Giadaf97
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Concetti Chiave

  • Gaio Sallustio Crispo, plebeo benestante, visse tra il 86 a.C. e il 35 a.C., partecipando alla vita politica romana e producendo opere storiche significative come "De coniuratione Catilinae" e "Bellum Iugurthinum".
  • Accusato di immoralità e allontanato dal Senato, fu riammesso grazie a Cesare, per il quale militò durante la guerra civile, ottenendo poi il governatorato dell'Africa Nova.
  • Le sue opere storiche si concentrano su episodi specifici per analizzare la crisi della Repubblica romana, con un forte intento moralistico e politico, spesso criticando la corruzione dell'aristocrazia.
  • "De coniuratione Catilinae" esplora la congiura di Catilina, criticando la corruzione e l'avidità dell'epoca, mentre "Bellum Iugurthinum" analizza la guerra contro Giugurta, evidenziando la corruzione politica e sociale.
  • Nelle sue opere, Sallustio si distingue per uno stile personale e articolato, ricco di arcaismi e figure retoriche, opponendosi al modello storiografico ciceroniano e privilegiando l'espressione artistica e morale.

Vita:
o Gaio Sallustio Crispo
o 86 a.C. Aquila
o Plebeo ma benestante
o Roma:
 Formazione culturale
 Empedoclea, poema in esametri (?)
 Vita politica del P.D. -> corruzione -> si allontana
o Cursus honorum nel 55 a.C.
 55 a.C. questore
 52 a.C. tribuno della plebe
• Accusa contro Milone (difeso da Cic )
• Milone aveva sorpreso Sallustio in flagranza di adulterio con sua moglie
 Cacciato dal Senato nel 50 a.C. per immoralità
 “Invectiva Ciceronem” in senato (?)
Cesare ottiene la sua riammissione in senato
 Dopo la “Bellum Africum” sallustio diviene Governatore di “Africa Nova”
o Sall. Milita Cesare nella guerra civile come comando militare
o Tra il 50 e il 46 a.C. “epistulae ad caesarem” (?)
o Ritorna a Roma: vasta proprietà ( horti Sallustiani ) + villa di Cesare a Tivoli ( sposa terenzia, 1 moglie di cicerone )
o Accusato di concussione per il lucroso governatorato dell’africa nova -> aiuto di Cesare
o Cesare muore nel 44 a.C. e Sallustio si ritira a vita privata
o Riflette sulla vita politica e sul potere e compone opere storiche (de coniuratione catilinae e il bellum iugurtinum e le historiae)
o Muore nel 35 a.C. all’età di 50 anni
Epistulae ad caesarem
o (?)
o Cesariano convinto
o Politica sallustiana
o 1 epistola
 Esortazione alla clemenza per giungere alla concordia ordinum
 Piano di moralizzazione
 Rigorosa educazione dei giovani
 Negotia
 Le occupazioni
 Condanna dell’usura
 Riforma del servizio militare
 Maggior sicurezza di Italia e province
• Vero e proprio progetto pratico di governo
o 2 epistola
 50 a.C.
 Conflitto con Pompeo
 Gettare discredito sugli avversari
 Factio nobiliare rappresentata come corrotta e avida
 Programma di riforme proposto a Cesare ( decadimento della plebs: estensione del diritto di cittadinanza,
fondazione di colonie possibilità di accedere a oneste occupazioni. Ampliamento dei numeri dei senatori e
voto segreto dei patres )
o Condanna dell’avidità e desiderio irrefrenabile di ricchezza

