Concetti Chiave
- La Groenlandia è un'isola autonoma della Danimarca nell'Oceano Atlantico, con una forte connessione all'Europa e autonomia in 32 aree, mentre valuta e difesa restano sotto controllo danese.
- L'area geografica è dominata da una calotta glaciale che copre il 95% della superficie, con rilievi montuosi moderati e condizioni climatiche estreme, rendendo l'ambiente inospitale per la vita animale.
- Il clima varia significativamente tra le coste e l'interno, con estati miti al sud e condizioni più rigide al nord e lungo la costa orientale, influenzando la distribuzione della fauna e della flora.
- La Groenlandia ha una rilevanza strategica e militare con la presenza di basi americane e infrastrutture NATO, e la possibilità di nuove rotte marittime a causa del riscaldamento globale.
- L'economia è dominata dalla pesca e ha un grande potenziale minerario e petrolifero, con risorse che potrebbero contribuire all'indipendenza economica ma minacciano l'ambiente e le tradizioni locali.
Indice
Groenlandia – Geografia fisica ed economica
La Groenlandia è un'isola situata nell'Oceano Atlantico. Sebbene geograficamente collegato al Nord America, il territorio è legalmente collegato all'Europa, come territorio d'oltremare associato all'Unione Europea. È una provincia autonoma della Danimarca. La Groenlandia beneficia della libera circolazione degli Europei ai sensi della Convenzione di Schengen. Il Trattato di Amsterdam ha istituito uno spazio di libertà, giustizia e sicurezza in sostituzione della Convenzione di Schengen, anche se la Danimarca beneficia di alcune esenzioni.A seguito della legge sull'autonomia della Groenlandia votata dal parlamento danese nel 2009, la Groenlandia ha aderito a un'autonomia rafforzata. La Danimarca le attribuisce 32 aree di competenza, comprese quelle della polizia e della giustizia. Il groenlandese è la lingua ufficiale. Valuta, difesa e politica estera relative a questi aspetti restano sotto il controllo danese. Questo atto fa seguito a un referendum consultivo svoltosi in Groenlandia nel 2008.
La capitale della Groenlandia è Nuuk. La città conta 18.000 abitanti e la sua popolazione è composta principalmente da groenlandesi (80%) e danesi (14,5%).
Dal punto di vista geografico, è sulla fascia periferica di terreno montuoso che si concentrano gli abitanti oltre che la fauna e la flora. In inverno, questa fascia costiera è circondata da ghiaccio marino ad eccezione del sud-ovest dell'isola, all'incirca fino alla capitale. Un ramo della corrente della Corrente del Golfo, infatti, impedisce al mare di lì gelare. La costa orientale non ne beneficia, ha un clima più ostile e un disgelo del ghiaccio più breve. Questo spiega perché lì esistono solo due villaggi. Il disgelo, che avviene da fine marzo a luglio, è chiamato disgelo. La graduale riformazione della banchisa avviene intorno a novembre.
Non esiste rete stradale tra i vari paesi e solo traghetti, raramente aerei, collegano tra loro i paesi in estate. In inverno, gli elicotteri consentono di garantire determinati rifornimenti ai villaggi, la maggior parte dei quali isolati dalla banchisa.
Le vette più alte del paese si trovano nello stesso massiccio della costa orientale. Il punto più alto è il monte Gunnbjørns, alto 3.733 m. Il più noto è il Mont Forel (3.360 m). Va notato che un'altra montagna vicina porta il nome di Paul-Émile Victor, esploratore ed etnologo francese.
Rilievo
L'isola è ricoperta su gran parte della sua superficie da una calotta glaciale, detta anche calotta glaciale, molto spessa (quasi 3 km di ghiaccio al centro corrispondente alla quota più alta). Questa calotta è delimitata da un moderato rilievo montuoso tra i quali scorrono dei ghiacciai. Da alcuni di essi si staccano degli iceberg che delle correnti trasportano verso il largo. Nel 1912, fu uno di essi che colpì il Titanic.La neve che si accumula nel centro dell'isola, si trasforma progressivamente in ghiaccio e teoricamente garantisce la durata di questa calotta. Gli scienziati stanno prestando molta attenzione ai cambiamenti nello spessore del ghiaccio e alle correnti marine fredde, generate dallo scioglimento come conseguenza del riscaldamento globale.
Questo deserto di ghiaccio, che rappresenta il 95% della superficie dell'isola, è molto inospitale. Si hanno temperature estreme in estate e in inverno, venti violenti detti catabatici e un terreno di ghiaccio, inadatto allo sviluppo della vita animale.
Clima
Mentre l'interno della Groenlandia ha un clima di calotta glaciale, le temperature medie in riva al mare variano da -15°C a nord a 0°C a sud. La costa sud-occidentale gode di estati abbastanza lunghe e abbastanza miti. Le massime sono intorno ai 10°C in estate, con una temperatura record di 28°C. Mentre il nord sperimenta un clima molto secco, il sud gode di un clima molto più umido. Le precipitazioni cadono principalmente sotto forma di neve in inverno sulla costa orientale mentre sulla costa occidentale cadono principalmente sotto forma di pioggia, in estate.
