ely90
Genius
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Concetti Chiave

  • Apicio's "De Re Coquinaria" presents a collection of culinary ingredients with links to medicine, lacking literary flair.
  • Celso's eight surviving books on medicine from "Artes" demonstrate notable technical expertise.
  • Columella's "De Re Rustica" praises ancient farmers, showcasing vast agricultural knowledge and culture.
  • Curzio Rufo's "Historiarum Alexandri Magni Libri" provides a pleasant, albeit inaccurate, narrative of Alexander the Great's life.
  • Plinio Il Vecchio's "Naturalis Historia" serves as a comprehensive reference work, uniquely featuring an index.
Autori latini minori

• APICIO, “DE RE COQUINARIA” (SULLA GASTRONOMIA)
(ha un legame con la medicina ed è un’elencazione di ingredienti senza particolari pregi letterari)

• CELSO, “ARTES” (SULLA MEDICINA)
(trattò di ciascuna ars, ma restano solo otto libri sulla medicina, con grandi competenze tecniche)

• COLUMELLA, “DE RE RUSTICA” (SULL’AGRICOLTURA)
(propone un agricola di vasta esperienza e grande cultura, ed esalta il contadino dell’antichità)

• CREMUZIO CORDO, OPERA PERDUTA SULL’OPPOSIZIONE AL PRINCIPATO
(descrisse crudamente le guerre civili, esaltando Bruto e Cassio come ultimi paladini della libertas)

• CURZIO RUFO, “HISTORIARUM ALEXANDRI MAGNI LIBRI”
(cronologia inesatta nella sintesi della vita di A.Magno, con toni ameni più che didascalici)

FEDRO, “FABULAE”
(corpus in senari giambici, che hanno per modello Esiodo, segnalano l’eterodossia dell’autore)

• FRONTINO, “DE AQUIS URBIS ROMAE”
(commentarius con dati tecnici sulla situazione degli acquedotti romani, di cui fu curator aquarum)

• GERMANICO TRADUTTORE DI ARATO, “PHAENOMENA” (SULL’ASTRONOMIA)
(opera sull’astronomia che nella seconda parte si distacca dalla fonte e lascia spazio all’astrologia)

• MANILIO, “ASTRONOMICA”
(poema didascalico in esametri ispirato a Lucrezio, per cui l’astronomia sarebbe scienza razionale)

• MARCO VIPSANIO AGRIPPA, “PORTICUS VIPSANIA” (SULLA GEOGRAFIA)
(una carta generale del mondo esposta nel Campo Marzio corredata da un dossier oggi perduto)

PLINIO IL VECCHIO, “NATURALIS HISTORIA
(un’opera di consultazione su molti ambiti del sapere che stranamente consta di un indice)

• POMPONIO MELA, “DE CHOROGRAPHIA” (SULLA GEOGRAFIA)
(elenco per sommi capi delle regioni costiere piuttosto che interne, basato su vecchie fonti greche)

• SILIO ITALICO, “PUNICA”
(poema storico che ambiva a ripercorrere tutta l’epica romana, con grande spazio al soprannaturale)

STAZIO, “SILVAE”
(carmina spesso in esametri, senza piani preordinati, in cui il poeta-retore celebra la società coeva)

• STAZIO, “TEBAIDE”
(poema in esametri sullo schema dell’Eneide, che punta l’attenzione sulla fraternae acies)

• VALERIO FLACCO, “ARGONAUTICA”
(riscrittura ed ampliamento della storia di Giasone e gli altri fatta da A.Rodio, opera incompiuta)

• VALERIO MASSIMO, “FACTORUM ET DICTORUM MEMORABILIUM”
(una raccolta in nove libri di exempla, sia vizi sia virtù, destinati alle scuole di retorica)

• VELLEIO PATERCOLO, “HISTORIA ROMANA” STORIOGRAFIA DEL CONSENSO
(narra dalla guerra di Troia alla sua contemporaneità nell’ottica del suo ceto, la burocrazia equestre)

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale dell'opera "De Re Coquinaria" di Apicio?
  2. L'opera "De Re Coquinaria" di Apicio si concentra sulla gastronomia, elencando ingredienti senza particolari pregi letterari e mostrando un legame con la medicina.

  3. Quali sono le caratteristiche distintive dell'opera "De Re Rustica" di Columella?
  4. "De Re Rustica" di Columella propone un agricoltore di vasta esperienza e grande cultura, esaltando il contadino dell'antichità e offrendo una prospettiva dettagliata sull'agricoltura.

  5. In che modo l'opera "Naturalis Historia" di Plinio il Vecchio si distingue dalle altre opere?
  6. "Naturalis Historia" di Plinio il Vecchio è un'opera di consultazione su molti ambiti del sapere, caratterizzata dalla presenza di un indice, che è un elemento insolito per l'epoca.

Domande e risposte