Dubbia invectiva in ciceronem: interpretazioni
o Testo di un discorso che avrebbe pronunciato in senato nel 54 a.C. -> troppo giovane
o Scritto propagandistico
o Falso
 Bersaglia l’uomo pubblico (attaccato x la condanna dei catilinari )
 “ ……..” l’uomo privato ( sarcasmo e derisione x sottolineare la provenienza municipale e novo fondatore di Roma
o RIBADIRE L’AVVERSIONE DI SALL. NEI CONFRONTI DI UN’ARISTOCRAZIA SEMPRE Più CORROTTA, VENALE ED ARROGANTE
De coniuratione Catilinae o Bellum Catilinae
o Il perché:
 42, 41 a.C -> abbandonata la carriera politica
 Inaugura a Roma la storiografia artistica
 Monografia
• si narra un solo episodio perché concepisce la storiografia come strumento capace di promuovere
un’attività conoscitiva sulla crisi dello Stato
• analizzare i singoli fatti che hanno contribuito allo sfaldamento della Res Pubblica
• solo analizzandoli x singoli fatti lo storico può ottenere molti più dettagli utili per le valutazioni e
gli insegnamenti
 individua il centro della crisi dello stato -> Catilina -> Apice di un processo degenerativo sulla sui evoluzione egli
intende indagare a fondo
 fare luce sulla corruzione dell’aristocrazia contemporanea e sui giovani
 scagionare Cesare dall’accusa di essere stato uno dei cospiratori della congiura
 mettere in ombra la sigura del cic
o il contenuto:
 61 capitoli
 Proemio
• prevalere dello spirito e delle virtu sulle forze del corpo
• Importanza della storia
 Descrizione della congiura di Catilina
• Ritratto fisico e morale
• Inarrestabile declino di Roma
• Denaro comincia ad esser tenuto in gran conto
o La virtù inizia a prendere mordente
o Sfarzo, bramosia e tracotanza
• Corruzione dei tempi
o Trovare facilmente adepti per i suoi loschi disegni politici
• Passa in rassegna tutti coloro che appoggiarono la congiura
• Flashback -> precedente colpa di Stato ordito dallo stesso Catilina nel 66 a.C.

 Eventi dal 64 al 62 a.C.
• Catilina -> scontro armato x impadronirsi del potere
o Cicerone difende lo stato da Catilina
o 63 a.C discorso durissimo contro catilina
• Catilina fugge dalla città e si unisce a dei rivoltosi presso Fiesole
• Scoperta del colpo di stato
o Prove presentate dal Cic: prendono parola Cesare e Catone l’uticense
 Cesare: motivi politici e uso della clementia
 Catone: integrità morale
• Sallustio mostra chiara ammirazione x entrambi anche se la loro virtus è diversa
• Oscuro dissidio: Mettere in connessione con l’incertezza dei valori etico-politici di un’età
• Descrizione degli avvenimenti dopo la scoperta delle prove della congiura
• CATILINA è BRACCATO OVUNQUE
o Accetta lo scontro con l’esercito presso Pistoia
o Sconfitto
o Muore dando prova di straordinario coraggio
o Sfondo moralistico
 Forte moralismo -> interpretazione personale degli eventi e narrazione
 Excursus + principi morali, diagnosi sugli eventi/fenomeni che han condotto roma al degrado,
ricostruzione e interpretazione dei fatti (positivi e negativi)
 Boni mores e i vitia
• Boni mores: il passato fino alla 3 guerra punica
• Vitia: cartagine
 I mali di Roma ebbero inizio nel 146 a.C. e culminarono con la congiura di Catilina
• Avaritia e ambitio attentarono la virtus e poi la corruppero
• Trionfo del male sul bene quando la luxuria si aggiunge alle altre due
o Gli “errori” di Sallustio
 Storico attendibile
• Dettagli
• Motiva
