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Maturità 2019 pronta: a giorni dal Miur le indicazioni definitive

Temuta lo è ogni anno ma così attesa e imprevedibile, almeno fino ad ora, forse non lo è mai stata. La Maturità 2019 verrà ricordata, prima ancora di essere stata definita, come quella più discussa non solo dagli studenti ma dal mondo della scuola in generale. Eh già perché tra conferme e annunci ancora non è dato sapere con precisione come sarà, nonostante manchino poco meno di 9 mesi alla data d’inizio.

Pare però che l’attesa sia finita.

Maturità 2019, in arrivo indicazioni precise

Il Ministro Bussetti, infatti, attraverso un’intervista rilasciata all’agenzia AGI ha sottolineato che dal Miur stanno per dare “indicazioni precise”. Tra pochi giorni, insomma, sapremo finalmente con certezza come sarà la maturità 2019. Ma vediamo quali sono i punti certi e quelli su cui fare chiarezza fino ad ora.

Prove Invalsi e Alternanza scuola-lavoro

Su questi due punti la chiarezza è stata già fatta la scorsa settimana, ma come spesso avrai sentito dalla tua professoressa di latino “repetita iuvant”. E’ bene quindi ripeterti che lo l'esito dei Test Invalsi non sarà un requisito di accesso all’esame di Stato, stesso discorso per l’alternanza scuola lavoro. Se pensi però che il primo non ci sarà e quest’ultima puoi interromperla, ti sbagli! Le Prove Invalsi dovrai comunque svolgerle, anche se non saranno funzionali per accedere alla Maturità. Steso discorso per l’alternanza, non puoi certo interromperla, devi portare a termine il tuo monte ore!

La Maturità 2019 è pronta: in arrivo indicazioni definitive dal Miur articolo

L’ammissione all’esame

Il Test Invalsi e l’alternanza sono gli unici due requisiti per l’accesso alla Maturità 2019 che sono stati cancellati. Per quanto riguarda gli altri, ancora in vigore, è bene che tu li conosca bene:
- frequenza obbligatoria per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato
- conseguire la sufficienza in tutte le discipline, a meno che il Consiglio di classe non decida, con adeguata motivazione, di ammettere anche chi ha un voto inferiore a sei in una disciplina. Essere ammessi con una insufficienza, ha però delle conseguenze per quanto riguarda l’attribuzione del credito.
- avere la sufficienza in condotta. In caso contrario non si viene ammessi alla Maturità.

Il credito scolastico: più peso per il tuo percorso

Altra novità della Maturità 2019 riguarda il punteggio che è possibile conseguire durante l’arco del triennio: da 25 punti si passa a 40. Nello specifico, potrai averne massimo 12 nel terzo anno, 13 al quarto e 15 l’ultimo anno. In questo modo il tuo percorso scolastico acquisisce maggior valore, i tuoi sforzi verranno maggiormente premiati!
Non solo i crediti ma anche i punteggi delle prove cambieranno rispetto al passato. Ogni prova varrà massimo 20 punti ciascuna, per un totale di massimo 60 punti che, sommati ai 40 del credito scolastico, fanno 100. Tutto chiaro? Non è difficile da!

La commissione d’esame

Al momento è l’unico punto dell’esame di Maturità che non verrà modificato, o almeno così pare. I commissari rimangono 6, più il presidente. Tre saranno interni e tre esterni, per conoscere i nomi di questi ultimi dovrai attendere il periodo che va da fine maggio ai primi giorni di giugno.

Le prove d’esame

Su questo punto c’è probabilmente la novità più significativa della Maturità 2019: scompare infatti la temuta terza prova! Sì hai capito proprio bene, niente quizzone. Una volta affrontata la prima prova, uguale pe tutti, e la seconda, diversa in base agli indirizzi scolastici ti basterà sostenere l’orale e poi potrai ritenere chiuso il tuo esame di Stato! In totale quindi, due prove scritte e una orale.

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Manlio Grossi