La Svizzera: tra paesaggi mozzafiato, economia prospera e cultura vibrante

Geografia e paesaggi svizzeri

La Svizzera è composta da tre grandi aree geografiche: il Giura, l'altopiano (Mittelland) e le Alpi. Più del 60% del paese è occupato da quest'ultimo. Conosciuta per i suoi laghi (Lago di Ginevra, Costanza, Zurigo), la Svizzera ospita anche la maggior parte dei ghiacciai della catena alpina. Il paese presenta quindi una grande diversità paesaggistica, tra montagne, pascoli e terreni coltivati.

Economia e industria svizzera

Con un'economia fortemente legata a quella dell'Unione Europea, attraverso accordi bilaterali e un alto PIL pro capite, la Svizzera è uno dei paesi più ricchi del mondo. Mentre la Germania è il suo principale partner commerciale, quasi la metà delle sue esportazioni sono dirette verso l'UE. La Confederazione conta su una forte industria produttrice di attrezzature industriali e su un settore farmaceutico prospero. Il paese è il principale esportatore mondiale nel campo dell'orologeria. Infine, circa il 10% del valore aggiunto svizzero proviene dal settore finanziario.

Turismo e cultura in Svizzera

Immersa nel cuore delle Alpi, la Svizzera offre numerose opportunità di escursioni lungo i parchi, i laghi e le montagne svizzere. Ginevra o Zurigo sono anche città adatte ad un turismo ambientale. A Ginevra vengono anche organizzati itinerari sulla storia protestante o sulle origini della Croce Rossa. Il centro storico è dominato dalla Cattedrale di San Pietro, costruita nel XII secolo. Il lago di Ginevra (o Lago Lemano) offre alla città delle belle spiagge. Esso si estende fino a Montreux, via Losanna, che dal 1993 ospita il Museo Olimpico. Situata tra Berna e Zurigo, la cittadina di Lucerna ha conservato la sua tipica architettura medievale, con il famoso Ponte della Cappella decorato con dei caratteristici dipinti.

A cavallo tra Italia e Svizzera, il Lago Maggiore ha un aspetto sorprendente. Sul lato italiano, l'Isola Madre ospita un giardino botanico famoso per i suoi ulivi.

Politica e governo svizzero

La Svizzera, nota anche come Confederazione Svizzera, è uno Stato federale in cui i Cantoni e i Comuni svolgono un ruolo importante nella definizione delle politiche pubbliche. Il Consiglio nazionale è composto da consiglieri eletti con sistema proporzionale ogni quattro anni. Il Consiglio federale governa il Paese in modo collegiale: sette persone dei diversi partiti politici compongono il governo, che è guidato da un presidente della Confederazione, eletto per un anno. Nel 2023 il presidente della Confederazione è Alain Berset, del Canton Friburgo.

La Svizzera ha introdotto una dose di democrazia diretta nel funzionamento delle sue istituzioni. È possibile contestare una decisione del Parlamento incitando un referendum. Se le assemblee modificano la costituzione, il referendum è obbligatorio. Esiste anche un diritto di iniziativa dei cittadini, a tutti i livelli (cantonale, comunale, ecc.)

Relazioni con l'Unione Europea

La Svizzera e l'Unione europea intrattengono strette relazioni.

In seguito alla bocciatura del referendum sull'adesione allo Spazio economico europeo nel 1992, la Svizzera e l'Unione europea hanno concluso due accordi bilaterali. Il primo è stato ratificato nel 1998 e il secondo nel maggio 2004. Tali accordi riguardano un'ampia gamma di settori, quali la libera circolazione delle persone, gli ostacoli tecnici agli scambi, gli appalti pubblici, l'agricoltura, i trasporti, la tassazione dei redditi da risparmio, la lotta contro la frode.

La Svizzera partecipa a diverse politiche europee. In particolare, partecipa al sistema Dublino che disciplina la gestione delle domande di asilo. Collabora inoltre con i programmi di ricerca e mobilità dell'UE e partecipa a missioni e operazioni europee di gestione civile delle crisi.

In termini di relazioni economiche, la Svizzera è oggi il quarto partner commerciale dell'UE, dopo Stati Uniti, Cina e Regno Unito. L'Unione europea è il principale partner commerciale della Svizzera.

Dopo una votazione popolare nel 2005, la Svizzera ha deciso di partecipare allo spazio Schengen. Tuttavia, le merci continuano ad essere controllate perché il paese non ha concluso un'unione doganale con l'Unione europea. Questa adesione allo spazio Schengen è stata messa in discussione dall'iniziativa "contro l'immigrazione di massa", adottata con un referendum nel febbraio 2014 con una maggioranza molto risicata. Ciò ha portato all'introduzione nella Costituzione svizzera di un articolo che fissa le quote "secondo gli interessi economici generali della Svizzera". Tuttavia, questa iniziativa non è mai stata attuata.

