Concetti Chiave
- Il capitolo 35 rappresenta un momento chiave nei Promessi Sposi, narrando la morte di don Rodrigo e l'importanza del giudizio divino rispetto a quello umano.
- Renzo visita il lazzaretto, un luogo di caos e sofferenza, alla ricerca di Lucia, e incontra Padre Cristoforo che lo esorta a comprendere la giustizia divina.
- La narrazione utilizza lo sguardo di Renzo per descrivere dettagliatamente l'orrore del lazzaretto, rafforzando i temi della solidarietà e del perdono.
- Il dialogo tra Renzo e Padre Cristoforo sottolinea la tensione tra il desiderio di vendetta umana e l'accettazione del misterioso disegno divino.
- I temi dell'aiuto reciproco e del perdono emergono fortemente, suggerendo che attraverso questi valori l'uomo può trovare redenzione morale e religiosa.
Questo appunto di Italiano per le scuole contiene il riassunto della trama e l'analisi delle caratteristiche fondamentali del capitolo 35 dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni.
Indice
Il Capitolo 35 dei Promessi Sposi
Il capitolo 35 dei promessi sposi di Alessandro Manzoni narra la morte di uno dei personaggi principali del romanzo: don Rodrigo. Il tema della giustizia, che percorre tutto il romanzo, rivela in questo capitolo il suo significato più profondo: dio è l'unico giudice perfetto, mentre imperfetto è il giudizio degli uomini. Molto spesso, quasi sempre, l'obiettivo del romanzo è quello di dimostrare come gli uomini non siano giudici affidabili nelle vicende della loro stessa vita e che solo Dio sa decidere con la vera giustizia ciò che è bene per le sue creature. Solo Dio possiede il metro dell’assoluta giustizia, in base alla quale flagella o perdona.Di fronte alla maestà del giudizio divino, qualsiasi azione dell’uomo risulta meschina: quando Renzo esclama “la farò io la giustizia”, promettendo vendetta, è Fra' Cristoforo a ristabilire l'ordine: “Guarda, sciagurato! Guarda chi è Colui che castiga! Colui che giudica, e non è giudicato! Colui che flagella e che perdona! Ma tu, verme della terra, tu vuoi far giustizia! Tu lo sai, tu, quale sia la giustizia! Va, sciagurato, vattene!”.
La narrazione di questo capitolo si concentra intorno alla figura di Renzo. Manzoni si avvale dello sguardo del protagonista maschile per raccontare l'orrore del lazzaretto e l'esempio più eclatante di giustizia divina: la morte dell'acerrimo nemico, Don Rodrigo.
Trama del capitolo 35 dei Promessi Sposi
Renzo entra nel lazzaretto e rimane fermo a guardare la scena: uomini deliranti che si agitano, gente che va e viene, cappuccini che sono impegnati a sgomberare la strada e malati stesi per terra. Poi prosegue in mezzo alle capanne per cercare Lucia, ma non trova donne e quindi presume che siano in un luogo separato dal lazzaretto.Il cielo scuro e gonfio di nubi accresce l’orrore della scena e fa peggiorare i malati già gravi, mentre il rimbombo dei tuoni viene paragonato ad un correre confuso di carri. C’è una calura pesante ed opprimente che aggiunge pesantezza ad ogni azione che fa l’uomo.
Ad un certo punto Renzo incontra lungo la strada un recinto occupato da molti bambini e donne. Sono le balie che accudiscono i bambini, probabilmente rimasti orfani, li allattano e li curano. In questa scena si vedono anche delle capre, che oltre ad allattare i bambini per sostituire le balie, li accudiscono come se fossero persone, accorrendo ai loro pianti. Renzo prosegue la strada.
Costeggiando lo steccato Renzo incontra Padre Cristoforo che non si era mai mosso da Rimini perché era scoppiata la peste e quindi aveva chiesto di essere traferito a Milano dato che serviva aiuto e questa poteva essere la sua occasione per sacrificare la sua vita dato che aveva ucciso un nobile.
Renzo si accorge subito che il frate è malato e affaticato, e l’unica cosa che lo tiene in è la forza d’animo. Egli però si sente sempre più vicino a Dio come un fuoco che arde sempre di più. Ribadisce che non è cambiato nell’animo ma solo fisicamente, e riesce sempre a pensare al prossimo.
Renzo racconta al frate tutto ciò che è successo in sua assenza. Fra Cristoforo gli dice che, di lì a poco, il Padre Felice saluterà le persone convalescenti e magari potrebbe trovare anche Lucia.
Frate Cristoforo cerca di preparare Renzo al fatto che Lucia potrebbe essere morta, ma Renzo si arrabbia e dice che se non la troverà, cercherà colui che ha messo loro i bastoni tra le ruote, Don Rodrigo. Egli è accecato dalla vendetta ma il frate cerca di fargli capire che la giustizia di Dio è misteriosa, dato che è morta tanta gente innocente con la peste.

Analisi del capitolo 35 dei Promessi Sposi
Il capitolo è principalmente descrittivo e narrativo, anche se ci sono delle sequenze introspettive in corrispondenza dell’analisi del comportamento di Renzo. La descrizione è molto particolareggiata specialmente nella parte iniziale, e la narrazione prosegue durante il racconto di Renzo. È presente molto dialogo (quello tra Renzo e padre Cristoforo). Fabula ed intreccio non coincidono per via della storia raccontata dal giovane, tuttavia i fatti sono narrati in diretta dal punto di vista di Renzo. I temi ricavati dalla lettura del capitolo sono l’aiuto reciproco, la solidarietà e il perdono. Tutti e tre i temi traspaiono dai personaggi di Renzo e di padre Cristoforo e tutti e tre mirano ad infondere nel lettore l’idea che con queste tre caratteristiche l’uomo si possa “salvare” non solo religiosamente parlando, ma anche moralmente.I personaggi in azione in questo capitolo sono Renzo e padre Cristoforo e molto importante è anche la presenza delle donne e dei bambini nel Lazzaretto. È proprio la parte in cui si descrivono le azioni delle donne, infatti, la scena che più immerge il lettore nella situazione caotica e terribile del lazzaretto è quella che descrive il pianto dei bambini, la stanchezza delle donne, la presenza delle capre.
Per ulteriori approfondimenti sui Promessi Sposi vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del capitolo 35 dei Promessi Sposi?
- Come viene descritto il lazzaretto nel capitolo 35?
- Qual è il ruolo di Fra Cristoforo nel capitolo 35?
- Quali sono i temi ricorrenti nel capitolo 35?
- Qual è l'importanza della scena con le donne e i bambini nel lazzaretto?
Il tema principale del capitolo 35 è la giustizia divina, che si contrappone al giudizio imperfetto degli uomini, come dimostrato dalla morte di Don Rodrigo.
Il lazzaretto è descritto come un luogo caotico e terribile, con malati stesi per terra, un cielo scuro e gonfio di nubi, e un'atmosfera opprimente.
Fra Cristoforo cerca di far capire a Renzo l'importanza della giustizia divina e lo prepara alla possibilità che Lucia possa essere morta.
I temi ricorrenti sono l'aiuto reciproco, la solidarietà e il perdono, che emergono dai personaggi di Renzo e Fra Cristoforo.
La scena con le donne e i bambini nel lazzaretto immerge il lettore nella situazione caotica e terribile, evidenziando la solidarietà e l'umanità in un contesto di sofferenza.