Concetti Chiave
- Le regioni centro-meridionali dell'Europa ospitano le più alte catene montuose, come i Pirenei, le Alpi e il Caucaso.
- Queste montagne sono più recenti rispetto ai rilievi settentrionali e orientali e presentano un aspetto aspro e accidentato.
- Le pianure sono limitate a strette fasce costiere, ad eccezione di aree come la Pianura Padana e la Puszta ungherese.
- I fiumi sono generalmente più brevi e meno ricchi d'acqua, spesso in secca durante l'estate.
- I laghi più significativi si trovano ai piedi delle Alpi, formati da alvei scavati dai ghiacciai nelle ere glaciali.
Catene montuose dell'Europa centrale
Dall’Atlantico fino al Mar Caspio il territorio dell’Europa centrale è percorso dalle più alte e lunghe catene montuose del continente: i Pirenei, al confine fra Penisola Iberica e Francia, le Alpi ( con il Monte Bianco, 4807 m) e gli Appennini,i Carpazi, i Balcani e infine il Caucaso (dove si alza l’Elbrus, 5642 m).
Geologia e terremoti
Rispetto ai rilievi dell’Europa settentrionale e orientale, questi sono molto più ‘’giovani’’: i processi geologici che ne sono all’origine ebbero inizio circa 50 milioni di anni fa e sono tuttora in azione, provocando frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche.
Il minor tempo di erosione conferisce a queste montagne un aspetto più aspro e accidentato, con guglie e vette molto elevate.
Pianure e fiumi
Le zone pianeggianti sono poco sviluppate, in genere limitate a sottili fasce costiere. Fanno eccezione per le maggiori dimensioni la Pianura Padana stretta fra Alpi e Appennini; la Puszta ungherese, racchiusa nell’arco dei Carpazi; più a sud la Valacchia e la Dobrugia, aperte sul Mar Nero.
I fiumi sono più brevi e meno ricchi d’acqua di quelli delle altre regioni d’Europa,tanto che d’estate vanno spesso in secca.
I principali sono l’Ebro, che percorre il settore nord-orientale della Spagna e sfocia nel Mediterraneo, come pure il Rodano, che percorre la Francia centro-meridionale, e il Po nella Pianura Padana. I laghi più importanti si trovano ai piedi del versante svizzero e di quello italiano delle Alpi: hanno riempito i profondi alvei scavati dai ghiacciai che,durante i periodi a clima freddo degli ultimi 300.000 anni, scendevano fino alle pianure circostanti.