Concetti Chiave
- Il Mar Caspio è la più grande distesa d'acqua continentale del mondo, situato tra il Caucaso e la steppa centroasiatica, con un'estensione di circa 1.030 chilometri da nord a sud.
- Storicamente, il Mar Caspio era collegato all'oceano attraverso il Mar d'Azov, il Mar Nero e il Mediterraneo, e oggi è un importante soggetto di studio per le sue fluttuazioni geologiche e climatiche.
- Le attività umane, come la costruzione di dighe e la produzione di petrolio e gas naturale, hanno influenzato l'equilibrio idrologico del Caspio, che è anche fondamentale per la navigazione e la pesca.
- Le coste del Caspio variano da basse pianure alluvionali a colline, e sono caratterizzate da sedimenti provenienti da vari fiumi, tra cui il Volga, che rappresenta gran parte del flusso d'acqua nel mare.
- Il Kara-Bogaz, una vasta laguna situata lungo la costa orientale del Medio Caspio, è separato dal mare da una striscia di sabbia, dopo essere stato isolato da una diga tra il 1980 e il 1992.
Indice
Mar Caspio - Descrizione
Il Mar Caspio costituisce la più grande distesa d'acqua continentale del mondo; si trova ad est del Caucaso e ad ovest dell'immensa steppa centroasiatica. Il suo nome deriverebbe dai Caspi, antiche popolazioni scite della Transcaucasia, una regione situata ad ovest delle sue coste. Tra gli altri nomi storici, Khazarsk e Khvalinsk derivano anche dal nome degli antichi abitanti della regione, mentre Girkansk deriva dall'antico persiano Verkâna, l'Ircania dei Greci, la "terra dei lupi", situata a sud del mare. Di forma allungata, si estende da nord a sud su circa 1.030 chilometri, per una larghezza media di 320 chilometri. Occupa un'area di circa 386.400 chilometri quadrati – più grande dell'area del Giappone – e la sua superficie è di circa 26,5 metri sotto il livello del mare La sua profondità massima, situata nella sua parte meridionale, è di 1025 metri. Il bacino drenato dal Caspio misura circa 3.625.000 chilometri quadrati e il mare contiene circa 78.700 metri cubi d'acqua, circa un terzo delle acque continentali della superficie terrestre. Il Caspio confina a nord-est con il Kazakistan, a sud-est con il Turkmenistan, a sud con l'Iran, a sud-ovest con l'Azerbaigian e a nord-ovest con la Russia.Il Mar Caspio è il più grande "lago salato" del mondo, ma non è sempre stato così. Gli studi hanno dimostrato che fino a tempi geologicamente recenti, circa 11 milioni di anni fa, era collegato all'oceano attraverso il Mar d'Azov, il Mar Nero e il Mediterraneo. Il Caspio è di eccezionale interesse scientifico perché la sua storia - in particolare le fluttuazioni antiche sia nell'area che nella profondità - fornisce indizi sulla complessa evoluzione geologica e climatica della regione. Gli interventi umani – tra cui la costruzione di dighe, bacini artificiali e canali sul vasto sistema del Volga (che da nord sfocia nel Caspio) – hanno influito sull'equilibrio idrologico contemporaneo. La navigazione e la pesca svolgono un ruolo economico importante nella regione, così come la produzione di petrolio e gas naturale. Le spiagge sabbiose del Caspio sono anche il luogo per vacanze all'insegna della salute e dello svago.
Le rive
Le coste del Caspio settentrionale sono basse e testimoniano la grande quantità di materiale alluvionale portata dall’Oural, dal Terek e soprattutto dal Volga, fiume i cui delta sono molto estesi. La costa occidentale del Medio Caspio è collinare. Le pendici del Grande Caucaso sembrano vicine, ma sono separate dalla costa da una stretta pianura marina. A sud della penisola di Apsheron, su cui è costruita la città di Baku, la zona alluvionale forma una pianura, che si estende lungo la costa occidentale del Caspio meridionale. Le coste meridionali e sud-occidentali del Caspio sono costituite da sedimenti provenienti dalle pianure di Lenkoran, Gilan e Mazandaran, dominate dalle alte vette di Talesh e Alborz. La costa sud-orientale è bassa, in parte formata da sedimenti derivanti dall'erosione delle scogliere che costeggiano il mare. La linea costiera è brutalmente interrotta da due penisole, basse e frastagliate. Appena a nord di esso, lungo la costa orientale del Medio Caspio, si trova il Kara-Bogaz ("Buco Nero"), un tempo golfo del Caspio poco profondo e ora diventato una sorta di vasta laguna - la più grande del mondo - separata dal mare da una diga, dal 1980 al 199,2 e da allora da una striscia di sabbia.I fiumi principali - Volga, Ural e Terek - scaricano nel Caspio settentrionale un flusso annuale totale che rappresenta quasi 88% della fornitura totale del mare nelle acque fluviali. I fiumi Soulak, Samur e Kura, così come altri più piccoli, che sfociano lungo le coste occidentali del Caspio medio e del Caspio meridionale, contribuiscono per il 7% a questo contributo. Il resto proviene dai fiumi che sfociano nel mare sulla costa meridionale, appartenente all’Iran. Oltre ad Atrak (Turkmenistan meridionale), la sponda orientale del Caspio è nota per la sua aridità e la mancanza di corsi d'acqua permanenti.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale del Mar Caspio?
- Qual è l'origine del nome "Mar Caspio"?
- Quali sono i principali fiumi che sfociano nel Mar Caspio?
- Quali sono le attività economiche principali nella regione del Mar Caspio?
- Come è cambiato il Mar Caspio nel corso della storia geologica?
Il Mar Caspio è la più grande distesa d'acqua continentale del mondo, con un'area di circa 386.400 chilometri quadrati e una profondità massima di 1025 metri.
Il nome "Mar Caspio" deriverebbe dai Caspi, antiche popolazioni scite della Transcaucasia, una regione situata ad ovest delle sue coste.
I principali fiumi che sfociano nel Mar Caspio sono il Volga, l'Ural e il Terek, che contribuiscono per quasi l'88% della fornitura totale del mare nelle acque fluviali.
Le attività economiche principali nella regione del Mar Caspio includono la navigazione, la pesca, e la produzione di petrolio e gas naturale.
Fino a circa 11 milioni di anni fa, il Mar Caspio era collegato all'oceano attraverso il Mar d'Azov, il Mar Nero e il Mediterraneo, ma ora è il più grande "lago salato" del mondo.