
Il presidente di commissione di Maturità 2019 sarà un membro esterno e sarà colui che coordinerà tutti gli altri: sia i commissari maturità 2019, sia quelli interni. Oltre alle materie seconda prova maturità 2019, sono loro una delle grandi preoccupazioni.
In molti, infatti, sono impauriti da questa figura così autorevole, e in tanti si chiedono se aiuterà i maturandi o remerà contro di loro. Si comporterà più come un commissario esterno o come uno interno? Sarà molto severo nei controlli o chiuderà un occhio? Tante le domande che certamente vi starete ponendo in queste ore e che troveranno risposta affidabile solo dal 19 giungo in poi. In attesa di conoscerli , per farvi un'idea di chi potreste incontrare, Skuola.net vi svela quali tipi di prof potreste avere come presidente di commissione di Maturità e che non vi aspettereste mai: si tratta di 5 tipologie di persone che, pur non essendo stati obbligati, potrebbero aver volontariamente inviato la candidatura come presidente di commissione. Sono coloro che, in casi estremi, potreste trovare proprio lì davanti a voi durante l'esame di Stato.
1. Il prof in pensione
Non fatevi ingannare dalle apparenze: anche se assomiglia al vostro caro nonnino, è probabilmente un prof vecchio stile e nella sua classe nessuno osava fiatare. Ama talmente tanto le interrogazioni da non aver alcuna voglia di riposarsi, e continua a popolare gli incubi dei maturandi presentandosi agli esami di Maturità. Proprio così: i prof in pensione possono presentare la domanda per farsi nominare presidenti di commissione di Maturità entro tre anni dal pensionamento.
2. Il preside in pensione
Pensavate di esservelo tolti dalle scatole una volta per tutte? E invece no: anche il preside in pensione può fare domanda per diventare presidente di commissione, purchè non siano passati più di tre anni dall'ultimo anno di lavoro. E se fosse proprio colui che vi ha traumatizzato il primo anno di scuola? Quello che seminava il terrore per i corridoi e minacciava di sospendervi ad ogni autogestione? Buona fortuna.
3. Il preside delle elementari
Finalmente una buona notizia. Anche un dirigente scolastico delle scuole elementari potrebbe essere colui che deciderà le vostre sorti agli esami di Maturità. Fate molta attenzione però: il contatto con i bambini potrebbe aver fatto nascere in lui un dolce istinto paterno, o al contrario, averlo condotto all'esaurimento nervoso. Occhio!
3. Il prof di sostegno
La migliore delle ipotesi: potrebbe esserci lui come presidente di commissione all'Esame di Stato. Anche questi prof possono fare domanda, se dotati di particolari requisiti. Sareste davvero fortunati, perché ogni insegnante di sostegno che si rispetti è particolarmente dotato di pazienza ed empatia. Potrebbe poi essere un nemico naturale dei prof più altezzosi e snob, e rivelarsi un formidabile alleato.
4. Il prof universitario
Da-da-da-daaan, suonerebbe il mitico Beethoven. Il professore universitario semina il terrore tra gli studenti universitari, figuriamoci tra poveri maturandi sotto stress. Non sarebbe un'ottima notizia ritrovarselo come presidente di commissione, in quel caso non vi rimarrebbe che pregare si tratti di un prof universitario particolarmente caritatevole. Ma, come in ogni tragedia, esiste anche il rovescio della medaglia. Quale deicommissari esterni di Maturità avrebbe infatti il fegato di contraddire un luminare? Se riuscite a farvelo amico, avete vinto!
5. Il ricercatore universitario
Si tratta di un presidente di commissione piuttosto raro, ma esiste una possibilità incontrarlo. Come gli altri elencati, anche il ricercatore può fare richiesta per essere presidente di commissione alla Maturità. Sarà preparatissimo, e conoscerà cose di cui voi non sapete neanche l'esistenza, meglio non sfidarlo. Allo stesso tempo però, nonostante la sua sapienza, vive una vita di stenti sotto l'ombra di un prof universitario highlander, aspettando di prenderne il posto. Vi ascolterà durante il vostro esame orale? Probabilmente ha altro a cui pensare.
Carla Ardizzone