Equazioni di 1° Grado
Definizione:
Un’equazione algebrica di primo grado si presenta nella forma normale:
ax + b = 0
Proprietà:
Date due espressioni algebriche A(x) e B(x), nella variabile x, l’eguaglianza A(x) = B(x), scritta allo scopo di determinare, se esistono, valori razionali per i quali A(x) e B(x) assumono lo stesso valore, si chiama equazione algebrica nell’incognita x.
-Membri:
Le due espressioni A(x) e B(x) si chiamano membri dell’equazione.
-Identità
Ogni equazione che ammette come soluzione un qualsiasi numero razionale si dice un’identità.
-Equazione intera
Un’equazione algebrica, nell’incognita x, si dice intera, quando i suoi membri sono polinomi nella variabile x.
-Equazione Frazionaria
Un’equazione si dice frazionaria o fratta, quando in uno almeno dei suoi membri vi sono delle frazioni che contengono l’incognita al denominatore.
-Equazione numerica
Un’equazione algebrica si dice numerica, quando al di fuori dell’incognita contiene solo numeri.
-Equazione Equivalenti
Due equazioni contenenti la stessa incognita si dicono equivalenti quando hanno lo stesso insieme di soluzioni, ovvero tutte le soluzioni della prima sono anche soluzioni della seconda e viceversa.
-Soluzione
Quando esiste, la soluzione di questa equazione è:
-Condizioni di esistenza:
Se a≠0
L’equazione si dice determinata (ammette una e una sola soluzione)
Se a=0 e b≠0
L’equazione si dice impossibile o assurda (non ammette alcuna soluzione)
Se a=0 e b=0
L’equazione si dice indeterminata (ammette qualsiasi soluzione, ovvero infinite soluzioni).
-Principio di addizione:
Se ai due membri di un’equazione si aggiunge o si toglie uno stesso numero o una stessa espressione algebrica contenente l’incognita x, che si possa calcolare per ogni valore di x, si ottiene un’equazione equivalente alla data.
-Principio del Trasporto:
Se in un’equazione si trasporta un termine da un membro all’altro, purché lo si cambi di segno, si ottiene un’equazione equivalente alla data.
- Principio di Moltiplicazione o Divisione:
Moltiplicando o dividendo ambo i membri di un’equazione per uno stesso numero diverso da zero o per una stessa espressione algebrica contenente l’incognita (che si possa calcolare per ogni valore dell’incognita e che non si annulli mai), si ottiene un’equazione equivalente alla data.