• Scelte istituzionali e comportamenti politici
• Cronologia
• Successione degli eventi
 No esattezza cronologica
• Confusione e alterazioni cronologiche per la difficoltà di accedere
a documenti (?)
• Ragione politica e ideologica -> accorda maggiore e minore importanza
a circostanze
• Esempio: prima riunione esplorativa un anno prima
rispetto al reale inizio della congiura
• Errore sallustiano appare evidente e dettato dall’intenzione di gettare maggior
ombre e sinistro discredito su Catilina
o Storiografia “tragica” e attendibilità storica
 Componente tragica della sua presentazione dei fatti narrati
 Elementi drammatici e psicologia dei personaggi
 Raggiungimento del pathos (tensione emotiva) che attrae il lettore
 La storiografia non è espressione di una ricerca “scientifica” ma soprattutto espressione d’arte
 De coniuratione catilinae
• pathos tragico
• esempi di ricostruzione approssimative dei fatti
• imprecisioni cronologiche
• omissioni
• giudizi poco motivati
• propensione per la componente artistico-letteraria
Bellum iugurthinum
o Il perché
 Monografia
 Lo storico motiva il suo interesse
• con la portata storica del fatto in se
• risvolti politici che l’evento ebbe dal punto di vista politico-sociale
 prosecuzione del coso di Catilina
 individuare, ripercorrere, analizzare gli antecedenti del fatto sul quale si ricerca
 risale a tiberio e gracco -> primi sintomi del cedimento morale letale x lo stato Romano
 più maturo -> da MORALISMO ESORBITANTE E RIGIDO a INDAGINE STORIOGRAFICA
 ambientata prima del catilinae
o fatti
 alla morte di Micipsa si contendono il trono Aderbale, iempsale e il nipote Giugurta
 giugurta uccide iempsale e costrinse alla resa anche aderbale
 giugurta è abile e intelligente
 corrompe alcuni optimates e convince i Romani del fatto che una collaborazione con Aderbale era possibile
 uccide anche Aderbale
 i romani vanno contro giugurta ma i nobili erano inadeguati a gestire uno scontro che avrebbe richiesto molta tensione morale
 l’unico, Mario, esponente dei populares, sconfigge definitivamente Giugurta
o struttura e contenuto
 114 capitoli
 Struttura più articolata
 Argomento cronologicamente + esteso
 Combinare l’azione della guerra con l’esposizione e approfondimento delle contemporanee vicende interne
 Proemio
• considerazioni generali sulla natura umana
• esaltazione del valore della storia
 guerra contro giugurta (antefatto)
 excursus in Africa
 primo periodo della guerra
 excursus etico-politico
 seconda fase del conflitto
 excursus su Leptis e Lepitani
 vicende finali della guerra
 monografia lineare
• 3 sezioni ( o 4 ) intervallate da 3 brevi ma intensi excursus
• Alternanza di parti narrative con altre riflessive di natura etica o politica (1 2 )
• Le altre 2 su aspetti bellici e militari
o La finalità politica del bellum iugurthinum
 Contrapporre una classe politica dirigente corrotta, l’homo novus (Mario)
 Fede politica di Sallustio interiorizzata e motivata (quasi partigiana)
 Adesione alla linea politica democratica -> riflessione etica, politica e pedagogica
 Insistenza sulla riflessione moralistica
 Moderazione ed equilibrio tra nobilitas e populares (Mario)
 Obiettivo politico
• Pedagogico
• Moralistico
o Opposizione tra boni mores e nobilitas corrotta
 Analisi più matura della crisi dello stato
 La discordia è causata dalla mancanza di metus hostilis

