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Concetti Chiave

  • La locuzione latina "qui pro quo" è usata come sostantivo e deriva probabilmente da "quid pro quo", risalente al tardo Medioevo.
  • Originariamente usata in ambito medico per indicare la sostituzione di ingredienti, oggi significa comunemente "malinteso" o "fraintendimento".
  • L'espediente del "qui pro quo" è centrale nelle commedie di Plauto e Shakespeare, creando situazioni comiche e confusionarie.
  • In inglese, "qui pro quo" è associato a uno scambio equo, simile all’espressione latina "do ut des", usata in vari contesti per indicare reciprocità.
  • La citazione nel film "Il silenzio degli innocenti" mostra l'uso moderno di "quid pro quo" come proposta di scambio vantaggioso.

Questo appunto di Latino si propone di illustrare la composizione dal punto di vista grammaticale, le varianti e i sinonimi, l’origine e le attestazioni dell’espressione qui pro quo. Si tratta di una locuzione latina che trova la sua origine nel Medioevo. Qui pro quo: analisi, significato, origine e sinonimi della locuzione latina articolo

Indice

  1. Analisi grammaticale della locuzione latina qui pro quo
  2. L’origine, il significato e i sinonimi della locuzione latina qui pro quo
  3. Qui pro quo e la commedia degli equivoci
  4. Qui pro quo e il suo significato nella lingua inglese

Analisi grammaticale della locuzione latina qui pro quo

Qui pro quo, a volte scritta quiproquò, è una locuzione latina usata in modo sostantivato, ovvero come se fosse un sostantivo.

L’origine tuttavia è incerta: si suppone possa derivare da una formula scolastica indicante l’erroneo utilizzo di un nominativo al posto di un ablativo o più probabilmente dalla forma quid pro quo (che trova varie attestazioni nella prosa latina cristiana ad esempio nel De mendacio di Sant’Agostino o nelle Etymologiae di Isidoro di Siviglia), in seguito semplificata per facilitarne la pronuncia. Essa è composta dalla ripetizione del pronome indefinito quis (quis, quid) in modo tale da creare una contrapposizione tra due elementi separati dalla preposizione pro che può indicare vantaggio, stato in luogo o sostituzione come in questo caso. Si ricorda che la preposizione pro richiede l’ablativo per quanto riguarda la reggenza.

Per approfondimenti sulle preposizioni latine vedi anche qua

L’origine, il significato e i sinonimi della locuzione latina qui pro quo

Qui pro quo significa letteralmente questo per quello, questo al posto di quell’altro. Questa accezione trova la sua origine nel tardo medioevo e più precisamente nell’ambito medico e farmaceutico. Infatti nella compilazione di ricette mediche o per la composizione di medicamenti il medico, nell’elencare i vari componenti della prescrizione medica, era solito scrivere quid pro quo per indicare una possibile sostituzione di un determinato ingrediente con altri simili nel caso fosse difficile o impossibile da reperire. Il significato tardo medievale era quindi quello di sostituzione.
Il significato moderno, quello che comunemente utilizziamo al giorno d'oggi, invece deriva dal francese. Attualmente infatti qui pro quo significa malinteso, fraintendimento, quello che capita ad esempio se scambiamo una persona conosciuta per un’altra persona, o ancora quando capiamo tutto il contrario in una determinata situazione creando scompiglio e imbarazzo. Modi di dire che hanno significato simile sono “capire Roma per toma” e “prendere fischi per fiaschi”.

Qui pro quo e la commedia degli equivoci

I qui pro quo, o equivoci, sono alla base di moltissime opere comiche o tragicomiche da tempi antichi e meno antichi. Nel teatro greco e soprattutto per quello latino, l’equivoco era un espediente narrativo e scenico largamente utilizzato per creare confusione in scena e suscitare una risata nello spettatore. E’ questo il caso delle commedie di Plauto quali Menecmi e Amphitruo e in tempi relativamente più recenti è stato l’espediente usato dallo stesso Shakespeare nelle commedie Molto rumore per nulla e La commedia degli errori. In queste opere vi è sempre un elemento che stona, un inganno, uno scambio di persone o fraintendimenti che danno origine a situazioni esilaranti.

Per approfondimenti sul teatro latino vedi anche qua

Qui pro quo: analisi, significato, origine e sinonimi della locuzione latina articolo

Qui pro quo e il suo significato nella lingua inglese

Una citazione iconica è quella pronunciata dal dottor Hannibal Lecter, ex psichiatra e criminologo detenuto in un manicomio criminale, interpretato da Anthony Hopkins, nel film thriller Il silenzio degli innocenti nel 1991, nel momento in cui la giovane detective Starling, ovvero Jodie Foster, deve convincere Hannibal Lecter a collaborare nelle indagini per catturare l’assassino soprannominato “Buffalo Bill”: “Se ti aiuto Clarice anche noi faremo un accordo. Quid pro quo: io ti dico delle cose, tu mi dici delle cose, non però su questo caso ma solo su di te. Quid pro quo, sì o no.” Qui il significato è però quello che deriva dall’inglese, ovvero Lecter propone alla detective uno scambio alla pari, vantaggioso per entrambi. Equivale quindi all’espressione do ut des, letteralmente do affinché tu dia. Questo rappresenta un esempio di langue, in cui la modifica del senso diviene comune a livello di lingua inglese. Do ut des è una formula giuridica che trova attestazione già nei Digesto del giurista romano Giulio Paolo del III secolo d.C.: “Aut enim do tibi ut des, aut do ut facias, aut facio ut des, aut facio ut facias” (O infatti do a te affinché tu dia [a me], o do affinché tu faccia o faccio affinché tu dia, o faccio affinché tu faccia). Essa indicava la permuta, cioè il contratto che prevede il reciproco trasfermineto di proprietà. E’ entrata nel linguaggio comune per indicare un patto di favori reciproci. Altri usi più specifici si possono trovare nell’ambito politico con l’espressione tedesca Do-ut-des-Politik e nell’ambito religioso in cui sta ad indicare un rapporto con la divinità non basato su una fede profonda, ma sulla fiducia di potersene approfittare ricevendo favori in cambio di preghiere.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine della locuzione latina "qui pro quo"?
  2. "Qui pro quo" ha origine nel Medioevo, utilizzata inizialmente in ambito medico e farmaceutico per indicare la sostituzione di un ingrediente con un altro simile.

  3. Qual è il significato moderno di "qui pro quo"?
  4. Oggi "qui pro quo" significa malinteso o fraintendimento, spesso usato per descrivere situazioni in cui si scambia una persona per un'altra o si capisce il contrario di quanto inteso.

  5. Come viene utilizzato "qui pro quo" nel teatro?
  6. Nel teatro, "qui pro quo" è un espediente narrativo usato per creare equivoci e suscitare risate, come nelle commedie di Plauto e Shakespeare.

  7. Qual è la differenza tra "qui pro quo" e "quid pro quo" in inglese?
  8. In inglese, "quid pro quo" indica uno scambio alla pari, simile a "do ut des", mentre "qui pro quo" si riferisce a un malinteso.

  9. Come viene rappresentato "quid pro quo" nel film "Il silenzio degli innocenti"?
  10. Nel film, Hannibal Lecter usa "quid pro quo" per proporre uno scambio di informazioni con la detective Starling, rappresentando un accordo vantaggioso per entrambi.

Domande e risposte