
La Maturità 2022 si avvicina, così come si avvicina la prima prova di Italiano: proviamo a passare in rassegna alcune tematiche di attualità che sicuramente potranno esserti utili per prepararti e iniziamo parlando della persona che in questo momento si trova ad affrontare da Presidente una guerra perché il Presidente russo Putin ha deciso di inviare la sua Nazione: stiamo parlando del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Ne avrai sentito parlare anche perché è stato capace, in poco tempo, di organizzare la resistenza ucraina composta da un gran numero di cittadini volontari che, in mezzo alle strade delle città, combatte l'invasore russo.
Sicuramente ti starai chiedendo chi è e questa sarà proprio la domanda a cui cercheremo di dare una risposta nelle prossime righe.
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Da avvocato a comico
Popolarissimo in Ucraina, quando nel 2019 Zelensky fu eletto Presidente era sconosciuto alla maggior parte dei giornali internazionali che raccontarono la storia di un tizio che da comico aveva pensato di diventare Presidente del suo Paese e che alla fine ci era riuscito davvero. Nato nella città più lunga del mondo con i suoi 130 km, Kryvy Rih, Zelensky in realtà era una star in Ucraina.Laureato in legge, già a 17 anni aveva partecipato ad alcuni concorsi televisivi sia ucraini che russi e dopo averne vinto uno a 19 anni fondò la sua casa di produzione, la Kvartal95. Non tutti sanno che con il suo Club degli allegri e fantasiosi, una sorta di gara tra comici e intrattenitori, tra il 1998 e il 2003 girò per tutti i Paesi dell'ex Urss.
Il Servo del Popolo
La fama per Zelensky arriva con una serie Tv realizzata per il network 1+1 di proprietà di uno dei più famosi oligarchi ucraini, Ihor Kolomoisky e che diventerà popolarissima anche in Russia, in Polonia e negli Stati Uniti cioè Servo del Popolo. In questa serie televisiva lui recita la parte di un insegnante che a scuola, durante un attacco d'ira, inizia ad inveire contro la corruzione della classe politica.Uno studente lo riprendere e il video diventa virale a tal punto che lui viene eletto Presidente della Repubblica e si caratterizzerà per la sua semplicità e onestà. Attraverso questa serie il comico Zelensky oltre a collezionare 10 milioni di follower su Instagram, diventa così popolare che un sondaggio rivela come il 96% degli ucraini lo conosca.
In questo periodo il comico inizia a costruire il suo personaggio politico presentandosi come ribelle e anti-sistema. Non a caso, questi sono gli stessi anni in cui in Italia dopo la grande crisi finanziaria globale iniziano ad aumentare i proprio consensi movimenti politici nati dal basso come il M5S guidato, anche quest'ultimo, da un comico ovvero Beppe Grillo. Tornando all'Ucraina, nel 2014 allo scoppio della guerra nel Donbass con gli indipendentisti filorussi, Zelensky dona ingenti somme di denaro all’esercito ucraino e inizia a fare spettacoli gratuiti per le truppe.
L'ascesa alla Presidenza dell'Ucraina
La corsa alla presidenza nel 2019 non è arrivata improvvisamente ma è stata ben ponderata a partire dall'annuncio della sua candidatura. L'ultima sera del 2018 Volodymyr annunciò di candidarsi facendo un contro discorso rispetto a quello dell’allora presidente Petro Poroshenko massacrandolo di critiche. Forte della sua popolarità, nell'aprile del 2019 vince con il 73% dei voti e il suo partito, casualmente chiamato Servo del Popolo, ottiene la maggioranza assoluta in Parlamento.Le sue promesse elettorali erano sostanzialmente due: stipulare una pace con la Russia senza rinunciare alla Crimea e al Donbass e ripulire dalla corruzione la politica ucraina. In ragione del primo punto elettorale possiamo comprendere, attualmente, le difficoltà nei negoziati di pace con la Russia mentre per quanto riguarda il secondo punto del suo programma bisogna sottolineare come, nonostante abbia varato una legge che vieta alle persone dotate di grandi patrimoni di ottenere commesse pubbliche, sono diversi gli oligarchi che ancora gravitano intorno alla politica ucraina.
Paolo Di Falco