Concetti Chiave
- La poesia "Tempesta" di Emily Dickinson descrive una tempesta con immagini potenti e metaforiche, esplorando gli effetti del vento sul paesaggio estivo.
- La poesia è suddivisa in cinque sequenze, ciascuna con un focus particolare: dal movimento del vento agli effetti distruttivi sulla civiltà.
- Emily Dickinson, nata nel 1830 nel Massachusetts, visse in isolamento volontario, influenzata dalle tradizioni puritane e immersa nella contemplazione della natura e della letteratura.
- La produzione poetica di Dickinson esplora temi come l'amore, la morte, la natura e la ricerca spirituale, spesso contrastando pensieri astratti con la concretezza della vita quotidiana.
- Lo stile di Dickinson è caratterizzato da un uso audace di immagini e metafore, distinguendosi nettamente dalla tradizione poetica anglosassone del suo tempo.
In questo appunto in lingua italiana per le scuole medie viene descritta la celebre poesia di Emily Dickinson dal titolo Tempesta o conosciuta anche come poesia 1593. Il tema portante di questa poesia è la descrizione di una tempesta effettuata mediante dei versi dalla poetessa Emily Dickinson. Si descrivono gli impeti del vento e delle ripercussioni che quest'ultimo aveva sul paesaggio estivo. La poesia si articola in ben cinque sequenze.
Tempesta - Emily Dickinson
Con un suono di corno
il vento arrivò, scosse l'erba;
un verde brivido diaccio
così sinistro passò nel caldo
che sbarrammo le porte e le finestre
quasi entrasse uno spettro di smeraldo;
e fu certo l'elettrico
segnale del Giudizio.
Una bizzarra turba di ansimanti
alberi, siepi alla deriva
e case in fuga nei fiumi
è ciò che videro i vivi.
Tocchi del campanile desolato
mulinavano le ultime nuove.
Quanto può giungere,
quanto può andarsene,
in un mondo che non si muove!
Biografia di Emily Dickinson
Emily Dickinson, poetessa statunitense, nacque nel 1830 nel Massachusetts. Le solide tradizioni puritane della famiglia a cui apparteneva condizionarono molti aspetti della sua tormentata esistenza. Trascorse l'intera vita nella casa
paterna, in un isolamento volontario che andò accentuandosi negli ultimi anni, nella contemplazione della natura (come si presentava al suo penetrante sguardo nel piccolo mondo del giardino paterno), nella meditazione dei testi
biblici e nello studio dei suoi autori preferiti, tra i quali Shakespeare, Keats e Emily Bronte. Tranne pochi componimenti pubblicati in vita, la sua vasta produzione poetica - comprendente 1775 liriche - vide le stampe soltanto
in edizioni postume, quando, intorno agli anni Trenta, ne fu riconosciuta la straordinaria modernità.
L'opera
I tempi più frequenti e di maggiore impatto della produzione dickinsoniana sono l'amore, la morte, il mistero della natura (intesa ora come madre amorevole, ora come crudele matrigna), la ricerca ansiosa dell'incontro con Dio. Sovente la sua meditazione si sofferma sul contrasto tra l'astrattezza del pensiero e gli aspetti più concreti della vita, tra l'attaccamento alla quotidianità e il desiderio di eternità, tra la lucida percezione della limitatezza umana e l'intuizione della natura immortale dell'anima.
La finissima sensibilità di questa poetessa si esprime in uno stile sobrio, ma assai ardito per la fitta trama di immagini e di metafore, tanto da configurarsi come assoluta novità nel panorama della poesia anglosassone di fine Ottocento, ancora molto legata alla tradizione. Per quanto riguarda il testo tempesta scuote la calma serenità del paesaggio. Uomini e cose sono sconvolti dalla potente forza della natura, in vivo contrasto con l'immobilità del mondo. Il testo della lirica La tempesta si divide in cinque sequenze che sono le seguenti:
- la prima sequenza va dal verso 1 al verso 4 e si sofferma sul movimento e sul suono del vento;
- la seconda sequenza presenta l'immagine di un fantasma che sarebbe la metafora del vento;
- la terza sequenza invece coincide con la metafora del lampo;
- la quarta sequenza è invece quella che presenta quali siano gli effetti distruttivi da parte della tempesta sulla civiltà e in maniera indiretta sull'uomo;
- la quinta sequenza è in vece quell'esplicitazione del senso metaforico che deve essere attribuito a quanto appena
descritto.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della poesia "Tempesta" di Emily Dickinson?
- Come si articola la poesia "Tempesta" di Emily Dickinson?
- Quali sono i temi ricorrenti nella produzione poetica di Emily Dickinson?
- Qual è lo stile poetico di Emily Dickinson?
- Quali influenze hanno condizionato la vita e l'opera di Emily Dickinson?
Il tema principale della poesia "Tempesta" è la descrizione di una tempesta attraverso i versi di Emily Dickinson, evidenziando gli impeti del vento e le sue ripercussioni sul paesaggio estivo.
La poesia "Tempesta" si articola in cinque sequenze, ognuna delle quali esplora diversi aspetti della tempesta, dal movimento del vento agli effetti distruttivi sulla civiltà.
I temi ricorrenti nella produzione poetica di Emily Dickinson includono l'amore, la morte, il mistero della natura, la ricerca di Dio, e il contrasto tra pensiero astratto e vita concreta.
Lo stile poetico di Emily Dickinson è sobrio ma ardito, caratterizzato da una fitta trama di immagini e metafore, configurandosi come una novità nel panorama della poesia anglosassone di fine Ottocento.
La vita e l'opera di Emily Dickinson sono state condizionate dalle tradizioni puritane della sua famiglia, il suo isolamento volontario, la contemplazione della natura, la meditazione dei testi biblici e lo studio di autori come Shakespeare, Keats e Emily Bronte.