Concetti Chiave
- Il racconto "La paura" di Guy de Maupassant esplora il sentimento della paura attraverso una narrazione in prima persona.
- La storia si sviluppa durante un viaggio in treno, dove il protagonista e un altro passeggero discutono fenomeni sovrannaturali e misteriosi.
- Entrambi i personaggi riflettono sull'idea che il vero sentimento di paura stia scomparendo dalla società moderna.
- Il racconto include riferimenti a storie di altri autori, come Turgenev, per illustrare esperienze di paura intensa e situazioni sovrannaturali.
- Il tema centrale è il confronto con l'ignoto e l'inspiegabile, simbolizzato dalla paura del colera e da racconti di mostri e oceani minacciosi.
In questo appunto viene effettuato il riassunto del racconto di Guy de Maupassant dal titolo La paura. Questo racconto, vertente proprio per tutto il racconto sulla paura, è stato pubblicato nell'ambito dei cosiddetti e celebri Racconti fantastici scritti e pubblicati da Guy de Maupassant nel corso dell'anno 1882. Si tratta di un racconto rientrante nel genere letterario del racconto fantastico. Si indaga, in tutto il racconto, sul sentimento della paura.
Il racconto viene anche narrato per tutto il tempo della storia in prima persona. Sembra che la storia raccontata rifletta al suo interno lo stato d'animo dello scrittore francese che in quel periodo stava vivendo un periodo non molto semplice contrassegnato dai disturbi nervosi che stava vivendo in quel periodo.
La paura di Guy de Maupassant
Il protagonista del racconto si trovava come passeggero in un treno della compagnia ferroviaria Paris-Lyon-Méditerranée partito da Parigi e che era diretto con grande probabilità verso la città di Marsiglia. Di fronte a lui c'era un viaggiatore che scrutava il finestrino. Era notte, l'aria era assai torrida e i passeggeri non riuscivano a vedere il paesaggio circostante. A un certo punto però videro dal finestrino due uomini in piedi attorno a un fuoco che si ergeva nel bosco. I due uomini con la barba lunga si accorsero di essere stati osservati nel cuore della notte, mentre attorno a loro un fuoco ardente e minaccioso bruciava gli alberi e la vegetazione circostante.
Il vecchio passeggero e il protagonista iniziarono ad avere una conversazione tra di loro. L'anziano signore disse di essere rimasto veramente stupito di avere visto due uomini attorno a un fuoco appiccato in un'ora così singolare della notte estiva e dominata dall'aria fortemente torrida. Tra i due compagni di viaggio quindi iniziò un vero e proprio dialogo vertente proprio sul tema della paura e tutto quello che questa provocava e suscitava in loro dal punto di vista emozionale. Il protagonista non riusciva a inquadrare quale fosse la professione dell'anziano compagno di viaggio, ma di sicuro aveva capito che fosse un personaggio molto istruito.
Evoluzione degli eventi
La conversazione tra i due verteva sul sovrannaturale, sul mistero che avvolgeva la vita umana. Continuarono a parlare della paura, del brivido che si prova nel vivere certe esperienze della notte. Essi sostenevano che il sentimento di paura vera e propria stesse sparendo dalla faccia della terra. Continuarono a ricordare l'evento che videro fino a poco prima. Continuarono a parlare del medesimo argomento, citando un racconto descritto dal russo Turgenev relativo a un episodio di caccia in cui fu coinvolto in Russia. Egli affermò di essere stato sfiorato da un essere mostruoso che non sapeva se definire somigliante a un uomo o a una scimmia. Egli iniziò ad avere paura dell'essere mostruoso che vide, pertanto iniziò a nuotare nel fiume, venendo inseguito da questo essere mostruoso. Turgenev giunse verso la riva e iniziò a correre inoltrandosi nel bosco, cercando di fuggire dall'essere pauroso che lo seguiva. Il mostro altri non era che una donna che viveva nel bosco ormai da trent'anni. Turgenev finì il racconto, dicendo che in quell'occasione ebbe una grande paura di chi stava davanti a lui. Il discorso tra i due viaggiatori in treno continuò intorno al tema della paura.
Uno dei due interlocutori introdusse anche un altro racconto, descrivendo quindi gli Oceani che definiva molto minacciosi e grandi, infestati da anime mostruose. Egli avrebbe voluto incontrare qualcuno sul suo cammino, ma non vide nessuno nel suo passaggio. Una volta a terra iniziò a sentire soltanto un rumore presente nel paesaggio circostante, pareva un rumore di una carriola che se ne andava verso il mare trainata da qualcuno. Il sentimento di angoscia provato dall'interlocutore crebbe sempre di più. Dopo aver finito il racconto, descrissero l'odore attorno a loro fuori dal treno che altro non era che l'odore della terribile malattia del colera, definito come un essere inesprimibile, un nemico misterioso e difficile da combattere.
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Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del racconto "La paura" di Guy de Maupassant?
- In quale contesto si svolge la storia narrata nel racconto?
- Quali eventi scatenano la conversazione tra i due viaggiatori?
- Quali racconti vengono citati dai viaggiatori durante la loro conversazione?
- Come viene descritto il sentimento di paura nel racconto?
Il tema principale del racconto è il sentimento della paura, esplorato attraverso una conversazione tra due viaggiatori su un treno.
La storia si svolge su un treno della compagnia ferroviaria Paris-Lyon-Méditerranée, durante un viaggio notturno da Parigi verso Marsiglia.
La conversazione è scatenata dalla vista di due uomini attorno a un fuoco nel bosco, osservati dai viaggiatori attraverso il finestrino del treno.
I viaggiatori citano un racconto di Turgenev su un episodio di caccia in Russia e un altro racconto che descrive oceani minacciosi infestati da anime mostruose.
La paura è descritta come un'emozione che provoca brividi e angoscia, e viene discussa come un sentimento che sembra stia scomparendo dalla faccia della terra.