogni prova scritta dell'esame di maturità, invece, potrete ottenere un massimo di 15 punti con la sufficienza fissata a 10, mentre i punti massimi che potrete raggiungere al colloquio orale sono 30, ma per essere giudicati sufficienti ve ne bastano 22. Se la somma tra scritti e orale è minimo di 70 punti e i vostri crediti scolastici sono almeno 15, allora la commissione d'esame più addirittura concedervi altri 5 punti, il cosiddetto bonus che può farvi ottenere il diploma geometra con un voto alto.
RITIRO DIPLOMA GEOMETRA
- Finito l'esame di stato e pubblicati i quadri, potrete finalmente ritirare il vostro tanto sudato diploma geometra, ovviamente fissati dal vostro istituto. Per poter procedere con il ritiro del diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni dovrete pagare una piccola tassa di diploma 15,13 euro.
Diploma da geometra: gli sbocchi lavorativi e formativi
DIPLOMA GEOMETRA: DOVE PROSEGUIRE GLI STUDI
- Ora, diploma geometra alla mano, solo voi potrete decidere il vostro futuro. Infatti, potete scegliere di frequentare qualsiasi facoltà universitaria, meglio se attinente al vostro percorso di studi come per esempio Ingegneria o Architettura. Ma se il mondo universitario non fa per voi, il diploma geometra vi permette comunque di continuare gli studi in un ITS, un Istituto Tecnico Superiore, come quello "Sistema casa" di Pavia o "Conservazione, riqualificazione e messa in sicurezza di edifici e luoghi di interesse culturale” di Ferrara.
HAI PRESO IL DIPLOMA GEOMETRA E ORA VUOI LAVORARE?
- In ogni caso, anche senza intraprendere nessun percorso di studi dopo il diploma di geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni, potrete comunque accedere al mondo del lavoro. Infatti, le figure professionali con il diploma geometra più richieste dalle aziende sono: Responsabile del servizio di prevenzione e sicurezza del lavoro, Esperto di antinfortunistica, Direttore di cantiere e direttore dei lavori.
DIPLOMA GEOMETRA IN MANO: ECCO COSA SAI FARE
- Ebbene sì, con il diploma geometra, nuovo Tecnico delle costruzioni, potrete lavorare senza bisogno di continuare necessariamente gli studi, anche se farlo aiuta comunque ad acquisire competenze. Infatti, il diploma geometra vi permette di avere competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti di rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Ma non solo. Grazie al diploma geometra, nuovo tecnico delle costruzioni, siete ora avete capacità grafiche e progettuali in campo edilizio e capacità relative all’organizzazione del cantiere, alla gestione degli impianti, al rilievo topografico, alla stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, all’amministrazione di immobili e allo svolgimento di operazioni catastali.Serena Rosticci