Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • La Slovacchia, situata all'estremità nord-occidentale dei Carpazi, combina foreste e pascoli, con colture soprattutto nelle pianure del sud-ovest vicino al Danubio.
  • Il territorio slovacco è prevalentemente montuoso, con i maestosi Alti Tatra e i paesaggi calcarei che attraggono turisti, mentre le pianure sono concentrate a sud-ovest e sud-est.
  • L'economia agricola, influenzata dal regime socialista, si basa su cereali, barbabietole da zucchero e tabacco nelle pianure e sulla zootecnia nelle regioni montuose.
  • Nonostante gli sforzi per modernizzare l'industria, alla fine degli anni '80 la Slovacchia possedeva un potenziale industriale antiquato, con una crescente importanza dell'industria automobilistica.
  • La Slovacchia è fortemente dipendente dalle importazioni energetiche, principalmente dalla Russia, ma ha recuperato ritardi nell'integrazione europea, entrando nell'UE nel 2004 e nell'OCSE nel 2000.

Indice

  1. Geografia e industria della Slovacchia
  2. Economia e risorse naturali
  3. Caratteristiche geografiche e turistiche
  4. Clima e agricoltura
  5. Transizione economica e dipendenze energetiche

Geografia e industria della Slovacchia

La Slovacchia si estende all'estremità nord-occidentale dei Carpazi. Combina in gran parte foreste e pascoli. Le colture (principalmente cereali) sono presenti soprattutto nelle pianure del sud-ovest, in prossimità del Danubio. L'industria diversa da quella estrattiva (meccanica, chimica, elettronica [televisori], ottica) si trova a Bratislava, Košice e Nitra.

Economia e risorse naturali

Negli anni '50, la Slovacchia era una regione economicamente più arretrata della Boemia. Con un potenziale industriale molto più debole, la sua partecipazione alla produzione nazionale è stata molto limitata. La ricchezza del sottosuolo (rame, zinco, argento, mercurio, magnesio), non sufficientemente sfruttata, rappresentava tuttavia un vantaggio per l'economia slovacca.

Caratteristiche geografiche e turistiche

La Slovacchia è una regione occupata per quattro quinti da montagne; le pianure si trovano a sud-est e sud-ovest (= pianura del Danubio). Il nucleo più alto sono gli Alti Tatra dall'aspetto alpino. Tra i Bassi e gli Alti Tatra, il possente solco del Váh, formato da bacini e gole, si dirige nella sua parte a valle verso la subsidenza pannonica. I Tatra Bassi difficilmente superano i 2.000 m. Offrono pregevoli esempi di rilievi giurassici, ripiegati e tabulari, intervallati da grotte che attirano molti turisti. Questi paesaggi calcarei sono preceduti, a sud, prima della pianura pannonica, dai monti Metalliferi slovacchi, che formano con le alture dell'Ungheria settentrionale, la parte interna dell'arco dei Carpazi.

Clima e agricoltura

Il clima, soprattutto nella pianura del Danubio e ai suoi confini collinari, è meno rigido che in Boemia. La vite cresce sulle colline. Le montagne sono molto boscose. Le latifoglie lasciano il posto alle conifere, poi al prato alpino.
Lo sviluppo dell'attività agricola si svolse sotto l'impulso del regime socialista attraverso una politica di produzione intensiva. La produzione di cereali (frumento), barbabietola da zucchero e tabacco occupa un posto importante nelle regioni di pianura. Le regioni montuose sono caratterizzate dalla zootecnia (bovini, suini, ovini) praticata in piccoli allevamenti.

Il regime socialista ha cercato di ridurre le differenze di sviluppo tra la Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca. Pertanto, la Slovacchia ha due centrali nucleari (la metà dell'elettricità prodotta è di origine nucleare) e due centrali idroelettriche. Si concentra anche l'industria meccanica (macchine utensili, attrezzature per centrali nucleari, cantieristica navale per il traffico fluviale, ingegneria elettrica, televisori, radio). L'industria chimica si è sviluppata nella regione di Bratislava. Tuttavia, nonostante gli sforzi del governo federale, alla fine degli anni '80 la Slovacchia disponeva di un potenziale industriale ampiamente antiquato.

Transizione economica e dipendenze energetiche

La spartizione ha posto problemi economici al nuovo stato slovacco. La transizione verso un'economia di mercato ha portato all'instaurazione di un processo di privatizzazione. L'industria automobilistica rappresenta in valore più di un quarto della produzione industriale e questa industria costituisce un forte elemento di crescita per il Paese.

La Slovacchia rimane un paese fortemente dipendente dalle sue importazioni di energia, principalmente dalla Russia (importa quasi tutto il suo consumo di gas dalla Russia). Molto arretrata nel processo di integrazione nell'Unione Europea, la Slovacchia ha recuperato dalla fine degli anni '90 prima di essere ammessa nell'Unione nel 2004. Nel 2000 è entrata a far parte dell'OCSE.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali caratteristiche geografiche della Slovacchia?
  2. La Slovacchia è occupata per quattro quinti da montagne, con pianure situate a sud-est e sud-ovest. Gli Alti Tatra sono il nucleo montuoso più alto, mentre i Tatra Bassi offrono rilievi giurassici e grotte turistiche.

  3. Come si è sviluppata l'economia slovacca nel corso degli anni?
  4. Negli anni '50, la Slovacchia era economicamente arretrata rispetto alla Boemia. Sotto il regime socialista, si è sviluppata l'agricoltura intensiva e l'industria, con centrali nucleari e idroelettriche. La transizione verso un'economia di mercato ha portato alla privatizzazione e alla crescita dell'industria automobilistica.

  5. Quali sono le principali attività economiche nelle regioni di pianura e montuose della Slovacchia?
  6. Nelle pianure, la produzione di cereali, barbabietola da zucchero e tabacco è importante, mentre le regioni montuose sono caratterizzate dalla zootecnia, con allevamenti di bovini, suini e ovini.

  7. Quali sfide economiche ha affrontato la Slovacchia dopo la spartizione?
  8. Dopo la spartizione, la Slovacchia ha affrontato problemi economici legati alla transizione verso un'economia di mercato e alla privatizzazione. È fortemente dipendente dalle importazioni di energia, principalmente dalla Russia.

  9. Quando è stata ammessa la Slovacchia nell'Unione Europea e nell'OCSE?
  10. La Slovacchia è stata ammessa nell'Unione Europea nel 2004 e ha aderito all'OCSE nel 2000, dopo aver recuperato il ritardo nel processo di integrazione europea dalla fine degli anni '90.

Domande e risposte

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