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Concetti Chiave

  • Cesare è descritto come un eroe in nero, irascibile e determinato a prevalere sugli altri, incarnando una figura di dominatore.
  • È un personaggio statico, analizzato psicologicamente, e anticipa gli eroi in nero della tradizione letteraria moderna.
  • Pompeo rappresenta l'opposto di Cesare, evolvendosi da cacciatore di gloria a figura pentita e redenta prima della morte.
  • Catone è l'unico personaggio positivo, statico e fedele ai propri principi etici, ma privo di discepoli per tramandare i suoi valori.
  • I tre protagonisti della Pharsalia di Lucano sono opposti tra loro ma condividono il ruolo centrale nella narrazione.

Cesare, Pompeo e Catone

I tre personaggi nella Pharsalia di Lucano risultano essere completamente opposti tra loro ma condividono il titolo di protagonisti. Andiamo ad analizzare:

Cesare è l'eroe in nero, colui che sin dal primo capitolo ci viene descritto come uno per cui conta prevalere sugli altri, infatti è considerato irascibile. Ci viene descritto anche dal punto di vista psicologico ed è il personaggio a cui sono dedicati il maggior numero di capitoli. Non è un eroe in positivo, è l'anticipatore degli eroi in nero della tradizione letteraria moderna. Lucano descrive questo personaggio, ammirato dalla sua fiera personalità di dominatore. È un personaggio statico, opposto anche all'eroe virgiliano, Enea.

Pompeo è l'opposto di Cesare: al contrario di lui è un personaggio in evoluzione, che passa da uomo che cerca la gloria e la fama a personaggio pentito, che si riscatta in quei pochi momenti che separano la sua vita dalla morte. Pompeo è un personaggio legato a valori terreni, come ad esempio l'amore per la moglie.

Catone invece è l'unico personaggio positivo della vicenda, ma è un vinto sin dall'inizio e per Lucano non ha "discepoli" a cui tramandare questi valori. Anche lui, come Cesare, è un personaggio statico, ma al contrario incarna valori positivi ed è in linea con i propri principi etici.

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