Concetti Chiave
- Sallustio, nato nel 86 a.C., fu un sostenitore di Cesare e, dopo la sua morte, abbandonò la politica per dedicarsi alla storiografia.
- È considerato il creatore del genere monografico, concentrandosi su eventi storici specifici piuttosto che su cronache annuali.
- Nel "De Catilinae coniuratione", Sallustio descrive Catilina e analizza il supporto della plebe romana verso di lui.
- Nel "De Bellum lugurthinum", esplora la guerra contro Giugurta e la corruzione romana, evidenziando il ruolo di Mario.
- La vittoria di Silla nella guerra civile portò a un aumento della corruzione, culminando nella congiura di Catilina.
Sallustio
Nasce nell’ 86.a.C. ad Amiterno e morirà nel 35/34 a.C. È un Itomo Novus perciò appoggerà la fazione dei populares diventando un forte sostenitore di Cesare e un suo protetto. Alla morte di Cesare rimarrà senza protettore e non essendo di famiglia nobile abbandonerà la carriera politica, cominciando a trattare di storiografia.
Egli è il creatore del genere della monografia (trattare di un avvenimento storico circoscritto lungo tutto il suo periodo, e non scandito anno per anno come avveniva prima con gli annales).
De Catilinae coniuratione; in quest’opera Sallustio espone un quadro generale della figura di Catilina e di ciò che di storicamente ha compiuto. Vi sono inoltre due excursus: uno descrive la storia passata di Roma e nell’altro si interroga sulle ragioni per cui la plebe romana era favorevole a Caterina.
De Bellum lugurthinum; Tratta della guerra contro Giugurta, vi sono due excursus: in uno espone come la rapacità dei nobili e la miseria della plebe stavano portando Roma alla rovina, nell’altro descrive geograficamente l’Africa, tale guerra è molto importante per Sallustio, poiché sarà vinta grazie all’intervento di Mario (populares) che per questo diventerà console. Successivamente però avrà degli scontri con Silla (optimates) per diventare console e dirigere la guerra contro Mitridate (re del Ponto). Lo scontro tra i due porterà a una guerra civile vinta da Silla, che diventerà dittatore a vita. Tra i vari decreti promulgati da Silla vi è il raddoppio del numero dei Senatori, ciò farà aumentare notevolmente la corruzione che sfocerà nella congiura di Catilina.