
Una parola non proprio comune, ma che vale la pena affrontare perché sta animando da tempo la discussione pubblica. Se ne discute a livello politico, ne scrivono i giornali, ne parlano le TV. Credo che anche per chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro sia importante saperne qualche cosa di più.
Per iniziare però recuperiamo qualche nozione precedente e ricordiamo che per salario si intende la componente di retribuzione con la quale ha diritto ad essere ricompensato chiunque effettua una prestazione lavorativa. Ti ricordo che sul tema è già pubblicato l’articolo sulla parola retribuzione che spiega anche che cosa sono i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL).
Cos'è e come funziona il salario minimo
Fatto questo ripasso mettiamo insieme tutti gli elementi che possono aiutare a comprendere meglio la situazione.
A chi si applicherebbe: a tutti i lavoratori dipendenti sia coperti da un CCNL (circa 12,5 milioni), sia non coperti (meno di 1 milione)
Come vedi l’argomento è complesso e non esiste una soluzione semplice in grado di risolvere tutti i dubbi. Sarà la politica a decidere che cosa fare e come farla. Qualsiasi sia la soluzione, l’importante è che garantisca che ogni lavoratore sia pagato in modo equo ed adeguato.
Se hai una parola che ti interessa approfondire scrivimi a redazione@skuola.net
Gregorio Moretti
Sono nato nel 1980, laureato in Teorie della Comunicazione, da oltre 20 anni mi occupo di persone nelle aziende