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Concetti Chiave

  • Le regioni monsoniche hanno trasformato il paesaggio originale per soddisfare il fabbisogno alimentare, riducendo le foreste originarie al 10% del suolo.
  • La coltivazione del riso, pianta originaria dell'Asia, è fondamentale per l'alimentazione in Asia meridionale e orientale.
  • Il riso richiede molta acqua, prosperando in regioni con piogge oltre i 1500 mm o con canali di irrigazione, consentendo fino a tre raccolti annui.
  • Le risaie si trovano in zone costiere e piane alluvionali, ma sono vulnerabili a inondazioni che possono causare carestie in India e Bangladesh.
  • In terreni accidentati come Cina meridionale e Indonesia, il riso è coltivato su terrazze, con sistemi di irrigazione per caduta tra i campi.

Indice

  1. Trasformazioni del paesaggio monsonico
  2. Coltivazione del riso in Asia
  3. Sfide climatiche e coltivazioni
  4. Coltivazione in aree accidentate

Trasformazioni del paesaggio monsonico

Da sempre le regioni monsoniche sono state abitate da popolazioni che hanno profondamente trasformato, nel corso dei secoli, l'aspetto originario del paesaggio, dissodando i terreni ed eliminando le formazioni vegetali originarie. Ampi diboscamenti si sono resi necessari per far posto alle colture e per affrontare il fabbisogno alimentare della popolazione in rapida crescita.Oggi, nell'Asia meridionale, solo il 10% del suolo è ancora ricoperto dalle foreste originarie.

Coltivazione del riso in Asia

Gran parte dei terreni ricavati con l' opera millenaria dei contadini è stata dedicata alla coltivazione del riso, una pianta originaria dell'Asia, che costituisce la base dell'alimentazione per i popoli della fascia meridionale e orientale.

Per il suo ciclo vegetativo, il riso ha bisogno di molta acqua, specialmente nel periodo iniziale della crescita; perciò prospera dove il livello delle piogge supera i 1500 millimetri all'anno o in presenza di canali di irrigazione. Nelle aree più umide e calde si possono ottenere fino a te raccolti l'anno.

Sfide climatiche e coltivazioni

Sterminate risaie si estendono nelle zone costiere e nelle piane alluvionali alle foci dei fiumi.I campi si trovano a un livello di pochi metri più alto rispetto a quello del mare e sono delimitati da basse dighe di terra. Durante la stagione delle piogge, le coltivazioni rischiamo però di essere sommerse dalle piene dei fiumi o dalle burrasche che imperversano sulla costa: queste calamità naturali possono causare terribili carestie in India e in Bangladesh, dove le risaie occupano il vastissimo delta formato dai fiumi Gange e Brahmaputra.

Coltivazione in aree accidentate

Nelle aree dove il terreno è più accidentato e la piovosità è moderata, come in Cina meridionale , in Indocina e in Indonesia, il riso è coltivato in terrazze ricavate sulle pendici dei rilievi. Complicati sistemi di irrigazione per caduta permettono all'acqua di scorrere dai campi più alti a quelli più bassi.

Domande da interrogazione

  1. Quali trasformazioni ha subito il paesaggio monsonico nel corso dei secoli?
  2. Le regioni monsoniche sono state profondamente trasformate dalle popolazioni locali, che hanno dissodato i terreni e eliminato le formazioni vegetali originarie per far posto alle colture e soddisfare il fabbisogno alimentare in crescita.

  3. Qual è l'importanza della coltivazione del riso in Asia?
  4. La coltivazione del riso è fondamentale in Asia, poiché costituisce la base dell'alimentazione per i popoli della fascia meridionale e orientale, grazie alla sua capacità di prosperare in condizioni di alta piovosità o con sistemi di irrigazione.

  5. Quali sono le sfide climatiche che affrontano le coltivazioni di riso?
  6. Le coltivazioni di riso nelle zone costiere e nelle piane alluvionali rischiano di essere sommerse durante la stagione delle piogge, causando potenziali carestie in regioni come l'India e il Bangladesh.

Domande e risposte

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