Concetti Chiave
- Svetonio è noto per due opere biografiche principali: "De viris illustribus" e "De vita Caesarum".
- "De viris illustribus" è ispirato all'opera di Cornelio Nepote e include un'introduzione sui profili di uomini illustri.
- "De vita Caesarum" esplora le vite dei dodici Cesari con un'analisi dettagliata delle loro azioni politiche e carattere.
- Le biografie dei Cesari sono presentate cronologicamente, con attenzione a dettagli storici e aneddoti personali.
- Lo stile di Svetonio è semplice e chiaro, focalizzato sui fatti, senza evitare espressioni grecizzanti.
Tranquillo, Gaio Svetonio - opere
Abbiamo notizia di molti scritti storici e filologici, ma anche di scienze naturali attribuiti a Svetonio. Le uniche opere che ci sono pervenute pressoché integre sono due opere biografiche: De viris illustribus e De vita Caesarum.
Il De viris illustribus
L'opera riprende il titolo dall'opera autobiografica di Cornelio Nepote. Essi è suddivisa in cinque parti: un indice in cui sono presentati gli autori di cui si tratterà nell'opera, un'introduzione, che ripercorre la storia della retorica romana e i profili di uomini illustri.
Il De vita Caesarum
Svetonio dedica maggiore spazio alle vite dei dodici Cesari, le cui biografie sono inserite in fedeltà alla cronologia: Giulio Cesare, Augusto, Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone, Galba, Otone, Vitellio, Vespasiano, Tito e Domiziano.
Svetonio intende illustrare la vita e le azioni politiche, ma anche l'aspetto e il carattere.
La parte iniziale dedicata a ogni imperatore fornisce al lettore del informazioni sulla nascita, sul rango di appartenenza, sull'educazione e sulla carriera. Successivamente passa a tutte le vicende che lo hanno condotto all'acquisizione del potere Imperiale. Dopo Svetonio passa alla caratterizzazione dell'individuo, delineandone carattere e modo di fare.
Questo schema non è rigido ma si adatta alla biografia di ogni imperatore: per esempio a Caligola, che a un certo punto del suo governo adotta un atteggiamento dispotico, vengono dedicate due sezioni: princeps e monstrum.
Ogni personaggio è delineato sia grazie ad avvenimenti di un certo spessore storico, sia grazie a fatti irrilevanti come pettegolezzi.
Ampio spazio è dedicato agli interessi culturali di ciascun personaggio, così come alla loro attività letteraria.
Lo stile
Svetonio non sembra avere delle predilezioni nello stile, ma si focalizza sui fatti scrivendo in modo semplice e chiaro. Nel farlo, non abolisce espressioni grecizzanti.
Domande da interrogazione
- Quali sono le opere principali di Gaio Svetonio che ci sono pervenute?
- Come è strutturata l'opera "De vita Caesarum"?
- Qual è lo stile di scrittura di Svetonio nelle sue opere?
Le opere principali di Gaio Svetonio che ci sono pervenute pressoché integre sono due opere biografiche: "De viris illustribus" e "De vita Caesarum".
"De vita Caesarum" è strutturata in modo da dedicare spazio alle vite dei dodici Cesari, seguendo la cronologia storica. Ogni biografia inizia con informazioni sulla nascita, rango, educazione e carriera, seguita dalle vicende che hanno portato all'acquisizione del potere imperiale e una caratterizzazione dell'individuo.
Svetonio adotta uno stile semplice e chiaro, focalizzandosi sui fatti senza predilezioni stilistiche particolari, pur mantenendo alcune espressioni grecizzanti.