9 min lettura
G8 Genova manifestanti protestano
Fonte foto: Wikipedia

Una due giorni di guerriglia urbana. Il G8 andato in scena a Genova viene ricordato principalmente per i disordini e gli scontri che animarono le piazze del capoluogo ligure nei giorni del 20 e 21 luglio 2001. Perché la riunione dei 'Grandi della Terra' fece da scenario a uno dei momenti più bui della storia repubblicana: la città venne messa a ferro e fuoco dai black bloc, le frange più violente della manifestazione andata in scena in quei giorni.


 

Gli scontri con le forze delle polizia furono talmente duri che ancora oggi in molti ricordano con estrema lucidità le immagini che i Tg passavano in quei giorni. Dalla morte di Carlo Giuliani al blitz nella scuola Diaz (oggi Sandro Pertini), passando per le violente aggressioni nelle piazze: l'Italia si affacciò al nuovo millennio nel peggiore dei modi, lasciando dietro di sé una scia di sangue che arriva fino ai nostri giorni. Su tutti, la 'mattanza' consumatasi nella scuola Armando Diaz: il blitz delle forze di polizia fu "la più grande sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dopo la Seconda Guerra Mondiale” secondo Amnesty International. Una storia che passa per le piazze, coinvolgendo anche per vie traverse la scuola: ripercorriamo quei giorni in vista della Maturità 2024.

Cosa imparerai in questo articolo:

 

Cos'è il G8 e chi erano i No Global?

Il G8 (oggi G7) è la riunione annuale dei capi di Stato e di governo delle maggiori democrazie industriali nel corso della quale si discutono temi politici ed economici che riguardano non solo la vita dei Paesi partecipanti ma anche della comunità internazionale nel suo complesso. Tradizionalmente il G8 era formato da otto governi: Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia, poi esclusa a seguito dello scoppio del conflitto nell'est Europa. Nel 2001, Genova – che fece da scenario alla riunione annuale – fu letteralmente messa a ferro e fuoco a causa di numerosi disordini causati dagli scontri tra polizia e manifestanti.

Parallelamente alla riunione dei 'Grandi della Terra', infatti, le piazze vedevano sfilare tantissimi giovani animati da diverse istanze di cambiamento, dall’ambientalismo ai diritti civili passando per la crisi economica e politica. Giovani che reclamavano un cambiamento radicale uniti sotto la sigla dei 'No Global'. Insieme a loro, anche le frange più violente ed estreme, e tra questi anche il gruppo di anarchici dei Black Bloc (in precedenza responsabili di diversi disordini nel corso della conferenza dell'Organizzazione Mondiale del Commercio a Seattle nel 1999) definiti inizialmente dal 'Washington Post' come "persone che indossavano indumenti neri e maschere da sci". Proprio la presenza degli anarchici costrinse le forze dell'ordine a dispiegare un numero impressionante di risorse: agenti di esercito, polizia, carabinieri e guardia di finanza furono schierati in assetto da combattimento.

G8 di Genova, chi era Carlo Giuliani e come è morto?

Con queste premesse non è difficile capire quanto la situazione fosse delicata. Eppure il G8 del 20 luglio 2001 iniziò senza particolari intoppi. La situazione precipitò quando i manifestanti provarono a rompere i blocchi delle forze dell'ordine, incontrando la ferma resistenza di quest'ultime. In poco tempo si verificarono scontri molto violenti: i media di tutto il mondo riportavano immagini di una vera e propria guerriglia urbana. Volti insaguinati, persone in fuga tra i fumogeni, scene di ordinaria follia in una mattina che ancora oggi ricordiamo molto bene.

Anche perché fu proprio nel corso di questi scontri che morì Carlo Giuliani. Il giovane studente, iscritto alla facoltà di Storia dell'Università di Genova, perse tragicamente la vita in piazza Alimonda. Il tutto accadde in pochi istanti: due fuoristrada della polizia vennero intralciati da alcuni manifestanti mentre tentavano di raggiungere il corteo autorizzato. I dissidenti lanciarono contro uno dei mezzi sassi e pietre nel tentativo di ostacolarne la marcia: a quel punto, stando alla sua ricostruzione, il carabiniere Placanica sparò due colpi in aria per disperdere la folla. Uno dei colpi, però, raggiunse alla testa Carlo Giuliani, presente tra i manifestanti: lo studente cadde a terra e pochi istanti dopo venne letteralmente investito dal mezzo militare, che nel frattempo si era liberato dalla folla. Quando l’ambulanza arrivò sul posto purtroppo Giuliani era già morto.

G8 Genova Carlo Giuliani
Fonte foto: Wikipedia


 

G8, cosa è successo alla scuola Diaz?

Il 21 luglio non fece eccezione – fu un giorno segnato da scontri e violenze incessanti - e terminò, anche questo, in modo tragico. Verso la mezzanotte, circa 300 agenti di polizia fecero irruzione nella scuola Diaz, dove aveva sede il Genoa Social Forum, fingendo di eseguire una perquisizione non autorizzata da alcun magistrato. Armata di scudi di plexiglass, caschi e manganelli tenuti al contrario (i noti 'tonfa'), la polizia inaugurò ciò che il vicequestore Michelangelo Fournier avrebbe successivamente descritto come una 'macelleria messicana'.

Tra le mura della scuola si trovavano attivisti, completamente estranei al movimento Black Bloc, inclusi numerosi studenti e giornalisti. Dei presenti, 93 furono arrestati e divisi in due gruppi: quelli trattenuti nella scuola e quelli portati alla caserma di Bolzaneto. Per entrambi i gruppi, il trattamento fu lo stesso: furono brutalmente picchiati con manganelli, calci e pugni. Tra i 93 detenuti nella scuola, in 63 finirono in ospedale con gravi ferite causate dalle violenze di quella notte. I testimoni ricordano quella notte come un massacro, scandito da urla di dolore strazianti.

Alla fine, 28 tra agenti di polizia e dirigenti furono condannati, anche se nessuno di loro ha mai effettivamente scontato un giorno di carcere. In alcuni casi, sono state persino assegnate promozioni. Nel 2020, due funzionari già condannati per gli eventi alla Diaz furono promossi a vicequestori. Ancora più recentemente, nel 2022, la Corte dei Conti ha ordinato ai responsabili di pagare 3 milioni di euro per risarcire lo Stato, con somme che variano tra 80 e 120 mila euro a seconda dei crimini specifici. Il bilancio finale di quei due giorni di caos include 560 feriti, 360 attivisti arrestati e 25 milioni di euro di danni. Tuttavia, per essere precisi, a Genova nel 2001 morì non solo un ragazzo, ma anche un pezzo dello Stato di diritto.

G8 Genova scuola Diaz
Fonte foto: Amnesty International


 

Maturità 2024, altri articoli per ripassare

Vuoi approfondire altre tematiche legate al Novecento? Allora dai un'occhiata alla dispensa di Skuola.net. Qui sotto troverai diversi articoli che potrebbero aiutarti a preparare l'esame di Maturità 2024:

Data pubblicazione 11 Maggio 2024, Ore 11:04
Skuola | TV
La Notte Prima degli Esami 2025 in streaming su Skuola.net!

Ospiti, intrattenimento e tutte le news sull'esame di Stato: l'appuntamento è sui nostri canali a partire dalle ore 20:00 del 17 giugno 2025!

Segui la diretta