Concetti Chiave
- Il Mar Egeo è una parte del Mediterraneo orientale, situato tra Grecia e Turchia, con un'estensione di 180.000 km2.
- È un'area di conflitto politico tra Grecia e Turchia a causa delle dispute sulla sovranità marittima, nonostante un trattato del 1932 abbia delimitato i confini a sud.
- Il Mar Egeo è caratterizzato da numerosi arcipelaghi e isole, con tre bacini tettonici principali che variano in profondità e rilievi.
- Le acque del Mar Egeo presentano variabilità stagionale nella temperatura e salinità, con una circolazione superficiale predominante verso sud.
- L'economia delle isole del Mar Egeo è fortemente basata sul turismo, mentre la pesca è limitata e artigianale, con un focus storico sulla raccolta di spugne.
Mar Egeo - Aspetti geografici e importanza economica
Il Mar Egeo fa parte del Mediterraneo orientale; situato tra la Grecia e la Turchia è limitato a sud da una linea immaginaria che unisce Citera, Creta, Karpathos e Rodi e si estende per 180.000 km2.In pratica si tratta di una porzione di Mar Mediterraneo interno che si trova tra le coste frastagliate della Grecia e della Turchia e comunica con il Mar di Marmara attraverso lo Stretto dei Dardanelli.
Anticamente simbolo dell'unità ellenica, è attualmente oggetto di un conflitto politico tra Grecia e Turchia, che ne contestano lo spazio marittimo. Per questi due paesi costieri, il Mar Egeo rappresenta un'importante rotta marittima, uno spazio aereo decisivo e un ricco sottosuolo. Se il confine marittimo è stato delimitato con precisione al Sud da un trattato del 1932, la sovranità sul Nord è contestata. Il Mar Egeo si distingue come un vasto dominio insulare, costituito da un gran numero di arcipelaghi e numerose isole, che si estende per oltre 600 km da nord a sud e per circa 400 km nella sua parte più ampia, cioè a nord di Creta.È suddiviso, da nord a sud da tre bacini tettonici, variamente riempiti a seconda della vicinanza delle sponde montuose e separati da isole (Creta, Cicladi, Sporadi), con rilievi irregolari e di origine sedimentaria o vulcanica. A nord è costituito dal bacino del monte Athos o Calcidica, limitato a sud da un davanzale situato a sud-est di Lemno e profondo circa 400 m. A nord-est di questo bacino, il canale naturale dei Dardanelli conduce al Mar di Marmara. Il Mar Egeo è separato dal Mar Nero dal Bosforo, il cui ingresso è collocato alle porte di Istanbul. La sua parte centrale comprende il bacino di Chios, delimitato a sud da soglie sommerse per 200 m di profondità all'altezza delle Cicladi. Il bacino meridionale corrisponde al Mare di Creta, delimitato da una catena di isole che sono l'isola di Citera e Anticitera, Creta e le isole meridionali del Dodecaneso, Kassos, Karpathos e Rodi. La sua profondità raggiunge dai 600 agli 800 m al livello delle soglie sommerse che costituiscono i canali tra le isole.
Il regime termale stagionale delle acque è molto irregolare. La salinità aumenta da nord (37‰) a sud (39‰). La circolazione superficiale media va verso sud, con circuiti aggiuntivi dovuti alla compartimentazione dei fondali e alla profondità delle baie. Nella parte meridionale (Mare di Creta), l'acqua sprofonda a formare l'acqua di fondo del bacino levantino.
Il Mar Egeo è una risorsa essenziale per l'economia greca. Le acque del Mediterraneo orientale non sono molto pescose. L'unica attività di pesca è quella artigianale e basata sulla pesca delle spugne, da tempo un'attività redditizia per le isole del Dodecaneso. Oggi, l'attività principale dell'isola è il turismo. Le isole, che rappresentano il 20% della superficie totale della Grecia, hanno il 50% della capacità alberghiera del Paese. Il commercio e l'industria sono concentrati in pochi porti, in particolare in Grecia.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza economica del Mar Egeo per la Grecia?
- Quali sono le caratteristiche geografiche principali del Mar Egeo?
- Qual è la situazione politica attuale riguardante il Mar Egeo?
- Come varia la salinità e la temperatura delle acque del Mar Egeo?
Il Mar Egeo è una risorsa essenziale per l'economia greca, con il turismo come attività principale, rappresentando il 50% della capacità alberghiera del Paese. Anche la pesca artigianale, in particolare delle spugne, è un'attività redditizia.
Il Mar Egeo è un vasto dominio insulare con numerosi arcipelaghi e isole, estendendosi per oltre 600 km da nord a sud. È suddiviso in tre bacini tettonici e ha una circolazione superficiale media verso sud.
Il Mar Egeo è oggetto di un conflitto politico tra Grecia e Turchia, che ne contestano lo spazio marittimo, con la sovranità sul Nord ancora contestata.
La salinità del Mar Egeo aumenta da nord (37‰) a sud (39‰), e il regime termale stagionale delle acque è molto irregolare, con una circolazione superficiale media verso sud.