
La Maturità 2022 si avvicina, così come si avvicina la prima prova di Italiano: proviamo a passare in rassegna alcune tematiche di attualità che sicuramente potranno esserti utili per prepararti. Oggi parliamo di due organizzazioni molto diverse tra loro e di cui si parla tanto negli ultimi giorni, la NATO e l'ONU.
La possibile adesione dell'Ucraina alla prima è stato uno dei pretesti utilizzati dal Presidente russo Putin per giustificarne l'invasione con cui ha avuto inizio la guerra e dall'altro lato, la seconda organizzazione è stata protagonista degli ultimi giorni con un voto di ben 141 Paesi su una risoluzione che condanna formalmente l'invasione dell'Ucraina. Andiamo a vedere meglio cosa sono queste due organizzazioni, qual è la loro struttura e qual è stato il loro "ruolo" nella crisi in Ucraina ancora in corso.
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Cos'è e come nacque la NATO?
La NATO, acronimo che sta per North Atlantic Treaty Organization, è un'organizzazione internazionale che ha come scopo principale la cooperazione e la difesa degli Stati membri. L'organizzazione nasce negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale quando il mondo era sostanzialmente diviso in due "blocchi" che facevano riferimento alle due grandi potenze vincitrici: da un lato c'era il blocco occidentale che faceva riferimento agli Stati Uniti, dall'altro quello orientale che era invece collegato all'Unione Sovietica.Tanta la rivalità tra le due potenze: entrambe temevano che da lì a poco sarebbe nato un nuovo conflitto per aggiudicarsi la leadership mondiale e proprio per questo il 4 aprile 1949 12 nazioni occidentali sottoscrissero a Washington il Trattato del Nord Atlantico, ovvero un'alleanza politica e militare che, sotto la guida degli Stati Uniti, aveva l'obiettivo di creare un fronte compatto contro le eventuali aggressioni di stati stranieri. Tra i Paesi fondatori oltre agli Stati Uniti abbiamo: Francia, Italia, Regno Unito, Belgio, Danimarca, Paesi Bassi, Canada, Portogallo, Islanda, Lussemburgo e Norvegia.
La NATO oggi, con sede a Bruxelles, conta ben 29 membri e si occupa del mantenimento della sicurezza e della stabilità delle Nazioni che ne fanno parte: uno dei principi su cui si fonda quest'alleanza è quello in base al quale se uno Stato membro viene attaccato, gli alleati hanno l'obbligo di reagire. Questo quello che è già avvenuto in occasione dell'attentato dell'11 settembre 2001. Altre operazioni portate avanti da quest'organizzazione sono quelle relative al mantenimento della pace - peacekeeping - come in Bosnia nel 1995-1996 o in Kosovo nel 1999.
Quali sono gli organi della NATO?
Al vertice della NATO c'è il Consiglio Atlantico che prevede delle riunioni a cui, a seconda delle varie dinamiche, possono partecipare i Rappresentanti Permanenti dei Paesi membri, i Ministri degli Esteri e della Difesa e Capi di Stato e di Governo.Ad assistere il Consiglio Atlantico e a metterne in pratica le decisioni a livello militare è il Comitato Militare formato dai Capi di Stato Maggiore della Difesa dei Paesi membri. Un aspetto molto importante è che tutte le decisioni della NATO devono essere prese all'unanimità. Attualmente, inoltre, l'incarico di Segretario Generale è ricoperto dal norvegese Jens Stoltenberg.
Cos'è e come nacque l'ONU?
L'organizzazione delle Nazione Unite (ONU), che ha la sua sede principale a New York, è invece un'organizzazione intergovernativa fondata il 24 Ottobre 1945 da 51 nazioni che, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, si impegnarono a preservare la pace e la sicurezza collettiva grazie alla cooperazione internazionale. Attualmente le Nazioni che fanno parte dell'ONU sono 193 in tutto il mondo.Secondo quanto disposto dallo Statuto costitutivo, l’ONU svolge quattro funzioni: mantenere la pace e la sicurezza internazionali, sviluppare relazioni amichevoli fra le nazioni, cooperare nella risoluzione dei problemi internazionali e nella promozione del rispetto per i diritti umani, rappresentare un centro per l’armonizzazione delle diverse iniziative nazionali.
Quali sono gli organi dell'ONU?
Gli organi delle Nazioni Unite sono sei: l’Assemblea Generale, il Consiglio di Sicurezza, il Consiglio economico e sociale, il Consiglio di gestione fiduciaria, la Corte Internazionale di Giustizia e il Segretariato Generale. L'organo principale è sicuramente l'Assemblea Generale ovvero il luogo dove siedono tutti i rappresentanti degli Stati Membri che hanno la facoltà di voto sulle varie decisioni non vincolanti per i Governi - chiamate raccomandazioni - su questioni importanti, dal bilancio all'ammissione di nuovi membri, che solitamente vengono deliberate con una maggioranza dei 2/3 dei membri presenti e votanti.Il Consiglio di Sicurezza è invece composto da 5 membri permanenti ovvero: Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna e Francia e da 10 membri non permanenti eletti dall’Assemblea Generale ogni due anni. Quest'organo con la responsabilità di deliberare sulle questioni inerenti la pace e la sicurezza e si riunisce, di norma, due volte all’anno eccetto in casi di emergenza. La particolarità del Consiglio di Sicurezza è che i 5 membri permanenti hanno il potere di veto sugli atti del Consiglio e quindi nel caso di un loro voto negativo la proposta viene bloccata. Quest'organo oltre alle decisioni non vincolanti, le raccomandazioni, può anche adottare decisioni vincolanti per i Governi degli Stati Membri e, in questo caso, si parla di risoluzioni.
Un altro organo importante è il Segretariato Generale presieduto dal Segretario Generale che viene eletto dall’Assemblea Generale, su proposta del Consiglio, per una durata di cinque anni. L'attuale Segretario Generale è il portoghese António Guterres. Vi è poi la Corte Internazionale di Giustizia che ha sede a l’Aia ed è costituita da 15 giudici che restano in carica per 9 anni e che vengono eletti dall’Assemblea Generale e dal Consiglio di Sicurezza. La Corte ha essenzialmente due competenze: la prima è quella di risolvere i contenziosi tra Stati, la seconda è quella consultiva ovvero l'Assemblea e il Consiglio possono chiederle pareri su qualsiasi questione di carattere giuridico.
Qual è stato il ruolo delle due organizzazioni nella crisi in Ucraina?
Come dicevamo prima, queste due organizzazioni molto diverse tra loro, hanno avuto un ruolo nella crisi che ha portato all'invasione russa dell'Ucraina. Per quanto riguarda la NATO, dopo l'annessione russa della Crimea nel 2014, decise di rafforzare la sua presenza militare nell'Europa dell'Est e nello specifico in Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia attraverso la costituzione di quattro "gruppi tattici". Tra i pretesti utilizzati dal Presidente russo Putin per giustificare la sua invasione dell'Ucraina c'è appunto quello di un'espansione sempre maggiore della NATO verso Est e la possibile adesione dell'Ucraina all'alleanza atlantica anche se, come poi precisato alcuni giorni prima dello scoppio del conflitto, quest'ultima non era in programma.In merito all'ONU invece bisogna sottolineare come negli ultimi giorni sia stato riunito il suo Consiglio di Sicurezza in una riunione straordinaria che però non ha dato alcun frutto dato il potere di veto della Russia e così la palla è passata all'Assemblea Generale che, come vi abbiamo già raccontato, ha approvato con 141 voti a favore una risoluzione che condanna l'invasione del'Ucraina.
Paolo Di Falco