Fauna e flora
La tundra, una bassa e povera vegetazione composta da muschi ed erbe che cresce nelle zone polari, occupa gran parte della Groenlandia. In Groenlandia, la vegetazione alta non può crescere perché il terreno è troppo ghiacciato. Crescono solo pochi arbusti. Le betulle striscianti sono un adattamento della vegetazione a condizioni ambientali molto difficili, in particolare ai venti secchi. La taiga è una foresta di conifere che cresce nelle regioni fredde. Oltre i 66° di latitudine nord la vegetazione non cresce più, perché siamo nei ghiacciai. Alcuni animali vivono in tali ambienti: l'orso polare, la foca.
Importanza strategica e militare
Dal 1951, nella regione si trova un'importante base militare americana integrata nella NATO. Fu allora che venne costruito un radar per il Ballistic Missile Early Warning System (BMEWS), vale a dire un elemento strategico della difesa antimissilistica degli Stati Uniti. Un volo non dichiarato di un bombardiere nucleare in Danimarca si è schiantato in Groenlandia nel 1967. Ha rilasciato quattro bombe, una delle quali sembra non essere mai stata trovata. Nel 2004 il governo danese ha firmato un accordo con gli Stati Uniti che autorizza il rafforzamento della base per la modernizzazione del sistema antimissilistico.Dal 1958 al 1966, gli Stati Uniti attuarono in Groenlandia un progetto chiamato "Iceworm" che consisteva nella creazione di una rete di centinaia di km di tunnel sotto i ghiacciai per schierare decine di missili nucleari mobili. L'insediamento è iniziato a "Camp Century" con la logistica fornita da un reattore nucleare mobile. Il progetto è stato abbandonato a causa di problemi di stabilità del tunnel. Il set è stato presentato all'epoca, in particolare dal governo danese, come un progetto scientifico per la ricerca polare.
Con il riscaldamento globale, si aprirà un passaggio a nord-ovest: è una breve via di comunicazione marittima tra gli oceani Atlantico e Pacifico, attraverso l'Artico.
A seguito delle deroghe al Trattato di Nizza, la Danimarca non fa parte della politica europea di sicurezza e di difesa. Anche la Groenlandia non fa parte di questa politica. D'altra parte, in seguito la Danimarca, è diventata membro della NATO.
Economia
La pesca rappresenta il 95% delle esportazioni. Esiste un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea, da un lato, e il governo della Danimarca e quello locale della Groenlandia.La Groenlandia ha un forte potenziale minerario e petrolifero. Le sue acque costiere detengono riserve di petrolio equivalenti alla metà di quelle del Mare del Nord. Il riscaldamento globale faciliterà l'accesso a queste risorse. Si stima che le riserve di petrolio siano la metà di quelle dell'Arabia Saudita. Ciò rappresenterebbe circa il 10% delle riserve mondiali conosciute. Le riserve di gas sono significative, ma non sono state valutate con precisione.
All'estremità meridionale dell'isola, nel seminterrato dell'altopiano che domina la città di Narsaq, l'azienda australiana Greenland Minerals and Energy Ltd ha scoperto quello che potrebbe essere il giacimento di metalli rari più grande del mondo.
Lo sfruttamento delle ricchezze del sottosuolo è un'arma a doppio taglio: apre la possibilità di affrancarsi dalla tutela danese, ma, così facendo, minaccia l'ambiente e le tradizioni.
Domande da interrogazione
- Qual è lo status politico della Groenlandia rispetto alla Danimarca e all'Unione Europea?
- Quali sono le caratteristiche principali del clima della Groenlandia?
- Qual è l'importanza strategica e militare della Groenlandia?
- Quali risorse naturali sono presenti in Groenlandia e quale impatto potrebbero avere?
- Qual è il ruolo della pesca nell'economia della Groenlandia?
La Groenlandia è una provincia autonoma della Danimarca e un territorio d'oltremare associato all'Unione Europea. Ha un'autonomia rafforzata in 32 aree di competenza, mentre valuta, difesa e politica estera restano sotto il controllo danese.
La Groenlandia ha un clima di calotta glaciale all'interno, con temperature medie che variano da -15°C a nord a 0°C a sud. La costa sud-occidentale gode di estati miti, mentre il nord è molto secco e il sud è più umido.
La Groenlandia ospita una base militare americana integrata nella NATO dal 1951, con un radar per il Ballistic Missile Early Warning System. È stata anche sede del progetto "Iceworm" degli Stati Uniti per schierare missili nucleari mobili.
La Groenlandia ha un forte potenziale minerario e petrolifero, con riserve di petrolio significative. Lo sfruttamento di queste risorse potrebbe facilitare l'indipendenza dalla Danimarca ma minaccia l'ambiente e le tradizioni locali.
La pesca rappresenta il 95% delle esportazioni della Groenlandia, con un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e i governi della Danimarca e della Groenlandia.