Concetti Chiave
- Sallustio preferisce le monografie per analizzare approfonditamente i contesti e le cause degli eventi, a differenza degli Annales.
- Nel "De coniuratione Catilinae", Sallustio utilizza l'antitesi per descrivere la complessità del personaggio di Catilina, evidenziando la sua forza e malvagità.
- Catilina è ritratto come ambizioso e spietato, con un corpo resistente e un animo audace e ingannatore, ma con scarsa saggezza.
- Dopo la tirannia di Silla, Catilina cerca il potere a tutti i costi, spinto dalla corruzione della società e dalla sua stessa rovina morale.
- Le trasgressioni di Catilina culminano in relazioni empie e atti criminali, il che sembra accelerare la sua congiura, riflettendosi anche nel suo aspetto fisico.
Sallustio scrive opere che trattavano di un solo argomento, a differenza degli altri autori, che scrivevano Annales. Sallustio scrive monografie in quanto questo gli permette di inserire i fatti in un contesto, operando più in profondità e quindi ricercando anche le cause dei vari avvenimenti.
Il “De coniuratione Catilinae”: parla di Catilina e archeologia, allo scopo di parlare della situazione attuale di Roma, in antitesi con la roma degli antenati.
5,1. L. Catilina, nato di nobile origine, fu uomo di grande forza sia interiore che fisica, ma di indole cattiva e malvagia.
Antitesi tra forza d’animo e malvagità; variatio: prima qualità più due genitivi, poi la seconda volta, qualità più due aggettivi: questo per far vedere anche l’opposizione tra qualità e perversione innata.
2. Le guerre interne (civili),le stragi, le rapine e la discordia tra i cittadini gli furono gradite sin dalla giovinezza, e lì trascorse la sua gioventù.
Utilizzo della cordinazione per asindeto, tipica di Sallustio; “Huic” ad inizio di frase: Sallustio punta il dito contro Catilina; “fuere”: forma arcaica.
3. Il corpo (era) capace di sopportare (sopportatore di) la fame, il gelo e la mancanza di sonno (NB: fin qui abbiamo cordinazione per asindeto), al di là di quanto è credibile per qualcuno (al di là di ogni immaginazione).
Questa frase è la spiegazione della forza del corpo di Catilina.
4. L’animo (era) audace, subdolo, versatile, capace di fingere e di nascondere qualunque cosa (simulatore di simulare qualunque cosa), desideroso dell’altrui, dissipatore delle proprie cose ( cordinazione per asindeto e antitesi tra “alieni” e “sui”), ardente nelle passioni; aveva sufficiente eloquenza, ma scarsa sapienza.
5. L’insaziabile animo (suo)desiderava risultati (cose) esagerati, incredibili e sempre troppo alti.
Catilina presentato come una persona molto ambiziosa.
6. Dopo la tirannia di Silla, un grandissimo desiderio di impadronirsi dello stato, lo aveva preso; e non aveva alcun peso in quale modo potesse ottenere ciò purchè si procurasse il potere.
7. Il suo animo superbo era tormentato sempre di più in giorno in giorno dall’impoverimento del patrimonio e dal rimorso per le scelleratezze e, entrambe queste cose, aveva aumentato con quei comportamenti che prima ho sopra ricordato.
8. Inoltre, i costumi corrotti della cittadinanza, che i vizi molto malvagi e contrastanti (discordi) tra loro, e cioè lussuria e avidità, tormentavano, lo stimolavano.
9. Questo argomento stesso sembra, inoltre, esortare a ritornare indietro e a esporre le istituzioni degli antenati, in pace e in guerra, con poche parole, poiché l’occasione mi ha fatto ricordare i costumi degli antenati, cioè in che modo abbiamo governato lo stato e quanto grande lo abbiamo lasciato, come, cambiato poco alla volta, sia diventato pessimo e molto corrotto, da bellissimo e prospero.
15,1. Già fin dalla prima giovinezza, Catilina avava compiuto empie relazioni sessuali, con una nobile ragazza, con una sacerdotessa di Vesta, e altre cose di tal genere, contro i diritti umani e divini.
2. Infine, preso dall’amore per Aurelia Orestilia, della quale una persona onesta non lodò mai niente tranne la bellezza, poiché quella esitava a sposarlo temendo il figlio di età già adulta, si ritiene per certo che, ucciso il figlio, rese la casa libera per le nozze scellerate.
3. Proprio questo fatto, in primo luogo, mi sembra che fu la causa dell’affrettare la congiura.
4. Infatti, l’animo dissoluto (di lui), ostile agli Dei e agli uomini, non poteva essere placato né dalla veglia né dal riposo: e così il rimorso tormentava la sua mente sconvolta.
5. Dunque egli aveva colorito pallido, torvi occhi, modo di camminare ora lento, ora veloce; insomma, nell’espressione e nel volto erano presenti segni di follia.
In questo brano si mette in luce la relazione tra animo e aspetto fisionomico.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura delle opere di Sallustio rispetto ad altri autori?
- Come viene descritto Catilina nel "De coniuratione Catilinae"?
- Quali sono le caratteristiche fisiche e psicologiche di Catilina?
- Quali eventi personali influenzano le azioni di Catilina?
- Come vengono presentati i costumi della cittadinanza romana nel testo?
Sallustio scrive monografie, concentrandosi su un solo argomento per approfondire i fatti e ricercare le cause degli avvenimenti, a differenza degli altri autori che scrivevano Annales.
Catilina è descritto come un uomo di grande forza interiore e fisica, ma di indole malvagia, con un animo audace e ambizioso, capace di sopportare condizioni estreme e desideroso di potere.
Catilina aveva un corpo capace di sopportare fame, gelo e mancanza di sonno, un animo audace e subdolo, e un'insaziabile ambizione. Era eloquente ma poco saggio, e il suo aspetto fisico rifletteva la sua follia interiore.
L'amore per Aurelia Orestilia e il presunto omicidio del proprio figlio per sposarla sono indicati come cause che affrettano la congiura di Catilina.
I costumi corrotti della cittadinanza, tormentati da vizi come lussuria e avidità, stimolano Catilina e sono contrapposti alle istituzioni degli antenati, che avevano reso Roma prospera e bella.