Il 27 settembre 2020 gli Svizzeri hanno detto no alla limitazione dell'immigrazione di cittadini dell'UE, proposta dall'Unione democratica di centro (UDC). L'obiettivo era consolidare l'iniziativa precedente e porre fine all'accordo sulla libera circolazione delle persone firmato con l'Unione europea nel 1999.

Nel maggio 2021 la Svizzera ha interrotto i negoziati che avrebbero dovuto ridefinire le sue relazioni con l'Unione europea. L'obiettivo dell'accordo era quello di uniformare il quadro giuridico che disciplina la partecipazione della Svizzera al mercato unico europeo. Le controversie sulla libera circolazione delle persone spiegano in parte questa decisione. Gli svizzeri temevano inoltre che l'accordo li costringesse a estendere l'accesso alle prestazioni sociali svizzere a tutti gli europei.

Sistema educativo svizzero

La scuola obbligatoria svizzera dura undici anni. Tuttavia, i Cantoni della Confederazione sono responsabili della formazione, quindi le regole possono cambiare a seconda della regione. La scuola materna accoglie studenti dai 4 anni. I bambini poi vanno alla scuola elementare per sei anni. All'età di 12 anni, gli svizzeri possono frequentare la scuola secondaria I per tre anni.

Il ciclo secondario II è diviso in tre filoni di formazione o di studio: il ginnasio, la scuola di cultura generale o la formazione professionale. La palestra è paragonabile al baccalaureato generale francese. La scuola di cultura generale si orienta verso i settori della salute, della pedagogia, del lavoro sociale, delle arti e del design o della musica e della comunicazione. Acclamato dagli svizzeri, l'apprendistato alterna scuola e affari. Le Grandes Écoles esistono anche dopo la seconda scuola secondaria (studi politecnici, università, ecc.).

Le principali lingue di insegnamento in Svizzera sono il tedesco, il francese, l'italiano e l'inglese.

La Svizzera è considerata un Paese terzo non associato al programma Erasmus+ dell'Unione europea. Ciò significa che può partecipare a determinate azioni del programma, ma a condizioni o criteri specifici. La Confederazione ha sviluppato un proprio programma di mobilità studentesca e professionale.

In Svizzera, Il costo della vita in Svizzera è molto elevato, uno fra i più alti d'Europa. Il budget mensile di uno studente può raggiungere i 2'000 franchi svizzeri. Le "tasse di studio" pagate dagli stranieri sono più costose di quelle pagate dagli studenti del paese ogni semestre.

Cultura e personalità svizzere

La Svizzera ha visto nascere molti autori e intellettuali. Originario di Ginevra, Jean-Jacques Rousseau, ad esempio, ha lasciato il segno nella filosofia politica oltre il XVIII secolo. Ha definito uno "stato di natura", che gli ha permesso di pensare al contratto sociale basato sulla libertà, l'uguaglianza e la volontà generale. È sepolto nel Pantheon di Parigi, dove il suo corpo fu trasferito 14 anni dopo la sua morte nel 1778.

Più recentemente, l'architetto Le Corbusier ha sviluppato un'estetica moderna nel corso della sua carriera nel XX secolo. Conosciuto per i suoi habitat collettivi, ha anche partecipato alla progettazione della sede delle Nazioni Unite (New York) e di diversi edifici della Cité internationale universitaire de Paris. Molti dei suoi successi sono elencati come patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Famoso per la sua serie di fumetti Titeuf, l'autore Zep è nato nel 1967 a Onex, nel cantone di Ginevra. Il suo pseudonimo rende omaggio alla rock band Led Zeppelin.

A soli 16 anni nel 1997, la tennista Martina Hingis ha vinto gli Australian Open. Una consacrazione che l'ha resa la più giovane numero uno al mondo nella storia di questo sport. Dopo diversi ritiri, ha concluso la sua carriera professionale nel 2017.

Nato a Basilea nel 1981, Roger Federer ha fatto anche la storia del tennis. Detentore di diversi record e numerosi titoli internazionali, ha vinto 20 tornei del Grande Slam. Il 41enne ha annunciato il suo ritiro dallo sport nel settembre 2022.

Molte personalità hanno anche preso la nazionalità svizzera, come lo scienziato Albert Einstein, l'attore Alain Delon o la cantante Tina Turner.