Le historiae
o Il perché
 5 libri, forse 6
 Abbandono del monografico x l’annalistico ( condurre un discorso molto più ampio e articolato)
 Si soffermava solamente sui fatti utili alla narrazione (significativi)
 Personaggi-chiave, psicologia e componenti morali
 Informate ad una tendenza anti aristocratica di fondo
 Opportuni correttivi del severo moralismo dello scrittore
o Proemio e assunto di fondo
 Narrazione
• Insurrezione di lepido
• Guerra di sertorio
• Campagne di Antonio e Pompeo contro i pirati
• Rivolta di Spartaco
• 3 guerra mitridatica
• Altri di minor rilievo + res urbanae
 Excursus e digressioni su personaggi
 Proemio
• Importanza della storia
• Compito dello storico
• Ricorda i principali storici che lo han preceduto
• Argomento teologico/ discordie interne
 assunto di fondo
• 2 soli periodi di integrità morale a Roma
o Cacciata del re fino alla conclusione delle guerre con gli etruschi
o Dalla fine della 2 guerra punica alla terza
• Mitizzazione della salubrità morale degli antichi Romani -> ridimensionata
• Acquista ulteriore spessore il pessimismo dello storico

o Il contenuto dei 5 libri
 Maurenbrecher dice
• Libro 1 -> proemio (78-77 a.C.)
• Libro 2 -> completamento degli eventi e descrizione di quelli del 76-75
• Libro 3 -> fatti degli anni 74,73,72
• Libro 4 -> completamento dei fatti del 72 e descrizione dei quelli fino al 67
• Libro 5 -> fatti del 67, fino all’inverno 66
o I 4 discorsi conservati
 Lepido -> popolo romano si Adoperi a riconquistare la liberà che Silla gli ha sottratto con la sua tirannide
 Marcio Filippo -> si scaglia contro il programma rivoltoso di lepido e invita i senatori a dichiarargli guerra
 Cotta -> sopportare le avversità e darsi cura dello stato
 Licinio Macro-> il dominio di Silla è un servitum, bisogna riacquistare i propri diritti
 Brani di forte impegno retorico
 Dare polemicamente alla vacua esercitazione retorica del suo tempo, incapace di affrontare tematiche vive e profonde
 Si cala nell’ideologia e nella psicologia dei personaggi anche quando non condivide le posizioni
o Le 2 lettere conservate
 Pompeo al senato -> gravissima condizione di sentirsi condannato dai senatori romani, Protagonista negativo delle historiae
 Mitridate -> arsace si allei con lui contro i romani, nobili avidi impietosi, discorso carico di odio
 Visione dello storico che egli affida per dar forza e vigore al suo personale giudizio / suo pensiero
Ideologia e stile
o Inquietudine dinnanzi al presente, occhio del rimpianto
o Cesare e catone ei suoi riferimenti
o Si oppone alla tipologia storiografica ciceroniana
o Rifiuto del modello isocriteo-ciceroniano
o Stile
 Personale
 Uso vivo della lingua
 Scrittura articolata
 Riflesso immediato dell’inquietudine
 Arcaismi
 Infinito storico in luogo all’imperfetto/ perfetto indicativi
 Presente storico, frase nominale,indicativo in luogo del congiuntivo
o Sintassi
 Brevitas-> esprimere un concetto attraverso un numero più ridotto possibile di parole
 Variatio->mutamento del costrutto/impiego di categorie grammaticali o termini
o Figure retoriche
 Asindoto ed ellissi ( x la brevitas)
 Allitterazione
 Omoteleuto
 Poliptoto

Domande da interrogazione

  1. Chi era Gaio Sallustio Crispo e quale fu il suo percorso politico?
  2. Gaio Sallustio Crispo, nato nel 86 a.C. ad Aquila, era un plebeo benestante che si formò culturalmente a Roma. Iniziò la sua carriera politica come questore nel 55 a.C. e tribuno della plebe nel 52 a.C. Fu cacciato dal Senato nel 50 a.C. per immoralità, ma fu riammesso grazie a Cesare. Dopo aver servito come governatore dell'Africa Nova, si ritirò a vita privata dopo la morte di Cesare nel 44 a.C.

  3. Quali sono le opere principali di Sallustio e quale scopo avevano?
  4. Le opere principali di Sallustio includono "De coniuratione Catilinae", "Bellum Iugurthinum" e "Historiae". Queste opere avevano lo scopo di riflettere sulla vita politica e sul potere, analizzando la corruzione e la crisi dello Stato romano. "De coniuratione Catilinae" si concentra sulla congiura di Catilina, mentre "Bellum Iugurthinum" tratta la guerra contro Giugurta.

  5. Quali erano le idee politiche di Sallustio espresse nelle sue "Epistulae ad Caesarem"?
  6. Nelle "Epistulae ad Caesarem", Sallustio esprimeva idee politiche come l'esortazione alla clemenza per raggiungere la concordia ordinum, un piano di moralizzazione, l'educazione rigorosa dei giovani, la condanna dell'usura e la riforma del servizio militare. Propose anche riforme per estendere il diritto di cittadinanza e migliorare le condizioni della plebe.

  7. Come descrive Sallustio la congiura di Catilina e quali sono i temi principali trattati?
  8. Sallustio descrive la congiura di Catilina come un episodio centrale nella crisi dello Stato romano, evidenziando la corruzione dell'aristocrazia e la decadenza morale. I temi principali includono l'inarrestabile declino di Roma, la corruzione dei tempi, e la virtù contrapposta alla bramosia e alla tracotanza. Sallustio cerca anche di scagionare Cesare dall'accusa di essere stato un cospiratore.

  9. Qual è l'approccio storiografico di Sallustio e come si riflette nel suo stile di scrittura?
  10. L'approccio storiografico di Sallustio è caratterizzato da un forte moralismo e un'interpretazione personale degli eventi. Il suo stile di scrittura è articolato e riflette l'inquietudine del suo tempo, con l'uso di arcaismi, infinito storico, e figure retoriche come asindoto ed ellissi. Sallustio si oppone alla storiografia ciceroniana, preferendo un'espressione artistico-letteraria piuttosto che scientifica.

Domande e risposte