Concetti Chiave
- Il Portogallo si trova nella parte occidentale della penisola iberica, confinando con la Spagna a nord e a est e con l'Oceano Atlantico a sud e a ovest.
- Il territorio comprende una sezione continentale divisa in tre regioni principali e una parte insulare costituita dagli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira.
- Le coste sono generalmente basse e sabbiose, interrotte da capi rocciosi e dagli estuari dei fiumi, dove si trovano le città principali.
- I principali fiumi spagnoli come Douro, Tago e Guadiana terminano in Portogallo, mentre i fiumi locali come Minho, Mondego e Sado sono brevi e torrentizi.
- Il clima varia da umido atlantico a mediterraneo, con influenze continentali nell'interno, e la flora e fauna sono ricche e diversificate.
Portogallo – Aspetto fisico
Posizione: Il Portogallo è situato nella parte occidentale della penisola Iberica. I confini di stato sono segnati a est e a nord dalla Spagna; a sud e a ovest dall’Oceano Atlantico.
Morfologia: Il territorio portoghese comprende una parte continentale e una parte insulare. La sezione continentale si può dividere in tre regioni: a Nord si estende una regione montuosa che raggiunge con il Monte Malhao, nella Serra da Estrela, i 1991 metri di altezza; l’area immediatamente a sud del Tago è occupata da una fertile pianura, l’Alentejo.
Le coste basse, uniformi e sabbiose, vengono interrotte a tratti da qualche capo roccioso e dagli estuari dei fiumi che hanno formato baie e piccoli golfi all’interno dei quali sono sorte le maggiori città del Paese. La sezione insulare è formata dagli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira. Le Azzorre sono isole di origine vulcanica situate a 1.500 km circa dalle coste meridionali portoghesi. L’arcipelago di Madeira è posto invece al largo delle coste occidentali del Marocco. Queste isole, di origine vulcanica, hanno mantenuto quasi intatto l’ambiente naturale che si presenta selvaggio e verdeggiante.
Idrografia: In Portogallo terminano i principali fiumi spagnoli tributari dell’Atlantico: Douro (Duero in spagnolo), Tago e Guadiana. Questi corsi d’acqua hanno un percorso regolare e sono per gran parte navigabili. Invece i fiumi propriamente portoghesi: Minho, Mondego e Sado sono brevi e torrentizi.
Clima: Il clima, influenzato dai venti atlantici, è umido a settembre, mediterraneo nel resto del Paese, tranne che nell’interno, dove assume caratteristiche continentali.
Flora e fauna: La flora, molto varia, comprende boschi di conifere, di castagni, di lecci e di querce da sughero. Molto estesa lungo le coste è la macchia mediterranea. La fauna conta, tra gli animali più diffusi, il tasso, la lince, la martora, il cinghiale e molte varietà di volatili.
Domande da interrogazione
- Qual è la posizione geografica del Portogallo?
- Quali sono le principali caratteristiche morfologiche del territorio portoghese?
- Come si caratterizza il clima del Portogallo?
Il Portogallo si trova nella parte occidentale della penisola Iberica, confinando a est e a nord con la Spagna e a sud e a ovest con l'Oceano Atlantico.
Il territorio portoghese comprende una parte continentale e una insulare, con regioni montuose a nord, una pianura fertile a sud del Tago, e l'Algarve a sud. Le coste sono basse e sabbiose, interrotte da capi rocciosi e estuari fluviali. Le isole Azzorre e Madeira sono di origine vulcanica.
Il clima del Portogallo è influenzato dai venti atlantici, risultando umido a settembre e mediterraneo nel resto del Paese, con caratteristiche continentali nell'interno.
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