Concetti Chiave
- La proposizione temporale indica il momento in cui accade l'azione della frase principale, fungendo da complemento di tempo.
- È presentata in due forme: esplicita, con congiunzioni come "quando", "mentre", e implicita, con verbi all'infinito o gerundio.
- Nella forma esplicita, la proposizione temporale può richiedere il verbo all'indicativo o al congiuntivo a seconda delle congiunzioni utilizzate.
- Nella forma implicita, è introdotta da locuzioni come "nel", "prima di", e può anche utilizzare il gerundio o il participio passato.
- Gli esempi pratici illustrano come la proposizione temporale definisce il contesto temporale dell'azione nella frase principale.
Indice
La proposizione temporale
Ecco un esempio pratico di proposizione temporale:
Quando non ci sei, Laura è sempre triste.
La proposizione Quando non ci sei precisa quando Laura si sente triste: e una proposizione temporale. La proposizione subordinata temporale, infatti, indica quando si verifica, si e verificato o si verificherà quanto e detto nella reggente. Essa ha nel periodo una funzione analoga a quella che ha nella proposizione il complemento di tempo.
al suo arrivo tutti balzarono in piedi quando egli arrivò
La proposizione temporale nella forma esplicita
Nella forma esplicita la proposizione temporale è introdotta da varie congiunzioni o locuzioni:quando, mentre, allorché, allorquando, come, al tempo in cui, nel momento in cui, prima che, fino a che, ogni volta che.
Quanto al verbo, la temporale richiede la forma all'indicativo, se invece e introdotta da prima che richiede il congiuntivo.
La proposizione temporale nella forma implicita
Invece nella forma implicita la proposizione temporale può avere il verbo all'infinito ed è introdotta dalle congiunzioni o dalle locuzioni:nel, prima di, dopo (di), la frase può essere al gerundio senza alcuna preposizione, lo stesso con il participio passato .